23ª Divisione serba

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Двадесеттрећа српска дивизијa
Dvadesettreća srpska divizija
23ª Divisione serba
Partigiani della 23ª Divisione serba in marcia verso Brčko
Descrizione generale
Attiva1944-1945
Nazione Jugoslavia
ServizioEsercito Popolare di Liberazione della Jugoslavia
Tipodivisione
Guarnigione/QGDistretto di Toplica, Serbia centrale (area di costituzione iniziale)
Battaglie/guerreLiberazione della Serbia
Offensiva di Belgrado
Operazione di Karlovac
Operazioni finali di liberazione della Jugoslavia
Comandanti
Degni di notaRadisav Nedeljković (commissario politico)
fonti citate nel corpo del testo
Voci su unità militari presenti su Wikipedia

La 23ª Divisione serba, in cirillico Двадесеттрећа српска дивизијa, in serbo-croato Dvadesettreća srpska divizija, è stata una formazione militare dell'Esercito Popolare di Liberazione della Jugoslavia, che venne costituita il 6 giugno 1944 nella Serbia centrale per partecipare alla liberazione della madrepatria durante la seconda guerra mondiale sul Fronte jugoslavo con i tedeschi e i collaborazionisti.

La grande unità, formata da tre brigate partigiane serbe, prese parte alla campagna di liberazione della Serbia e alla offensiva di Belgrado; concluse la guerra partecipando, agli ordini della 2ª Armata jugoslava, alla liberazione finale del territorio jugoslavo ancora occupato.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La 23ª Divisione dell'Esercito popolare venne costituita inizialmente nella Serbia centrale con la 7ª Brigata serba e la 9ª Brigata serba; in un primo momento ricevette la denominazione di "3ª Divisione serba", ma dopo pochi giorni assunse il nome definitivo e anche il titolo di unità "d'assalto". La sua composizione variò durante la guerra: il 17 giugno 1944 venne aggregata la 14ª Brigata serba, mentre dal 9 ottobre al 10 novembre fece parte della divisione anche la 1ª Brigata jugoslava reclutata dall'Armata Rossa sovietica tra i prigionieri di guerra della legione croata; infine a gennaio 1945 venne assegnata di rinforzo una brigata d'artiglieria. Gli effettivi della 23ª Divisione serba aumentarono costantemente nel corso della guerra: nel mese di giugno erano presenti circa 2.000 partigiani, a ottobre 5.929, il 15 marzo 1945, i combattenti erano 8.854 che salirono a circa 14.000 ad aprile.

Fino al 6 settembre 1944 la divisione rimase sotto il controllo operativo del quartier generale partigiano della Serbia; quindi venne assegnata al XIV Korpus impegnato nei combattimenti in Serbia centrale e orientale insieme alle altre forze del cosiddetto "raggruppamento operativo meridionale", infine dal gennaio 1945 entrò a far parte della 2ª Armata jugoslava.

La nuova divisione entrò in combattimento sbaragliando nella notte del 21-22 giugno nei villaggi di Mozgovo, Crni Kal e Rujište il distaccamento cetnico della Craina; nei giorni seguenti vennero pesantemente sconfitte anche altre formazioni cetniche a Bukovik e il 28 giugno venne attaccata e conquistata la miniera Dobra sreća, mentre 30 giugno i partigiani serbi distrussero completamente un battaglione del 63º reggimento bulgaro nei pressi di Knjaževac.

Il 12 agosto la divisione serba liberò Boljevac e il 4 settembre Knjaževac, mentre due giorni dopo, il 6 settembre, entrò a far parte del XIV Korpus con il quale partecipò alle violente battaglie per la liberazione della Serbia orientale. la formazione partigiana ottenne subito un brillante successo a Zaječar il 7 settembre, combattendo contro ingenti forze tedesche, rinforzate da reparti collaborazionisti di Milan Nedić e cetnici; i nemici subirono una pesante sconfitta e la divisione catturò 20 mitragliatrici, 20 fucili mitragliatori, 500 fucili e molto altro materiale.

Fino al 22 settembre la 23ª Divisione serba combatté soprattutto contro la 1ª Divisione da montagna tedesca nella zona di Zajecar, Negotin e Prahova, mentre dopo il 22 settembre fu impegnata, in collaborazione con la 113ª Divisione di fucilieri dell'Armata Rossa, in combattimento nei settori di Kladovo, Brza Palanka, Bor. Il 3 ottobre i partigiani liberarono Bor e Brestovac Banja. Dopo queste vittorie, la 23ª Divisione ricevette l'ordine dal quartier generale supremo partigiano, di trasferirsi dal 13 ottobre, nella zona dei villaggi di Vrčin e Ripanj per coprire il fianco destro del "1º gruppo d'armata" di Peko Dapčević e del 4º Corpo meccanizzato della Guardia sovietico, impegnati nell'offensiva di Belgrado.

Dal 17 al 20 ottobre partecipò ai combattimenti che si conclusero con la sconfitta e la distruzione del gruppo tedesco "Stettner" nella regione di Avala, Boleč e Vrčin, mentre nel mese di novembre combatté sulla riva sinistra della Morava occidentale contro la 104ª Divisione tedesca, la 7ª Divisione SS "Prinz Eugen" e altre unità del Gruppo d'armate E. Insieme alle altre formazioni del XIV Korpus liberò Čačak e Požega, poi a dicembre, combatté alle dipendenze del gruppo operativo meridionale a Ljubovija e Tuzla, prima di entrare a far parte dal 1 gennaio 1945 della 2ª Armata jugoslava con la quale prese parte agli scontri sul monte Ozren, alla liberazione di Gračanica il 24 febbraio e di Derventa il 19 aprile. Nelle operazioni finali di liberazione, la 23ª Divisione serba fu impegnata nell'operazione verso Karlovac del 24 aprile e concluse il suo impegno di guerra il 7 maggio 1945 entrando a Samobor.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Vojna enciklopedija (knjiga druga), Beograd 1971.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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