Prevenzione quaternaria: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Naviga nella cronologia in modo interattivo
← Differenza precedenteDifferenza successiva →
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
VisualeWikitesto
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
elimino avviso "P", poiche dal 2018 ad oggi, la voce è stata modificata. Ho riformulato e inserito nuove note. Sfoltito biblio
Riga 1: Riga 1:
{{S|medicina}}
{{S|medicina}}{{P|La voce si trascina tutti i problemi presenti in [[Disease mongering]], basandosi su un unico punto di vista (la bibliografia riporta esclusivamente pubblicazioni di Jamoulle), e scrivendo il tutto in stile poco enciclopedico. Sembra un pamphlet nemmeno wikificato.|medicina|ottobre 2018}}{{Citazione|Per prima cosa, non nuocere| Autore ignoto | [[Primum non nocere|Primum non nŏcēre]] / Primum nil (nihil) nocere<ref>[https://www.google.com/search?tbs=bks:1,cdr:1,cd_min:Jan%201_2%201800,cd_max:Dec%2031_2%201970&tbo=p&q=%22primum+nil+nocere%22&num=10 Google book search, 1800–1970]</ref>|lingua=la}}
{{Citazione|Per prima cosa, non nuocere| Autore ignoto | [[Primum non nocere|Primum non nŏcēre]] / Primum nil (nihil) nocere<ref>[https://www.google.com/search?tbs=bks:1,cdr:1,cd_min:Jan%201_2%201800,cd_max:Dec%2031_2%201970&tbo=p&q=%22primum+nil+nocere%22&num=10 Google book search, 1800–1970]</ref>|lingua=la}}


La '''prevenzione quaternaria''' o '''prevenzione della ipermedicalizzazione''' o ''' prevenzione della medicina non necessaria''' è una forma di prevenzione in medicina. Il termine è stato coniato da Marc Jamoulle dell'[[Università di Liegi]] nel 1986,<ref name="pmid25674569">{{cita pubblicazione|autore=Jamoulle M |titolo=Quaternary prevention, an answer of family doctors to overmedicalization |rivista=Int J Health Policy Manag | volume = 4 |numero=2 |pp=61–4 |anno=2015 |pmid=25674569 | pmc = 4322627 | doi = 10.15171/ijhpm.2015.24 }}</ref><ref name="urlwww.slowmedicine.it"/> al fine di prevenire e ridurre, anche, le conseguenze del [[disease mongering]].<ref name="pmid24907862">{{cita pubblicazione|autore=Martínez González C, Riaño Galán I, Sánchez Jacob M, González de Dios J |titolo=[Quaternary prevention: containment as an ethical necessity] |lingua=es |rivista=An Pediatr (Barc) | volume = 81 |numero=6 |pp=396.e1–8 |anno=2014 |pmid=24907862 | doi = 10.1016/j.anpedi.2014.04.029 }}</ref>
La '''prevenzione quaternaria''' o '''prevenzione della ipermedicalizzazione''' o ''' prevenzione della medicina non necessaria''' è una forma di prevenzione in medicina. Il termine è stato coniato da Marc Jamoulle dell'[[Università di Liegi]] nel 1986,<ref name="pmid25674569">{{cita pubblicazione|autore=Jamoulle M |titolo=Quaternary prevention, an answer of family doctors to overmedicalization |rivista=Int J Health Policy Manag | volume = 4 |numero=2 |pp=61–4 |anno=2015 |pmid=25674569 | pmc = 4322627 | doi = 10.15171/ijhpm.2015.24 }}</ref><ref name="urlwww.slowmedicine.it"/> al fine di prevenire e ridurre, anche, le conseguenze del [[disease mongering]].<ref name="pmid24907862">{{cita pubblicazione|autore=Martínez González C, Riaño Galán I, Sánchez Jacob M, González de Dios J |titolo=[Quaternary prevention: containment as an ethical necessity] |lingua=es |rivista=An Pediatr (Barc) | volume = 81 |numero=6 |pp=396.e1–8 |anno=2014 |pmid=24907862 | doi = 10.1016/j.anpedi.2014.04.029 }}</ref>
Riga 5: Riga 6:
{{Citazione|Azione intrapresa per identificare pazienti a rischio di overmedicalization (sovra-medicalizzazione), per proteggerli da un approccio medico aggressivo e suggerire interventi che siano eticamente accettabili; tale concetto è ormai accettato in varie branche della medicina.|Jamoulle M., [[Università di Liegi]] cit. in<ref name="pmid25886213">{{cita pubblicazione|autore=Bajwa SJ, Kalra S, Takrouri MS |titolo=Quaternary prevention in anesthesiology: Enhancing the socio-clinical standards |rivista=Anesth Essays Res | volume = 8 |numero=2 |pp=125–6 |anno=2014 |pmid=25886213 | pmc = 4173603 | doi = 10.4103/0259-1162.134470 }}</ref>}}
{{Citazione|Azione intrapresa per identificare pazienti a rischio di overmedicalization (sovra-medicalizzazione), per proteggerli da un approccio medico aggressivo e suggerire interventi che siano eticamente accettabili; tale concetto è ormai accettato in varie branche della medicina.|Jamoulle M., [[Università di Liegi]] cit. in<ref name="pmid25886213">{{cita pubblicazione|autore=Bajwa SJ, Kalra S, Takrouri MS |titolo=Quaternary prevention in anesthesiology: Enhancing the socio-clinical standards |rivista=Anesth Essays Res | volume = 8 |numero=2 |pp=125–6 |anno=2014 |pmid=25886213 | pmc = 4173603 | doi = 10.4103/0259-1162.134470 }}</ref>}}


Questo tipo di [[prevenzione (medicina)|prevenzione]] è particolarmente utile nell'ambito della medicina generale ([[Medicina di comunità|cure primarie]]), intesa come branca della medicina a sé stante.<ref name="urlwww.slowmedicine.it">{{cita web|url = http://www.slowmedicine.it/pdf/9.%20Prevenzione%20quaternaria%20Primary%20care%202010.pdf |titolo=Prevenzione quaternaria, un compito del medico di famiglia |autore=Thomas Kuehlein M.D |formato=pdf |editore=www.slowmedicine.it | }}</ref>
Questo tipo di [[prevenzione (medicina)|prevenzione]] è particolarmente utile nell'ambito della medicina generale ([[Medicina di comunità|cure primarie]]), intesa come branca della medicina a sé stante.<ref name="urlwww.slowmedicine.it">{{cita web|url = http://www.slowmedicine.it/pdf/9.%20Prevenzione%20quaternaria%20Primary%20care%202010.pdf |titolo=Prevenzione quaternaria, un compito del medico di famiglia |autore=Thomas Kuehlein M.D |formato=pdf |editore=www.slowmedicine.it | }}</ref><ref name="pmid29211199">{{cite journal |vauthors=Tesser CD |title=Why is quaternary prevention important in prevention? |journal=Rev Saude Publica |volume=51 |issue= |pages=116 |date=December 2017 |pmid=29211199 |pmc=5708264 |doi=10.11606/S1518-8787.2017051000041 |url= |accessdate=2023-10-15}}</ref>


== Tipi di prevenzione ==
== Tipi di prevenzione ==
Riga 11: Riga 12:
Si distinguono quattro tipi di [[prevenzione (medicina)|prevenzione]] in ambito sanitario:<ref name="urlprevenzione quaternaria - Cerca con Google">{{cita web|url = https://www.google.it/search?q=prevenzione+quaternaria&oq=prevenzione+quaternaria&aqs=chrome..69i57j69i60j69i59j69i65l2j69i60.1138j0j8&sourceid=chrome&es_sm=119&ie=UTF-8 |titolo=Prevenzione quaternaria |editore=Università degli Studi di Ferrara |accesso=29 agosto 2015}}</ref>
Si distinguono quattro tipi di [[prevenzione (medicina)|prevenzione]] in ambito sanitario:<ref name="urlprevenzione quaternaria - Cerca con Google">{{cita web|url = https://www.google.it/search?q=prevenzione+quaternaria&oq=prevenzione+quaternaria&aqs=chrome..69i57j69i60j69i59j69i65l2j69i60.1138j0j8&sourceid=chrome&es_sm=119&ie=UTF-8 |titolo=Prevenzione quaternaria |editore=Università degli Studi di Ferrara |accesso=29 agosto 2015}}</ref>


* prevenzione primaria: si applica per ridurre l'insorgenza e lo sviluppo di una malattia o di un evento sfavorevole; p.e.: lavarsi le mani per prevenire la [[diarrea]].
* prevenzione primaria: si applica per ridurre l'insorgenza e lo sviluppo di una malattia o di un evento sfavorevole: lavarsi le mani per prevenire infezioni dell'intestino, che potrebbero sfociare nella [[diarrea]].
* prevenzione secondaria: si applica per intervenire precocemente su una malattia (diagnosi precoce); p.e.: [[Mammografia|screenig mammografico]] per prevenire il [[tumore della mammella]].
* prevenzione secondaria: si applica per intervenire precocemente su una malattia (diagnosi precoce): [[Mammografia|screenig mammografico]] per prevenire il [[tumore della mammella]].
* prevenzione terziaria: si applica per evitare le complicanze, le probabilità di recidive e della morte conseguenti ad una malattia; p.e.: controllo della funzione [[sistole|sistolica]] nei soggetti con [[scompenso cardiaco]].
* prevenzione terziaria: si applica per evitare le complicanze, le probabilità di recidive ed eventi estremi, conseguenti ad una malattia: controllo della funzione [[sistole|sistolica]] nei soggetti con [[scompenso cardiaco]].
* prevenzione quaternaria: si applica per evitare gli effetti da iper-medicalizzaione. o di pratiche mediche non strettamente necessarie; p.e.: ridurre l'uso di farmaci in malattie lievi.
* prevenzione quaternaria: si applica per evitare gli effetti da iper-medicalizzaione. o di pratiche mediche non strettamente necessarie: ridurre l'uso di farmaci in malattie lievi.


L'idea è quella di evitare eccesso di diagnosi nel paziente e l'accanimento terapeutico, si applica durante tutto l'episodio di cura (periodo preclinico e clinico). Si devono identificare i pazienti a rischio di trattamento eccessivo, per poterli proteggere da un approccio aggressivo, suggerendo interventi che siano eticamente accettabili e al contempo efficaci. Per fare prevenzione quaternaria è necessario modificare il timore di essere sfruttati dalla "mercificazione della malattia" ([[disease mongering]]),<ref>{{Cita libro|nome=Alan|cognome=Cassels|titolo=Farmaci che ammalano e case farmaceutiche che ci trasformano in pazienti|url=https://www.worldcat.org/oclc/898517803|accesso=18 febbraio 2022|data=2010|editore=Nuovi Mondi|oclc=898517803|ISBN=978-88-89091-77-7}}</ref><ref>{{Cita libro|nome=Donald, Jr.|cognome=Light|titolo=The risks of prescription drugs|url=https://www.worldcat.org/oclc/670283606|accesso=18 febbraio 2022|data=2010|editore=Columbia University Press|oclc=670283606|ISBN=978-0-231-51926-7}}</ref> per cercare di individuare ciò che conta, cioè la qualità della vita.<ref name="pmid29384397">{{cite journal |vauthors=Martins C, Godycki-Cwirko M, Heleno B, Brodersen J |title=Quaternary prevention: reviewing the concept |journal=Eur J Gen Pract |volume=24 |issue=1 |pages=106–111 |date=December 2018 |pmid=29384397 |pmc=5795741 |doi=10.1080/13814788.2017.1422177 |url= |accessdate=2023-10-15}}</ref>
<!-- == Concetto di prevenzione quaternaria ==
{| align="center" border="2" cellpadding="4" cellspacing="2" style="align:center; background: #f9f9f9; border: 1px #aaa solid; border-collapse: collapse;"
|rowspan=3 colspan=3 align="center" style="background:SandyBrown; color:white" |{{Big|testo='''Livelli di prevenzione '''}}<ref name="urlwww.slowmedicine.it"/>
|colspan=2 align="center" style="background:green; color:white" |'''Punto di <br />vista del medico'''
|-
|colspan=2 align="center" style="background:Crimson; color:white" |'''Malattia'''
|-
! align="center" style="background:Yellow; color:Black"| assente !! align="center" style="background:red; color:white"| presente
|-
! rowspan=2 align="center" style="background:green; color:white"|'''Punto di <br />vista del paziente'''
!! rowspan=2 align="center" style="background:Crimson; color:white" |'''Malessere'''
!! align="right" style="background:Yellow; color:Black" | assente
| align="center" | '''[[Prevenzione|Preventione primaria]]'''<br />(malessere assente<br />malattia assente)
| align="center" | '''[[Prevenzione|Preventione secondaria]]'''<br />(malessere assente<br />malattia presente)
|-
! align="right" style="background:red; color:white"|presente
| align="center" | '''[[Prevenzione|Preventione]] quaternaria'''<br />(malessere presente<br />malattia assente)
| align="center" | '''[[Prevenzione|Preventione terziaria]]'''<br />(malesere presente<br />malattia presente)
|} -->


La prevenzione quaternaria non intende eliminare la medicalizzazione, piuttosto moderarla, perché talora non è direttamente legata all'intervento medico, ma a ragioni sociali, culturali e psicologiche. Si deve prediligere, l'incontro e la discussione del medico con il paziente, per limitare l'informazione a senso unico del sistema informativo, lasciato spesso, alle case farmaceutiche, attraverso le proposte di nuovi farmaci in via di commercializzazione.<ref name="pmid27783750">{{cite journal |vauthors=Tesser CD, Norman AH |title=Differentiating clinical care from disease prevention: a prerequisite for practicing quaternary prevention |journal=Cad Saude Publica |volume=32 |issue=10 |pages=e00012316 |date=October 2016 |pmid=27783750 |doi=10.1590/0102-311X00012316 |url= |accessdate=2023-10-15}}</ref>
L'idea di base è quella di evitare eccesso di diagnosi del paziente e l'accanimento terapeutico.

Si applica durante tutto l'episodio di cura (periodo preclinico e clinico).

Si usano tutte le "azioni intraprese per identificare i pazienti a rischio di trattamento eccessivo, per proteggerli da un approccio medico aggressivo e suggerire interventi che siano eticamente accettabili. Il concetto è inclusa nel dizionario di WONCA di Generale e Medicina di Famiglia.<ref>[http://www.globalfamilydoctor.com/ ww.globalfamilydoctor.com]</ref>

La prevenzione quaternaria si fa sapendo dire di "no" a molte proposte eccessivamente indecenti, offrendo in alternativa proposte prudenti e scientifiche ("etica della negazione", "etica dell'ignoranza condivisione"). Per fare prevenzione quaternaria è necessario cambiare il timore di essere sfruttati dalla malizia sanitaria ([[disease mongering]]) verso la sensazione di sapere che ciò che conta è la qualità della vita.<ref>[http://www.gacetamedicabilbao.org/web/pdfdownload.php?doi=070037jg Gérvas J. Malicia sanitaria y prevención cuaternaria. Gac Med Bilbao. 2007; 104:93-6] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160304000127/http://www.gacetamedicabilbao.org/web/pdfdownload.php?doi=070037jg |data=4 marzo 2016 }}</ref>

L'intento della prevenzione quaternaria non è quello di eliminare, ma piuttosto di moderare la medicalizzazione della vita quotidiana, dal momento che una parte della medicalizzazione sopradetta non è direttamente legata all'intervento medico e ha a che fare con ragioni sociali, culturali e psicologici. la prevenzione quaternaria ha solo il ruolo di evitare o ad attenuare la parte medica della medicalizzazione della vita quotidiana.

Scopo della prevenzione quaternaria è quello di rispettare l'obiettivo scientifico della Medicina, che si propone di dare "la massima qualità con la minima quantità, il più vicino possibile al paziente".

"Prevenire è meglio che curare, quando la prevenzione è meno dannoso di guarigione"; coinvolgendo nella prevenzione quaternaria con opportuni incontri il medico con il paziente. In questi incontri si dovrebbe includere la prevenzione quaternaria per evitare e/o limitare i danni causati dall'attività del sistema sanitario. Per farlo è quello di far rispettare il vecchio motto [[primum non nocere]].<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.actasanitaria.com/actasanitaria/frontend/desarrollo_noticia.jsp?idCanal=23&idContenido=23504 Gérvas J. Prevención cuaternaria. Acta Sanitaria. 2011/01/10.] |data=maggio 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>

== Note ==
<references/>
<references/>


== Bibliografia ==
== Bibliografia ==

* {{cita pubblicazione|autore=Jamoulle M |titolo=First do not harm |lingua=en|rivista=J Midlife Health | volume = 6 |numero=2 |pp=51–2 |anno=2015 |pmid=26167053 | pmc = 4481739 }}
* {{cita pubblicazione|autore=Jamoulle M |titolo=Quaternary prevention, an answer of family doctors to overmedicalization |lingua=en|rivista=Int J Health Policy Manag | volume = 4 |numero=2 |pp=61–4 |anno=2015 |pmid=25674569 | pmc = 4322627 | doi = 10.15171/ijhpm.2015.24 }}
* {{cita pubblicazione|autore=Jamoulle M |titolo=Quaternary prevention, an answer of family doctors to overmedicalization |lingua=en|rivista=Int J Health Policy Manag | volume = 4 |numero=2 |pp=61–4 |anno=2015 |pmid=25674569 | pmc = 4322627 | doi = 10.15171/ijhpm.2015.24 }}
* {{cita pubblicazione|autore=Levy A, Donoghue A, Bailey B, Thompson N, Jamoulle O, Gagnon R, Gravel J |titolo=External validation of scoring instruments for evaluating pediatric resuscitation |lingua=en|rivista=Simul Healthc | volume = 9 |numero=6 |pp=360–9 |anno=2014 |pmid=25503530 | doi = 10.1097/SIH.0000000000000052 }}
* {{cita pubblicazione|autore=Jamoulle M, Cardillo E, Roumier J, Warnier M, Vander Stichele R |titolo=Mapping French terms in a Belgian guideline on heart failure to international classifications and nomenclatures: the devil is in the detail |lingua=en|rivista=Inform Prim Care | volume = 21 |numero=4 |pp=189–98 |anno=2014 |pmid=25479349 | doi = 10.14236/jhi.v21i4.66 }}
* {{cita pubblicazione|autore=Jamoulle M, Cardillo E, Roumier J, Warnier M, Vander Stichele R |titolo=Mapping French terms in a Belgian guideline on heart failure to international classifications and nomenclatures: the devil is in the detail |lingua=en|rivista=Inform Prim Care | volume = 21 |numero=4 |pp=189–98 |anno=2014 |pmid=25479349 | doi = 10.14236/jhi.v21i4.66 }}
* {{cita pubblicazione|autore=Widmer D, Herzig L, Jamoulle M |titolo=[Quaternary prevention: is acting always justified in family medicine?] |lingua=fr |rivista=Rev Med Suisse | volume = 10 |numero=430 |pp=1052–6 |anno=2014 |pmid=24930150 }}
* {{cita pubblicazione|autore=Widmer D, Herzig L, Jamoulle M |titolo=[Quaternary prevention: is acting always justified in family medicine?] |lingua=fr |rivista=Rev Med Suisse | volume = 10 |numero=430 |pp=1052–6 |anno=2014 |pmid=24930150 }}
* {{cita pubblicazione|autore= Mangin D, Heath I, Jamoulle M |titolo= Beyond diagnosis: rising to the multimorbidity challenge |lingua= en|rivista= BMJ | volume = 344 |pp= e3526 |anno= 2012 |pmid= 22695898 }}
* {{cita pubblicazione|autore=Roumier J, Jamoulle M, Stichele RV, Romary L, Cardillo E |titolo=Towards a terminologies support system in primary care |lingua=en|rivista=Inform Prim Care | volume = 19 |numero=4 |pp=257–8 |anno=2011 |pmid=22828581 }}
* {{cita pubblicazione|autore=Roumier J, Jamoulle M, Stichele RV, Romary L, Cardillo E |titolo=Towards a terminologies support system in primary care |lingua=en|rivista=Inform Prim Care | volume = 19 |numero=4 |pp=257–8 |anno=2011 |pmid=22828581 }}
* {{cita pubblicazione|autore=Roland M, Jamoulle M |titolo=[The periodic health examination: a useless test?] |lingua=fr |rivista=Rev Med Brux | volume = 19 |numero=4 |pp=A255–62 |anno=1998 |pmid=9805954 }}
* {{cita pubblicazione|autore=Roland M, Jamoulle M |titolo=[The periodic health examination: a useless test?] |lingua=fr |rivista=Rev Med Brux | volume = 19 |numero=4 |pp=A255–62 |anno=1998 |pmid=9805954 }}

Versione delle 18:29, 15 ott 2023

Abbozzo medicina
Questa voce sull'argomento medicina è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
(LA)

«Primum non nŏcēre / Primum nil (nihil) nocere[1]»

(IT)

«Per prima cosa, non nuocere»

(Autore ignoto)

La prevenzione quaternaria o prevenzione della ipermedicalizzazione o prevenzione della medicina non necessaria è una forma di prevenzione in medicina. Il termine è stato coniato da Marc Jamoulle dell'Università di Liegi nel 1986,[2][3] al fine di prevenire e ridurre, anche, le conseguenze del disease mongering.[4] Essa può essere definita come:

«Azione intrapresa per identificare pazienti a rischio di overmedicalization (sovra-medicalizzazione), per proteggerli da un approccio medico aggressivo e suggerire interventi che siano eticamente accettabili; tale concetto è ormai accettato in varie branche della medicina.»

(Jamoulle M., Università di Liegi cit. in[5])

Questo tipo di prevenzione è particolarmente utile nell'ambito della medicina generale (cure primarie), intesa come branca della medicina a sé stante.[3][6]

Tipi di prevenzione

Matrice
Matrice

Si distinguono quattro tipi di prevenzione in ambito sanitario:[7]

  • prevenzione primaria: si applica per ridurre l'insorgenza e lo sviluppo di una malattia o di un evento sfavorevole: lavarsi le mani per prevenire infezioni dell'intestino, che potrebbero sfociare nella diarrea.
  • prevenzione secondaria: si applica per intervenire precocemente su una malattia (diagnosi precoce): screenig mammografico per prevenire il tumore della mammella.
  • prevenzione terziaria: si applica per evitare le complicanze, le probabilità di recidive ed eventi estremi, conseguenti ad una malattia: controllo della funzione sistolica nei soggetti con scompenso cardiaco.
  • prevenzione quaternaria: si applica per evitare gli effetti da iper-medicalizzaione. o di pratiche mediche non strettamente necessarie: ridurre l'uso di farmaci in malattie lievi.

L'idea è quella di evitare eccesso di diagnosi nel paziente e l'accanimento terapeutico, si applica durante tutto l'episodio di cura (periodo preclinico e clinico). Si devono identificare i pazienti a rischio di trattamento eccessivo, per poterli proteggere da un approccio aggressivo, suggerendo interventi che siano eticamente accettabili e al contempo efficaci. Per fare prevenzione quaternaria è necessario modificare il timore di essere sfruttati dalla "mercificazione della malattia" (disease mongering),[8][9] per cercare di individuare ciò che conta, cioè la qualità della vita.[10]

La prevenzione quaternaria non intende eliminare la medicalizzazione, piuttosto moderarla, perché talora non è direttamente legata all'intervento medico, ma a ragioni sociali, culturali e psicologiche. Si deve prediligere, l'incontro e la discussione del medico con il paziente, per limitare l'informazione a senso unico del sistema informativo, lasciato spesso, alle case farmaceutiche, attraverso le proposte di nuovi farmaci in via di commercializzazione.[11]

  1. ^ Google book search, 1800–1970
  2. ^ Jamoulle M, Quaternary prevention, an answer of family doctors to overmedicalization, in Int J Health Policy Manag, vol. 4, n. 2, 2015, pp. 61–4, DOI:10.15171/ijhpm.2015.24, PMC 4322627, PMID 25674569.
  3. ^ a b Thomas Kuehlein M.D, Prevenzione quaternaria, un compito del medico di famiglia (PDF), su slowmedicine.it, www.slowmedicine.it.
  4. ^ (ES) Martínez González C, Riaño Galán I, Sánchez Jacob M, González de Dios J, [Quaternary prevention: containment as an ethical necessity], in An Pediatr (Barc), vol. 81, n. 6, 2014, pp. 396.e1–8, DOI:10.1016/j.anpedi.2014.04.029, PMID 24907862.
  5. ^ Bajwa SJ, Kalra S, Takrouri MS, Quaternary prevention in anesthesiology: Enhancing the socio-clinical standards, in Anesth Essays Res, vol. 8, n. 2, 2014, pp. 125–6, DOI:10.4103/0259-1162.134470, PMC 4173603, PMID 25886213.
  6. ^ Tesser CD, Why is quaternary prevention important in prevention?, in Rev Saude Publica, vol. 51, December 2017, p. 116, DOI:10.11606/S1518-8787.2017051000041. URL consultato il 15 ottobre 2023.
  7. ^ Prevenzione quaternaria, su google.it, Università degli Studi di Ferrara. URL consultato il 29 agosto 2015.
  8. ^ Alan Cassels, Farmaci che ammalano e case farmaceutiche che ci trasformano in pazienti, Nuovi Mondi, 2010, ISBN 978-88-89091-77-7, OCLC 898517803. URL consultato il 18 febbraio 2022.
  9. ^ Donald, Jr. Light, The risks of prescription drugs, Columbia University Press, 2010, ISBN 978-0-231-51926-7, OCLC 670283606. URL consultato il 18 febbraio 2022.
  10. ^ Martins C, Godycki-Cwirko M, Heleno B, Brodersen J, Quaternary prevention: reviewing the concept, in Eur J Gen Pract, vol. 24, n. 1, December 2018, pp. 106–111, DOI:10.1080/13814788.2017.1422177. URL consultato il 15 ottobre 2023.
  11. ^ Tesser CD, Norman AH, Differentiating clinical care from disease prevention: a prerequisite for practicing quaternary prevention, in Cad Saude Publica, vol. 32, n. 10, October 2016, pp. e00012316, DOI:10.1590/0102-311X00012316. URL consultato il 15 ottobre 2023.

Bibliografia

Voci correlate

Collegamenti esterni

  • (EN) Wonca Europe 2009 Conference, su congress-info.ch, www.congress-info.ch. URL consultato il 29 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
  • (FR) Marc Jamoulle,, La prévention quaternaire, une tâche explicite du médecin généraliste. (PDF) [collegamento interrotto], su prospective-jeunesse.be, www.prospective-jeunesse.be - Prospective Jeunesse Drogues - Santé Prévention 60, pp. 1-11.
  Portale Economia
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Prevenzione_quaternaria&oldid=135997567"