Odontalgia: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
tradotto da en:Tootache
Etichetta: Link a pagina di disambiguazione
(Nessuna differenza)

Versione delle 10:07, 6 nov 2021

Sant'Apollonia, santa patrona del mal di denti, Hartmann Schedel, Cronache di Norimberga, 1493)

L'odontalgia[1], meglio nota come mal di denti, è un dolore ai denti o alle loro strutture di supporto, causato da malattie dentali o dolore riferito ai denti causato da malattie non dentali. Quando grave può influire sul sonno, sull'alimentazione e su altre attività quotidiane.

Le cause più comuni comprendono infiammazione della polpa (di solito dovuta a carie, trauma dentale o altri fattori), ipersensibilità dentinale, parodontite apicale, ascessi dentali, alveolite, stomatite o disordini craniomandibolari.[2]

La pulpite può essere reversibile quando il dolore è da lieve a moderato e si protrae per breve tempo dopo uno stimolo (ad esempio il freddo), o irreversibile quando il dolore è forte, spontaneo e dura a lungo dopo lo stimolo. Se non trattata, la pulpite può diventare irreversibile, quindi progredire verso la necrosi della polpa del dente e la parodontite apicale. Gli ascessi causano dolore pulsante. L'ascesso apicale di solito si verifica dopo la necrosi della polpa, mentre l'ascesso pericoronale è solitamente associato a pericoronite acuta di un dente del giudizio inferiore e gli ascessi parodontali rappresentano solitamente una complicazione della parodontite cronica (malattia gengivale). Meno comunemente, alcune condizioni non dentali possono causare mal di denti, come la sinusite mascellare, che può causare dolore ai denti posteriori superiori, o l'angina pectoris, che può causare dolore ai denti inferiori. La diagnosi corretta a volte può essere difficile.

Una corretta igiene orale aiuta a prevenire il mal di denti, prevenendo le malattie dentali. Il trattamento di un mal di denti dipende dalla causa esatta e può comportare un'otturazione, una devitalizzazione, un'estrazione, un drenaggio del pus o altre azioni correttive. Il sollievo dal mal di denti è considerato una delle principali responsabilità dei dentisti.[3] Il mal di denti è il tipo più comune di dolore alla bocca o al viso.[4] È uno dei motivi più comuni per gli appuntamenti dentistici di emergenza.[4] Nel 2013, 223 milioni di casi di dolore ai denti si sono verificati a causa di carie nei denti permanenti e 53 milioni di casi si sono verificati nei denti da latte.[5] Storicamente, si pensa che la richiesta di cura del mal di denti abbia portato all'emergenza della chirurgia dentale come prima specialità della medicina.[6]

Note

  1. ^ Odontalgia, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
  2. ^ (EN) J. R. Allison, S. J. Stone e M. Pigg, The painful tooth: mechanisms, presentation and differential diagnosis of odontogenic pain, in Oral Surgery, vol. 13, n. 4, Novembre 2020, pp. 309–320, DOI:10.1111/ors.12481, ISSN 1752-2471 (WC · ACNP).
  3. ^ Wolf CA, Ramseier CA, [The image of the dentist. Part 1: Results of a literature search], in Schweizer Monatsschrift für Zahnmedizin = Revue Mensuelle Suisse d'Odonto-stomatologie = Rivista Mensile Svizzera di Odontologia e Stomatologia / SSO, vol. 122, n. 2, 2012, pp. 121–32, PMID 22362180.
  4. ^ a b Anirudha Agnihotry, Zbys Fedorowicz, Esther J. van Zuuren, Allan G. Farman e Jassim Hasan Al-Langawi, Antibiotic use for irreversible pulpitis, in The Cochrane Database of Systematic Reviews, vol. 2, 17 febbraio 2016, pp. CD004969, DOI:10.1002/14651858.CD004969.pub4, ISSN 1469-493X (WC · ACNP), PMID 26886473.
  5. ^ Collaborators Global Burden of Disease Study 2013, Global, regional, and national incidence, prevalence, and years lived with disability for 301 acute and chronic diseases and injuries in 188 countries, 1990–2013: a systematic analysis for the Global Burden of Disease Study 2013., in Lancet, vol. 386, n. 9995, 22 Agosto 2015, pp. 743–800, DOI:10.1016/S0140-6736(15)60692-4, PMC 4561509, PMID 26063472.
  6. ^ Suddick RP, Harris NO, Historical perspectives of oral biology: a series, in Critical Reviews in Oral Biology and Medicine, vol. 1, n. 2, 1990, pp. 135–51, DOI:10.1177/10454411900010020301, PMID 2129621.

Voci correlate

Altri progetti

  Portale Medicina: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di medicina