Sitter

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Sitter
StatoBandiera della Svizzera Svizzera
Cantoni  Appenzello Interno
  Appenzello Esterno
  San Gallo
  Turgovia
Lunghezza49 km
Bacino idrografico340 km²
NasceWeissbad
47°18′44.09″N 9°26′03.01″E / 47.312249°N 9.434169°E47.312249; 9.434169
AffluentiRotbach, Urnäsch
SfociaThur presso Bischofszell
47°29′51.63″N 9°13′54.33″E / 47.497676°N 9.231757°E47.497676; 9.231757

La Sitter è un fiume della Svizzera.[1] Lungo circa 49 km, il fiume sorge nei pressi di Weissbad per immettersi nella Thur passando per i cantoni di Appenzello Interno, Appenzello Esterno, San Gallo e Turgovia.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Conosciuta nel 787 con il nome latino di Sidruna, la Sitter sorge nei pressi di Weissbad dalla confluenza dei torrenti Brüelbach, Schwendibach e Wissbach e a valle di Appenzello scorre in profonde gole di molassa scavate in epoca glaciale.[1] I suoi principali affluenti sono il Rotbach e l'Urnäsch.[1] Il fiume si immette nella Thur presso Bischofszell.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1647 al 1858 il fiume segnò il confine tra le due parti di Appenzello Esterno dette a destra e a sinistra della Sitter.[1] A causa della topografia non omogenea, furono impiegate diverse tecniche per la realizzazione dei ponti, specialmente nei pressi di San Gallo.[1] Dal tardo medioevo la forza idrica della Sitter fu sfruttata intensamente, ad esempio dalle cartiere di Degenau e Kubel, presso San Gallo, o dal mulino detto Sittermühle a Bischofszell.[1] Nel 1604 fu aperta la cartiera di Kräzern presso San Gallo, di proprietà del principe abate.[1]

Nel Sittertobel furono attivi lo stabilimento di filatura, ricami e tintoria Sittertal dal 1840 al 1988, più tardi divenuto centro culturale, l'impianto cittadino di follatura del lino nel Rechen dal 1483 al 1834 e la fabbrica tessile Sittertobel dal 1828, oggi chiamata Filtrox AG.[1] Dal 1981 vi si svolge anche l'Open Air di San Gallo, esistente dal 1977.[1]

Dal 1892 il fiume servì pure alla produzione di energia elettrica.[1] La centrale elettrica di Kubel, costruita nel 1898 al posto della cartiera, sfrutta i fiumi Sitter e Urnäsch grazie al bacino di compensazione del Gübsensee.[1] L'impianto appartenne al Canton San Gallo dal 1911 al 1914 e poi alle Forze motrici di San Gallo-Appenzello.[1] Altri grandi progetti, come la costruzione di un lago artificiale a valle di Appenzello nel 1919 e 1922, non vennero realizzati.[1] Il traghetto tra Gertau, nel comune di Hauptwil-Gottshaus, e Degenau era ancora in servizio all'inizio del XXI secolo.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

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