Sassolino

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Sassolino
Origini
Luogo d'origineBandiera dell'Italia Italia
RegioneEmilia-Romagna
Zona di produzioneSassuolo
Dettagli
Categoriabevanda
RiconoscimentoP.A.T.
Ingredienti principalialcol, anice, cumino, cannella, finocchio e assenzio

Sassolino è il termine popolare che viene dato ad un liquore tipico della provincia di Modena, dal caratteristico e forte sapore di anice aromatizzato con spezie miste, tra cui cumino, cannella, finocchio, e piccole parti di assenzio.

Pubblicità d'epoca del Sassolino.

Si ricava dal frutto dell'Illicium verum, comunemente conosciuto come anice stellato per via dell'odore e della forma del frutto, ma che con l'anice (Pimpinella anisum) botanicamente non ha nulla a che fare. È una pianta originaria della Cina, il cui frutto ha l'aspetto di una stella, formata da 8-12 follicoli appuntiti di colore bruno rossastro contenenti anetolo, metilcavicolo, pinene, limonene che danno appunto il caratteristico aroma di anice.

Il Sassolino è incluso nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali emiliani e romagnoli[1].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il Sassolino nacque nel 1804, quando alcuni speziali e droghieri svizzeri provenienti dal Cantone dei Grigioni si trasferirono a Sassuolo, in provincia di Modena, dove iniziarono la distillazione dell'anice stellato[1][2].

Origine del nome[modifica | modifica wikitesto]

Si dice che il nome del liquore nacque dai Cadetti dell'Accademia militare di Modena, che nelle estati si recavano nella sede di Sassuolo per varie esercitazioni. Sempre ad essi si deve la diffusione a livello nazionale, in quanto provenienti dalle più disparate località italiane[3].

Caratteristiche del liquore[modifica | modifica wikitesto]

Come già detto il Sassolino ha un sapore tipicamente anisato. Ha consistenza viscosa (se diluito in acqua opacizza) e una gradazione di 40°. Oggi il Sassolino è stato rivalutato non tanto come superalcolico da servizio ma come prodotto da impiegarsi in pasticceria, come bagna per preparare, insaporire e aromatizzare biscotti, pasticcini vari, pan di Spagna, torte, choux alla crema, macedonie di frutta e altre ricette.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Sassolino, su agricoltura.regione.emilia-romagna.it, 8 febbraio 2018. URL consultato il 27 aprile 2018.
  2. ^ Notizie storiche e culturali, su sassolinodimodena.it. URL consultato il 27 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 28 aprile 2018).
  3. ^ Sassolino, quel liquore dal gusto antico, su Gazzetta di Modena. URL consultato il 27 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 28 aprile 2018).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]