Youth crew

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Youth crew
Origini stilisticheHardcore punk
Straight edge
Melodic hardcore punk
Punk metal (dagli anni '90)
Origini culturaliNew York, seconda metà degli anni '80
Strumenti tipiciVoce
Chitarra
Basso
Batteria
PopolaritàForte nell'underground newyorkese negli anni '80, dagli anni '90 alcuni gruppi ispirati dalla scena come Hatebreed e Rage Against the Machine hanno raggiunto un noto successo commerciale.
Generi derivati
Metalcore
Hatecore
Positive hardcore
Generi correlati
Straight edge
Hardcore punk
New York hardcore
Categorie correlate
Gruppi musicali youth crew · Musicisti youth crew · Album youth crew · EP youth crew · Singoli youth crew · Album video youth crew

Lo youth crew è un sottogenere dell'hardcore punk e allo stesso tempo una subcultura, che divenne popolare soprattutto tra il 1986 e il 1990[1], principalmente nell'area di New York, e in parte nell'area di Los Angeles. Il genere fu definito dagli album di gruppi come Youth of Today, Gorilla Biscuits, Bold e Side By Side[1][2], pubblicati quasi tutti con l'etichetta Revelation Records. Spesso questo movimento viene riconosciuto parte della scena New York hardcore.

Nella sua forma originaria era molto simile al melodic hardcore, ma molte tracce includevano pesanti breakdown tipici del mosh[2]. Dagli anni '90 i gruppi appartenenti a questa scena hanno introdotto sempre maggiori influenze heavy metal, contribuendo alla nascita del metalcore[3]. Attorno al 1997, contemporaneamente a questa nuova tendenza, si sviluppò anche un breve revival del sound originale, grazie a gruppi come Floorpunch, Ten Yard Fight e In My Eyes[1].

Ideologia e origine del termine[modifica | modifica wikitesto]

Diversamente dall'hardcore punk più ortodosso, gli esponenti di questa subcultura tendono a definirsi fuori dal movimento punk, rifiutando lo stile di vita nichilista e autodistruttivo e abbracciando uno stile di vita più positivo, aderendo all'ideologia straight edge e a quella vegetarianista[1].

Il nome youth crew deriva da crew, parola largamente utilizzata nell'hardcore per riferirsi a gruppi di amici formatisi per difendersi dalla violenza, osteggiata dagli appartenenti a questo movimento. Tra i primi ad utilizzare il termine con questo significato gli Youth of Today con la traccia Youth Crew[1] nel 7" Can't Close My Eyes, i 7 Seconds con l'album The Crew, i Judge con la canzone New York Crew e i Warzone con We're the Crew, contenuto nell'album Don't Forget the Struggle, Don't Forget the Streets.

Il 1988 è solitamente considerato l'anno d'oro del movimento e in generale dello straight edge di New York, pertanto il revival degli anni recenti è anche chiamato 88 hardcore revival[4]. Sempre per questo motivo i gruppi youth crew utilizzano spesso il numero 88 per simboleggiare la loro origine e la loro appartenenza, senza alcuna intenzione di utilizzarlo come slogan nazista.

Alcuni gruppi[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e (EN) What Is Straight Edge?, su straightedge.com. URL consultato il 24-11-2009.
  2. ^ a b Youth of Today spearheaded the almost jock-like 'youth crew' movement embraced by some and mocked by others in the late '80s (ever heard the phrase '88 hardcore'?). [...] YOT's no-frills music was filled with such now public-domain signifiers as gang vocals and heavy breakdowns. Ryan J. Downey, Youth of Today, Blood Runs Deep: 23 Bands Who Shaped the Scene, Alternative Press #240, luglio 2008, p. 109.
  3. ^ (EN) Beer and Loathing in New Jersey: Earth Crisis in Concert, su dartreview.com. URL consultato il 20-11-2009 (archiviato dall'url originale il 28 agosto 2008).
  4. ^ (EN) Speak 714 - The Scum Also Rises, su ink19.com. URL consultato il 23-12-2009 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2008).
  Portale Punk: accedi alle voci di Wikipedia che parlano di musica punk