Xavier Mabille

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Ritratto Stampa di Xavier Mabille (1980)

Xavier Mabille (Anderlecht, 3 luglio 193324 dicembre 2012) è stato un politologo e storico belga, in particolare, è stato il successore di Jules Gérard-Libois come direttore generale del Centro per la ricerca e l'informazione sociopolitica (CRISP), a Bruxelles, prima di diventare presidente e poi presidente onorario. Dal 1975 al 2000 è considerato uno dei principali commentatori della vita politica belga[1][2].

Xavier Mabille ai 50 anni del CRISP

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Xavier Mabille inizia la sua vita professionale come semplice impiegato in un'agenzia bancaria.[3]

Dalle umili origini, da autodidatta (ha dovuto lasciare la scuola superiore e non si è mai affatto laureato),[4] si è unito al CRISP nel luglio 1960, poco più di un anno dalla fondazione di Jules Gérard-Libois. Dopo essere stato direttore capo di Courrier hebdomadaire,[3] Xavier Mabille è diventato direttore editoriale e direttore generale, amministratore delegato e poi presidente (dal suo ritiro ufficiale nel 1999 fino a maggio 2012).[3]

Entra all'università per la prima volta per dare corsi: prima all'UCL, poi alle Facoltà universitarie Saint-Louis e all'ULB.[3]

Per molti anni parteciperà alle serate elettorali della RTBF. Egli mostra un ricordo fenomenale dei risultati elettorali belgi, che talvolta lo porta a sfidare in diretta i punteggi che alcuni tenori della politica belga attribuiscono a se stessi.

Realizzazioni[modifica | modifica wikitesto]

Oltre ai molti Courriers hebdomadaires del CRISP, è autore di tre libri sulla storia del Belgio pubblicati al CRISP: Histoire politique de la Belgique (quattro edizioni dal 1986 al 2000), La Belgique depuis la Seconde guerre mondiale (2003) e Nouvelle histoire politique de la Belgique (2011). Ha anche pubblicato Le CRISP - 50 ans d'histoire nel 2009.

Parallelamente ai suoi scritti politici, ha tenuto una cronaca di poesia, la sua altra grande passione, nel Journal des Procès.[5]

È morto il 24 dicembre 2012,[6] dopo aver rifiutato qualsiasi irrequietezza terapeutica, a seguito di un cancro che lo ha portato ad abbandonare la sua ultima funzione al CRISP.

Tributi e distinzioni[modifica | modifica wikitesto]

Comandante dell'Ordine di Leopoldo - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine della Corona - nastrino per uniforme ordinaria
Ufficiale dell'Ordine nazionale al merito - nastrino per uniforme ordinaria

Dal 2015 l'Associazione belga francofona di scienze politiche assegna ogni due anni il Prix Xavier Mabille de la meilleure thèse in scienze politiche in un'università francofona belga.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Le fédéralisme une nouveauté? Un entretien avec Xavier Mabille, in L'Humanité, 25 marzo 1993. URL consultato il 14 giugno 2010.
  2. ^ (FR) Marc Vanesse, La Belgique marquée par les clivages, Mabille: L'Hypothèse d'un éclatement n'est pas à exclure, in Le Soir, 7 luglio 1997. URL consultato il 14 giugno 2010.
  3. ^ a b c d (FR) Le politologue et ancien président du CRISP Xavier Mabille est décédé, rtbf.be, 24 décembre 2012
  4. ^ (FR) Xavier Mabille est décédé, Lesoir.be, 24 dicembre 2012
  5. ^ (FR) Décès: Xavier Mabille, pédagogue de la politique belge, Lalibre, 24 dicembre 2012
  6. ^ (FR) Décès de Xavier Mabille, Lalibre.be, 24 dicembre 2012

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Controllo di autoritàVIAF (EN51835073 · ISNI (EN0000 0001 1062 4245 · LCCN (ENn81138725 · GND (DE171158385 · BNF (FRcb133218766 (data) · J9U (ENHE987007272290605171 · WorldCat Identities (ENlccn-n81138725