Watto

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Watto
Watto nel film L'attacco dei cloni
UniversoGuerre stellari
1ª app.1999
1ª app. inLa minaccia fantasma
Ultima app. inL'attacco dei cloni
Voce orig.Andrew Secombe
Voci italiane
Caratteristiche immaginarie
SpecieToydariano
SessoMaschio
Luogo di nascitaToydaria

Watto è un personaggio immaginario della saga fantascientifica di Guerre stellari, visto nei film La minaccia fantasma e L'attacco dei cloni della trilogia prequel.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Watto era un mercante Toydariano che viveva su Tatooine. Aveva un negozio di oggetti usati da cui vendeva diversi tipi di componenti meccanici, da componenti per droidi a componenti per navi. Era anche un giocatore d'azzardo esperto, che scommetteva sulle corse locali con gli Sgusci e a volte facendo partecipare il proprio Sguscio e il proprio pilota. Trattava i suoi schiavi più umanamente di altri, nonostante fosse rozzo e avido di denaro.

Watto, come tutti i Toydariani, era immune ad alcuni dei poteri Jedi: ne La Minaccia Fantasma vediamo Qui-Gon Jinn tentare di convincerlo con l'ipnosi ad accettare il pagamento fatto con i crediti della Repubblica, ma Watto non accetta, dicendogli di non tentare altri trucchetti da Jedi perché inutili con lui.

Nel 32 BBY perse, a causa di una scommessa fatta con Qui-Gon Jinn, il giovane Anakin Skywalker, suo schiavo. Questo segnò un periodo nero per Watto, che cominciò a perdere molto prestigio nel suo campo. Si vide poi costretto a vendere Shmi Skywalker a un contadino di nome Cliegg Lars nel 27 BBY. Venne visto per l'ultima volta da Anakin e Padmé Amidala nel 22 BBY, quando il Jedi tornò su Tatooine per rivedere sua madre. In quel periodo Watto aveva perso il suo negozio, e aveva preso una piccola baracca. Riuscì a sopravvivere durante la Guerra Civile Galattica riprendendo il suo vecchio negozio di parti usate.

Star Wars Legends[modifica | modifica wikitesto]

In Star Wars Visionaries, Watto viene ucciso da un risorto Darth Maul per ottenere informazioni sui Lars nel capitolo Old Wounds. Comunque, la storia non è considerata canonica.

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

  • Come Jar Jar Binks, Watto è un personaggio generato interamente al computer. La voce di Watto è data da Andrew Secombe.
  • Il concept art di Watto ricalca fortemente l'iconografia antisemitica, sullo stereotipo caricaturale del commerciante avido e venale, dal caratteristico naso e copricapo, nonché la frase ridondante "gli affari sono affari". Questa caricatura stereotipale è visibile maggiormente ne l'Attacco dei Cloni.[1]

Fonti[modifica | modifica wikitesto]

  • The Phantom Menace Visual Dictionary
  • The New Essential Guide to Characters

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ George Lucas serves up anti-Semitic stereotype in Star Wars Episode I, su americanreview.us, American Review, 3 giugno 1999. URL consultato l'11 giugno 2006 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2006).

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