Wattam

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Wattam
videogioco
PiattaformaPlayStation 4, Microsoft Windows, Mac OS
Data di pubblicazionePS4:
Giappone 18 dicembre 2019
17 dicembre 2019

Windows:
Mondo/non specificato 17 dicembre 2019
[1] Windows:
Mondo/non specificato 18 dicembre 2020
[2]

GenereAvventura, rompicapo
TemaCommedia
OrigineStati Uniti
SviluppoFunomena
PubblicazioneAnnapurna Interactive
ProduzioneJeb Alvarado
DesignKeita Takahashi
MusicheAsuka Takahashi, Brad Fotsch, Sam Bird
Modalità di giocoGiocatore singolo, multigiocatore
Distribuzione digitalePlayStation Network, Steam, Epic Games Store

Wattam è un videogioco d'avventura-rompicapo sviluppato da Funomena e pubblicato da Annapurna Games nel 2019.

Il gioco è diretto da Keita Takahashi, ed ha lo stesso tono delle sue precedenti produzioni, come Katamari Damacy o Nobi Nobi Boy[3][4].

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Il Sindaco è triste perché si ritrova solo, in un mondo buio e senza amici. Parte quindi alla ricerca di far ritornare gli abitanti, e il mondo, a com'era prima di una grande catastrofe.

Il gioco ha un tono allegro, semplice ma senza senso, che rimanda al tipico comportamento dei bambini in età prescolare[4].

Modalità di gioco[modifica | modifica wikitesto]

Scopo del gioco è generare/richiamare più amici interagendo con quelli già presenti nella mappa: ogni singolo amico, solitamente un oggetto ben definito di grandezza variabile, ha un nome e abilità speciali, come Fiore che può far starnutire Naso se ci va vicino, o Water che se fa andare giù per lo sciacquone qualsiasi amico lo trasforma in Cacca. Alcuni amici possono essere utilizzati come piattaforme per rendere accessibili nuove zone del mondo, e più avanti nel gioco ci saranno piccole quest da risolvere.

Altri modi di avanzare nel gioco sono unire gli amici a formare un girotondo o, abilità unica dei Sindaci, sollevare il cappello per far scatenare un'esplosione di divertimento.

Il gioco può essere giocato da soli o in cooperazione[4].

Sviluppo[modifica | modifica wikitesto]

Il nome del gioco deriva dal kana giapponese wa e dalla parola in tamil vattam, che vuol dire cerchio[5].

Originariamente, il gioco sarebbe dovuto essere sviluppato dal Santa Monica Studio ed essere quindi un'esclusiva per PlayStation 4[3]: quando Sony smise di essere coinvolta nello sviluppo, venne sostituita da Annapurna Interactive nel 2017[6].

Lo sviluppo di Wattam è stato difficile, col gioco che è rimasto in produzione per cinque anni[7].

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

Wattam, annunciato per la prima volta alla PlayStation Experience 2014, fu ritrattato come un'esclusiva il 7 ottobre 2016[8].

Il primo trailer venne presentato nel 2015[9].

Il gioco fu presentato in anteprima al PAX East nel 2018[10].

Pubblicazione[modifica | modifica wikitesto]

Wattam fu pubblicato per PlayStation 4 e per PC, in esclusiva per Epic Games, il 17 dicembre 2019[11]. La versione per Steam uscì l'anno dopo, il 18 dicembre[12]. Il gioco ha ricevuto un'edizione fisica limitata lo stesso anno, per PS4[13].

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Wattam ha un punteggio di 72 su Metacritic, indicante recensioni miste[14].

Icilio Bellanima di Everyeye.it l'ha definito non tanto un videogioco, ma una divertente esperienza che fa stare in pace col mondo[15]. Alessandro Apreda di IGN Italia l'ha definita un'esperienza divertente, soprattutto in compagnia, ma breve[4]. Lara Arlotta di Eurogamer l'ha giudicato divertente, ma molto limitato da lato software e privo di rigiocabilità[3]. Emilia Gera di The Guardian l'ha giudicato ripetitivo[16].

Il gioco è stato nominato ai sedicesimi British Game Awards nelle categorie Famiglia, Game Design e Musica[17].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Versione Epic Games
  2. ^ Versione Steam
  3. ^ a b c Wattam - recensione, in Eurogamer.it, 3 gennaio 2020. URL consultato il 22 novembre 2023.
  4. ^ a b c d di Alessandro "Docmanhattan" Apreda Aggiornato: Martedì 24 Dicembre 2019 15:59 Pubblicato: Lunedì 23 Dicembre 2019 15:12, Wattam - La recensione, su IGN Italia, 23 dicembre 2019. URL consultato il 22 novembre 2023.
  5. ^ 75% di sconto per Wattam, solo su Steam, su store.steampowered.com. URL consultato il 26 novembre 2023.
  6. ^ (EN) 'Katamari Damacy' creator's next game will be released in 2018, su Engadget, 31 agosto 2017. URL consultato il 22 novembre 2023.
  7. ^ (EN) Andy Chalk published, Two reports paint a troubling picture of workplace abuses at acclaimed indie studios, in PC Gamer, 18 marzo 2022. URL consultato il 22 novembre 2023.
  8. ^ Wattam - Wattam, il nuovo gioco del creatore di Katamari Damacy, non è più esclusiva PlayStation 4, su Multiplayer.it. URL consultato il 22 novembre 2023.
  9. ^ Wattam - Wattam, nuovo trailer e primi dettagli in vista dell'E3, su Multiplayer.it. URL consultato il 22 novembre 2023.
  10. ^ (EN) Allegra Frank, Ashley Oh, Wattam will make you ask WTF, and it’s wonderful, su Polygon, 9 aprile 2018. URL consultato il 22 novembre 2023.
  11. ^ Wattam, data di uscita su PC e PS4 annunciata con un trailer, su Multiplayer.it. URL consultato il 22 novembre 2023.
  12. ^ Wattam: una data di uscita anche su Steam per il gioco dell'autore di Katamari, su Multiplayer.it. URL consultato il 22 novembre 2023.
  13. ^ (EN) Annapurna’s Eight-Game PS4 Box Sets Are So Good, su Kotaku, 11 settembre 2020. URL consultato il 22 novembre 2023.
  14. ^ (EN) Wattam, su www.metacritic.com. URL consultato il 22 novembre 2023.
  15. ^ Wattam: Recensione del nuovo gioco dall'autore di Katamari Damacy, su Everyeye Videogiochi. URL consultato il 22 novembre 2023.
  16. ^ (EN) Emily Gera, Wattam review – wacky world where, from acorns, golden poos grow, in The Guardian, 17 gennaio 2020. URL consultato il 22 novembre 2023.
  17. ^ (EN) Keith Stuart, Death Stranding and Control dominate Bafta games awards nominations, in The Guardian, 3 marzo 2020. URL consultato il 22 novembre 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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