Wanghu Sim Cheong
Wanghu Sim Cheong | |
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Titolo originale | 왕후심청 |
Lingua originale | coreano |
Paese di produzione | Corea del Nord, Corea del Sud |
Anno | 2005 |
Durata | 93 min |
Genere | animazione |
Regia | Nelson Shin |
Soggetto | Nelson Shin |
Sceneggiatura | Kim Jung-ha, Shin Jang-hyun, Yoo Kwang-hee, Kyong Seung-won, Kwon Young-sup |
Produttore | Nelson Shin, Yi Jin-eun, Kang Min-woo |
Casa di produzione | AKOM, Studio SEK, KOAA Films |
Montaggio | Nelson Shin |
Musiche | Sung Dong-hwan |
Wanghu Sim Cheong (왕후심청?, 王后沈淸?, Wanghu Sim CheongLR, titolo internazionale Empress Chung) è un film d'animazione del 2005 diretto da Nelson Shin.
Prodotto dalla Corea del Nord e dalla Corea del Sud, è basato sul racconto popolare Simcheongjeon.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Una figlia, Sim Cheong, si sacrifica per far recuperare la vista al padre cieco.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Shin passò otto anni per portare a termine il suo progetto, di cui tre anni e mezzo per la pre-produzione. Il film venne prodotto dallo studio nordcoreano SEK e la colonna sonora venne registrata a nord dalla Pyongyang Film and Broadcasting Orchestra. In una maniera insolita nel cinema coreano, i personaggi vennero doppiati sia in dialetto nordcoreano che sudcoreano, privilegiando quest'ultimo per la distribuzione internazionale.
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il 12 agosto del 2005, Wanghu Sim Cheong divenne il primo film ad essere distribuito simultaneamente in tutta la penisola coreana. La pellicola venne presentata nel 2004 all'Annecy International Animation Festival, e ricevette numerosi premi in madrepatria.
Il film incassò solo 140 000$ durante il weekend di apertura a fronte di un budget di 6,5 milioni $[1], continuando la scia di film dai bassi introiti prodotti per il mercato coreano[2].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Drawing out the Hermit | NewsChina Magazine, su newschinamag.com, 3 marzo 2016. URL consultato il 1º dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
- ^ Mark Russell, Uniting the Two Koreas, in Animated Films at Least, in The New York Times, 31 agosto 2005. URL consultato il 24 giugno 2013.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su empresschung.com.
- (EN) Wanghu Sim Cheong, su IMDb, IMDb.com.
- (EN, ES) Wanghu Sim Cheong, su FilmAffinity.
- (EN) Wanghu Sim Cheong, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- Empress Chung, in Korean Movie Database
- (EN) Wanghu Sim Cheong, in HanCinema.