WDC 65C816

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
WDC 65C816
Central processing unit
Il microprocessore W65C816S in formato DIP40.
Prodotto1984
ProduttoreWestern Design Center
Specifiche tecniche
Set di istruzioniMOS 6502
Microarchitettura16 bit
SocketDIP40, PLCC44, QFP44
W65C816S in formato PLCC-44.

Il W65C816 (noto anche come 65C816 o 65816) è un microprocessore a 16 bit prodotto a partire dal 1984 da Western Design Center (WDC) come evoluzione del WDC 65C02. Il numero 65 nella sigla indica la compatibilità con i chip della serie 65xx mentre 816 indica la possibilità di scegliere se utilizzare i registri interni ad 8 o 16 bit. Il W65C816 permette anche di accedere in modo diretto fino a 16 megabyte di memoria grazie al suo bus indirizzi a 24 bit, senza dover ricorrere alla tecnica del bank switching.[1]

Dopo un reset il W65C816 parte in "modalità emulazione", ossia emula un W65C02 risultando quindi perfettamente compatibile con il predecessore ad 8 bit.[1] Nonostante questa compatibilità, il microprocessore in formato DIP40 non è intercambiabile con i chip della serie 65xx perché presentano una piedinatura diversa, a differenza del W65C02 che invece è interscambiabile con i chip MOS 65xx. Tramite alcune istruzioni è possibile passare alla "modalità nativa", abilitando tutte le nuove funzionalità del core a 16 bit.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Lo sviluppo del 65C816 iniziò nel 1982 quando Bill Mensch, fondatore di WDC nonché uno dei progettisti del MOS 6502 originale e del WDC 65C02, fu contattato da Apple per una CPU da utilizzarsi su una nuova versione del personal computer Apple II, l'Apple IIGS, che avrebbe avuto grafica e suono avanzati rispetto ai modelli della serie già in produzione. Apple desiderava una CPU che fosse compatibile a livello software con il MOS 6502 in uso sugli Apple II ma capace di indirizzare più memoria e di gestire word a 16 bit. Il risultato fu il 65C816, terminato nel mese di marzo del 1984.

All'inizio degli anni novanta il core del 65C816 (e del suo predecessore 65C02) è stato reso completamente statico, ossia è possibile arrestare completamente il segnale di clock del microprocessore senza perdere i dati contenuti nei suoi registri. Grazie a ciò è stato possibile ridurre i consumi del core quando il chip è in modalità stand-by. Il chip è stato denominato 65C816S, con la "S" ad indicare appunto il core statico.[1]

Il chip è ancora in commercio ed è disponibile in formato DIP40 nonché nei formati SMD PLCC44 e QFP44. WDC fornisce anche i sorgenti Verilog per integrare il core in chip ASIC.

65C802[modifica | modifica wikitesto]

In passato WDC offriva anche una versione del 65C816 compatibile a livello di piedinatura del chip con il 65C02 denominato 65C802'. Come il 65C02, però, esso può indirizzare direttamente solo 64 kB di memoria per via del bus indirizzi limitato a 16 bit. Questo chip è stato tolto dal mercato nel corso degli anni novanta.

Utilizzi[modifica | modifica wikitesto]

Il microprocessore è stato utilizzato:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Scheda tecnica del WDC 65C816S (PDF), su westerndesigncenter.com, Western Design Center, 13/09/2010. URL consultato il 23/05/2013.
  2. ^ Pagina della scheda di espansione SuperCPU per Commodore 64/128, su cmdweb.de. URL consultato il 23/05/2013 (archiviato dall'url originale il 23 maggio 2013).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • David Eyes, Ron Lichty, Programming the 65816 including the 6502, 65C02, and 65802, Brady Books/Prentice Hall Press (Simon & Schuster, Inc), 1986, ISBN 0-89303-789-3.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàLCCN (ENsh86007999 · BNE (ESXX531717 (data) · J9U (ENHE987007531942105171
  Portale Informatica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Informatica