Vjačeslav Kantor

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Kantor nel 2009 a Ginevra

Vjačeslav Moše Kantor (in russo Вячеслав Моше Кантор?; Mosca, 8 settembre 1953) è un imprenditore e filantropo russo con nazionalità anche inglese e israeliana e con stretti legami con il regime russo di Vladimir Putin.[1][2][3]

Kantor[4] è a capo del gruppo Acron, uno dei principali produttori e distributori di fertilizzanti minerali al mondo.[5]

Miliardario, Forbes ha stimato nell'aprile 2023 il patrimonio netto di Kantor a 11,7 miliardi di dollari,[6] tra le persone più ricche al mondo. Kantor è stato sanzionato dal governo britannico nel marzo 2022 in seguito all'invasione russa dell'Ucraina. Di conseguenza la University College School ha deciso di rivedere il nome del suo padiglione sportivo che prende il nome da Kantor.

Kantor è stato presidente dell'European Jewish Congress, presidente della World Holocaust Forum Foundation (WHF), presidente dell'European Jewish Fund (EJF) e presidente del World Jewish Congress (WJC) Policy Council..

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Kantor è nato e ha trascorso i suoi primi anni a Mosca, si è laureato presso il Moscow Aviation Institute (MAI) nel 1976 e ha svolto ricerche per MAI e NPO Spektr. Nel 1981 ha completato il suo dottorato di ricerca in sistemi di controllo automatico di veicoli spaziali. Ha lavorato come scienziato e ha diretto uno dei laboratori di ricerca MAI.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1989-1993, Kantor è stato direttore generale di Intelmas, una società di telecomunicazioni. Nel 1996-2000 è stato consigliere economico del Presidente del Consiglio della Federazione dell'Assemblea Federale Russa.

Kantor è a capo del gruppo Acron, tra i principali produttori e distributori di fertilizzanti minerali al mondo.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Anshel Pfeffer, How Putin's Man Made His Way to the Top of European Jewry, in Haaretz, 1º febbraio 2016. URL consultato il 15 marzo 2022.
  2. ^ (EN) Michael Scollon, Dim The Lights And Cue The Revisionism: Russia Turns Holocaust Remembrance Into Political Theater, in Radio Free Europe/Radio Liberty, 7 febbraio 2020. URL consultato il 15 marzo 2022.
  3. ^ (EN) Catherine Philp, Vladimir Putin's Holocaust speech rewrote history, museum admits, in The Times, ISSN 0140-0460 (WC · ACNP). URL consultato il 15 marzo 2022.
  4. ^ (RU) Alina Rebel, History of the Jews in Russia, 3 settembre 2020, p. 249, ISBN 978-5-457-53661-6. URL consultato il 4 gennaio 2020.
  5. ^ (RU) Acron Group's Output Up 7% in 2020, su acron.ru:443.
  6. ^ (EN) Viatcheslav Kantor, su forbes.com.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN315944482 · ISNI (EN0000 0004 4880 9132 · LCCN (ENno2015058821 · J9U (ENHE987007414867005171 · WorldCat Identities (ENlccn-no2015058821