Visions (Grimes)
Visions album in studio | |
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Artista | Grimes |
Pubblicazione | 31 gennaio 2012 |
Durata | 48:04 |
Dischi | 1 |
Tracce | 13 |
Genere | Art pop[1] Musica sperimentale[1] Elettropop[2] Synth pop[3] |
Etichetta | 4AD |
Produttore | Claire Elise Boucher |
Formati | CD, download digitale |
Certificazioni | |
Dischi d'argento | ![]() (vendite: 60 000+) |
Grimes - cronologia | |
Singoli | |
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Visions è il terzo album in studio della cantante canadese Grimes, pubblicato nel gennaio 2012 dall'etichetta 4AD.
Il disco è stato inserito nella lista dei finalisti per il Polaris Music Prize 2012. Nel 2013 si è aggiudicato il Juno Award nella categoria "Album di musica elettronica dell'anno".
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Il disco è stato registrato attraverso il software della Apple GarageBand nell'appartamento di Grimes a Montréal in circa tre settimane. Successivamente è stato mixato con Sebastian Cowan presso il La Brique Studio Space.
Il primo singolo estratto è stato Genesis (9 gennaio 2012), seguito da Oblivion (20 febbraio 2012).
Il video della canzone Oblivion, diretto da Emily Kai Bock, è stato pubblicato nel marzo 2012. Nel maggio seguente è stato diffuso il video di Nightmusic, diretto da John Londono. La stessa Grimes ha invece diretto il video di Genesis, pubblicato nell'agosto 2012 e girato a Los Angeles insieme a Brooke Candy.
Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]
Per quanto riguarda la critica, l'album è stato acclamato da tutti i più importanti siti e magazine dedicati: il portale AllMusic ha dato al disco il giudizio di 4/5,[5] stesso giudizio (4/5) per The Guardian[6]. Pitchfork conferisce a Visions il voto di 8,5/10[1], Rolling Stone quello di 3/5[7] mentre Spin quello di 7/10.[3]
L'album è stato inserito da AllMusic al primo posto tra i "migliori album del 2012",[8] The Guardian al secondo posto della classifica relativa ai "best of" del 2012,[9] così come NME[10]; mentre Pitchfork Media lo ha piazzato al sesto posto.[11]
Oblivion è stata riconosciuta "canzone dell'anno" per Pitchfork Media e PopMatters.
Riedizioni[modifica | modifica wikitesto]
Nel 2012 una nuova versione dell'album è stata pubblicata dalla Rough Trade Records. Questa contiene un inedito (Ambrosia), due collaborazioni (Christmas Song con Jay Worthy e Song for Ric con Majical Cloudz) e due remix (Genesis ad opera di Skip e Be a Body effettuato da Baardsen).
Tracce[modifica | modifica wikitesto]
Testi e musiche di Claire Boucher.
- Infinite ♡ Without Fulfillment – 1:36
- Genesis – 4:15
- Oblivion – 4:12
- Eight – 1:48
- Circumambient – 3:43
- Vowels = Space and Time – 4:21
- Visiting Statue – 1:59
- Be a Body (侘寂) – 4:20
- Colour of Moonlight (Antiochus) (feat. Doldrums) – 4:00
- Symphonia IX (My Wait Is U) – 4:53
- Nightmusic (feat. Majical Cloudz) – 5:03
- Skin – 6:09
- Know the Way (Outro) – 1:45
Formazione[modifica | modifica wikitesto]
- Grimes - voce, produzione
- Anna Akhmatova - "poetica"
- Jasper Baydala - layout
- Sebastian Cowan - masterizzazione, missaggio
- Mark Khair - disegno della testa di alieno
Classifiche[modifica | modifica wikitesto]
Classifica (2012) | Posizione massima |
---|---|
Belgio (Fiandre)[12] | 46 |
Irlanda[13] | 1 |
Regno Unito[14] | 67 |
Stati Uniti[15] | 98 |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c https://pitchfork.com/reviews/albums/16211-grimes-visions/
- ^ Grimes: Visions, su The A.V. Club. URL consultato il 19 dicembre 2021.
- ^ a b Grimes Comes Clean: Synth-Pop Provocateur On Her Big Year, su Spin. URL consultato il 19 dicembre 2021.
- ^ (EN) Visions, su British Phonographic Industry. URL consultato il 7 giugno 2022.
- ^ allmusic.com
- ^ guardian.co.uk
- ^ rollingstone.com. URL consultato il 5 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2017).
- ^ Best of 2012 allmusic
- ^ guardian best of albums
- ^ nme.com
- ^ pitchfork top 50 album of 2012
- ^ (NL) Grimes - Visions, su Ultratop. URL consultato il 27 gennaio 2022.
- ^ (EN) DISCOGRAPHY - GRIMES, su irish-charts.com. URL consultato il 27 gennaio 2022.
- ^ (EN) Visions - Full Official Chart History, su Official Charts Company. URL consultato il 27 gennaio 2022.
- ^ (EN) Grimes - Chart history (Billboard 200), su Billboard. URL consultato il 27 gennaio 2022.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Heather Phares, Visions, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Visions, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Visions, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Visions, su Metacritic, Red Ventures.