Coordinate: 43°45′19.3″N 11°09′13.46″E

Villa Antinori di Monte Aguglioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Villa Antinori di Monte Aguglione)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Villa Antinori di Monte Aguglioni o Aguglione
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
RegioneToscana
LocalitàScandicci
Coordinate43°45′19.3″N 11°09′13.46″E
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Realizzazione
CommittenteAntinori

Villa Antinori di Monte Aguglioni o Aguglione è una dimora storica italiana, situata in via di Rinaldi, 10, a Scandicci, in località Rinaldi.[1]

La villa sorse come castello dei conti Cadolingi[2] su una delle tante colline, detta Aguglione o Guglione, che dividono le valli del Greve, del Vingone e della Pesa.

Trasformato poi in civile abitazione, l’edificio passò ai Trinciavelli, dopo numerosi passaggi di proprietà (fu dei Rucchi (1469 ca.), dei Lippi, dei Del Giocondo)[3][4], venne acquistato dagli Antinori e rimase di loro proprietà sino al 1955, quando la villa passò al conte Sofio di Messina.

A villa Antinori, nel 1934, fu ospitato il politico austriaco Kurt Alois von Schuschnigg, giunto in Italia dopo l'assassinio di Engelbert Dollfuss, ucciso nel corso dell'estate dello stesso anno. Mussolini incontrò il cancelliere ad un ricevimento fastoso dato in suo onore. Oggi la villa è ridotta a fattoria.

Durante il XX secolo la villa fu sottoposta ad una serie di trasformazioni promosse da Nathalie Antinori. Vi si accede attraversando un maestoso viale di cipressi.

Si racconta che la villa sarebbe stata costruita sui resti della casa del giurista Baldo d'Agugliano, contemporaneo di Dante, menzionato dal Sommo Poeta nella Commedia come villan d'Aguglione.[5][6][7][8]

Nel 1293 Baldo collaborò alla compilazione degli ordinamenti di giustizia contro i Magnati.[9] Nel settembre del 1311, volendo pacificare gli animi tra Guelfi e Ghibellini, elaborò una riforma che prevedeva un'amnistia per gli esiliati politici, ma il Poeta non rientrò in tale riforma.[10]

  1. ^ Il borgo di Rinaldi prende il suo nome dai terreni posseduti da questa famiglia. Ancora agli inizi XX secolo, in questa zona, vi era un tabernacolo del XIV secolo (oggi scomparso) con una Madonna col Bambino. Scandicci, itinerari storico-artistici nei dintorni di Firenze, Daniela Lamberini, a cura di, Firenze, 1990, Ponte Alle Grazie, pag. 207; Guido Carocci, I dintorni di Firenze, vol. II, 1906-1907, pp. 425-426
  2. ^ F. G. Romeo, Storia di Scandicci, 1982, pag. 165.
  3. ^ Tra gli altri antichi possessori della villa, si annovera anche la famiglia di Luigi Mannelli-Galilei, ultimo gonfaloniere di Casellina e Torri. Cfr. Mila Guidi, Un Borgo Della Periferia di Firenze Casellina e Torri 1861-1913; cit
  4. ^ Guido Carocci, I dintorni di Firenze, vol. II, Roma, 1968, pp, 425-426
  5. ^ F. G. Romeo, Storia di Scandicci, Firenze, 1982, pag. 54
  6. ^ Dante, Paradiso, canto XVI, vv. 54-57
  7. ^ Vedi anche Scandicci, Itinerari storico-artistici nei dintorni di Firenze, a cura di Daniela Lamberini, Firenze, 1990, Ponte Alle Grazie, pag. 207.
  8. ^ «Ciò che non è da tacersi è la notizia desunta da un istrumento dell’anno 1352, esistente nell’Archivio Diplomatico Fiorentino fra le carte del monastero di S. Donato a Torri. Da quel documento pertanto si viene a scuoprire qualmente nel popolo di S. Giuliano a Settimo esiste un poggetto cui fu dato il nome di Monte Aguglione, dal quale luogo facilmente derivò il guelfissimo Baldo d’Aguglione che condannò Dante Alighieri nella pena capitale [...]» Emanuele Repetti, Dizionario Geografico Fisico Storico della Toscana... vol. V, Firenze, 1843, pag. 289.
  9. ^ F. G. Romeo, Storia di Scandicci, pag. 54
  10. ^ Ivi, pag. 54
  • Emanuele Repetti, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, contenente la descrizione di tutti i luoghi del Granducato, Ducato di Lucca, Garfagnana e Lunigiana, compilato da Emanuele Repetti, Firenze: presso l'autore e editore: coi tipi di Tofani (poi) Allegrini e Mazzoni (poi) Mazzoni, 1833-1846
  • Guido Carocci, I dintorni di Firenze, vol. II Sulla sinistra dell'Arno, Roma, 1968, Società Multigrafica Editrice.
  • Francesco Giuseppe Romeo, Storia di Scandicci, Tipografia S.T.A.F., Firenze, 1982
  • Scandicci, Itinerari storico-artistici nei dintorni di Firenze, a cura di Daniela Lamberini, Firenze, 1990, Ponte Alle Grazie
  • Stefano Bugetti, Ventisei passeggiate con la tramvia, trekking urbano a Firenze e Scandicci, Polistampa editore. ISBN 978-88-596-1097-7
  • Mila Guidi, Un Borgo della periferia fiorentina Casellina e Torri 1861-1913 , a cura di Riccardo Borgioli, introduzione di Alfonso Mirto, copyright 2006, CentroLibro- Scandicci (FI), ISBN 88-86794-12-6

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]