Utente:Wolf/Sandbox/9
| 1º torneo olimpico di pallanuoto Parigi 1900 | |||
|---|---|---|---|
 | |||
| Informazioni generali | |||
| Sport |  Pallanuoto
| ||
| Edizione | Giochi della II Olimpiade | ||
| Paese ospitante | .svg){kind=small} Francia
| ||
| Città | Parigi | ||
| Periodo | dal 11 agosto al 12 agosto 1900 | ||
| Nazionali | 7 | ||
| Incontri disputati | 6 | ||
| Classifica finale | |||
 Vincitore | .svg){kind=small} Osborne #1
| ||
 Secondo | .svg){kind=small} Brussels
| ||
 Terzo | Libellule de Paris Pupilles de Neptune #2
| ||
| Cronologia della competizione | |||
| |||
Il 1º torneo olimpico maschile di pallanuoto si è svolto nell'ambito dei Giochi della II Olimpiade a Parigi, l'11 e il 12 agosto 1900. L'evento prevedeva unicamente un torneo maschile, al quale dovevano partecipare otto squadre di club in rappresentanza delle proprie nazioni, ma prima dell'inizio la Osborne Swimming Club #2, seconda squadra del club britannico, si ritirò. Il formato prevedeva che le squadre partecipanti si affrontassero in soli turni ad eliminazione diretta, suddivisi in quarti di finale, semifinali e finale. Una delle squadre si ritirò prima della manifestazione, e dal momento che non esisteva una finale per stabilire il 3º e 4º posto, quattro squadre delle sette totali conquistarono una medaglia; tutte le partite ebbero come campo di gioco le rive del Senna nei pressi di Courbevoie.
Il torneo fu il primo in assoluto di pallanuoto, anche se ai Giochi della I Olimpiade, disputati ad Atene nel 1896, la disciplina era stata inizialmente inserita nel programma olimpico. Alla fine, come successe anche per calcio e cricket, il torneò non si disputò per mancanza di partecipanti.
Contesto storico[modifica | modifica wikitesto]
Nata in Inghilterra e in Scozia, alla fine del XIX secolo, la pallanuoto tra il 1890 e il 1900 si diffuse in tutta Europa adottando le regole elaborate dai britannici; parallelamente negli Stati Uniti la pallanuoto si evolveva verso un gioco rude e violento, con un regolamento diverso da quello adottato dagli europei: le prime regole in America vennero formulate nel 1897 ed avevano lo scopo di frenare le tendenze più brutali di questo sport.[1] Vista la progressiva diffusione la pallanuoto venne inizialmente inserita nel programma dei Giochi della I Olimpiade del 1896, selezionata durante una riunione svoltasi ad Atene tra il 12 ed il 24 novembre 1894 da alcuni funzionari del comitato organizzatore che stilarono una lista di discipline che avrebbero potuto soddisfare il requisito del dilettantismo;[2] tuttavia, per difficoltà organizzative e finanziarie, il torneo non si disputò.[3]
Tra questo primo tentativo, non andato a buon fine, e le Olimpiadi di Parigi la pallanuoto conobbe un processo di diffusione e sviluppo che le consentirono di approdare nel programma olimpico: in Germania, dove lo sport era già stato introdotto nel 1894 da Fritz Kniese, si assistette a un processo di accelerazione grazie al pioniere Fritz Droemer, che nel 1897 tenne lezioni dettagliate sulla pallanuoto in tutto il paese;[4] in Francia nel 1895 venne formata la prima squadra di pallanuoto, quella dei Pupilles de Neptune de Lille, seguita nel 1897 dalle Libellule de Paris;[5] in Belgio lo sport venne introdotto nel 1900, ma nonostante ciò il primo campionato nazionale si disputerà solamente nel 1904.[6]
Organizzazione[modifica | modifica wikitesto]
Regolamento[modifica | modifica wikitesto]
....
Sede di gara[modifica | modifica wikitesto]
...
Atleti partecipanti[modifica | modifica wikitesto]
Non considerando la squadra ritiratasi, l'Osborne Swimming Club#2, il Comitato Olimpico Internazionale nel suo database attribuì ad ogni squadra sette giocatori; fecero eccezione Favier, Leriche e Traffel, tre pallanuotisti francesi che secondo il database giocarono per entrambe le squadre del Pupilles de Neptune de Lille. Gli atleti che parteciparono al torneo, secondo il CIO, furono dunque quarantasei:
Tuttavia nella lista ufficiale del CIO risultarono delle incongruenze rispetto alle fonti dell'epoca. Il primo a mettere in discussione la lista stilata dal Comitato Olimpico fu Bill Mallon, scrittore e cofondatore della Società internazionale degli storici olimpici, nel suo libro The 1900 Olympic Games, Results for All Competitors in All Events, with Commentary, in cui ipotizzò dopo aver analizzato i quotidiani e le riviste dell'epoca che gli atleti che presero parte al torneo non furono solamente quelli registrati nel database ufficiale; Mallon sostenne che a non essere presenti nel database erano tre atleti del Brussels Swimming and Water Polo Club (Séron, Romas e Upton), cinque dell'Osborne Swimming Club (Henry, Crawshaw, Lindberg, Stapleton e Jarvis) e quattro dei Pupilles de Neptune #2 (Gellé, Camelin, Fiolet e Marc).[10]
Non considerando la squadra ritiratasi, il Comitato Olimpico Internazionale nel suo database attribuisce ad ogni squadra sette giocatori; fanno eccezione Favier, Leriche e Traffel, tre pallanuotisti francesi che secondo il database giocarono per entrambe le squadre del Pupilles de Neptune de Lille.
Ma sostiene che al torneo abbiano partecipato più giocatori di quelli presenti nel database del CIO, e cioè altri cinque giocatori tra le file dell'Osborne Swimming Club #1, tre tra quelle del Brussels Swimming and Water Polo Club e quattro in quelle del Pupilles de Neptune de Lille #2. Quindi secondo il CIO gli atleti partecipanti furono 46, mentre secondo Bill Mallon sarebbero stati 58.
Inoltre risulterebbero delle incongruenze storiche: Lister, pallanuotista dell'Osborne Swimming Club #1, risulta essere morto due settimane prima dell'inizio dei Giochi di febbre tifoide durante la guerra anglo-boera; Wilkinson disputò un incontro a Walsall durante il torneo olimpico, mentre Robinson e Derbyshire disputarono un incontro a Manchester due giorni dopo la finale del torneo.
Lista IOC[modifica | modifica wikitesto]
Lista Mallon[modifica | modifica wikitesto]
| Club | Atleti |
|---|---|
.svg){kind=small} Berliner Swimming Club
|
Aniol, Gebauer, Hainle, Hax, Lexau, von Petersdorff, Schneider |
| Brussels S. and Water Polo Club
|
Cohen, De Backer, De Behr, Feyaerts, Grégoire, Michant, Sonnemans, Guillaume Séron, Georges Romas, A. R. Upton (p. 225) |
| Libellule de Paris[11]
|
Burgess, Clévenot,[12] Decuyper, Laufray, Peslier, Pesloy, Vasseur |
| Osborne Swimming Club#1
|
Coe, Derbyshire, Kemp, Lister, Robertson, Robinson, Wilkinson, William Henry, Robert Crawshaw, Victor Lindberg, F. Stapleton, John A. Jarvis (p.225) |
| Pupilles de Neptune #1[13]
|
Favier, Houben, Lériche, Leuillieux, Martin, Tartara, Treffel |
| Pupilles de Neptune #2
|
Coulon, Fardelle, Favier, Lériche, Martin, Mérchez, Treffel, Gellé, Camelin, Fiolet, Louis Marc (p. 225) |
| Tritons Lillois
|
Bertrand, Cadet, Hochepied, Jean Leclerq, Tisserand, de Vendeville, Jules Verbecke |
Ulteriori incongruenze[modifica | modifica wikitesto]
Torneo[modifica | modifica wikitesto]
Quarti di finale[modifica | modifica wikitesto]
Semifinale[modifica | modifica wikitesto]
Finale[modifica | modifica wikitesto]
Tabellone[modifica | modifica wikitesto]
| Quarti di finale | Semifinali | Finale | |||||||||||
| Osborne A
|
12 | ||||||||||||
| Tritons Lillois
|
0 | ||||||||||||
| Osborne A
|
10 | ||||||||||||
| Pupilles de Neptune B
|
1 | ||||||||||||
| Pupilles de Neptune B
|
3 | ||||||||||||
| Berliner
|
2 | ||||||||||||
| Osborne A
|
7 | ||||||||||||
| Brussels
|
2 | ||||||||||||
| Brussels
|
2 | ||||||||||||
| Pupilles de Neptune A
|
0 | ||||||||||||
| Brussels
|
5 | ||||||||||||
| Libellule de Paris
|
1 | ||||||||||||
| Libellule de Paris
|
|||||||||||||
| Osborne B (r)
|
|||||||||||||
Classifica[modifica | modifica wikitesto]
| Pos. | Squadra | G | V | N | P | GF | GS | DR | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
 |
1 | Osborne Swimming Club #1
|
3 | 3 | 0 | 0 | 29 | 3 | +26 |
 |
2 | Brussels S. and Water Polo Club
|
3 | 2 | 0 | 1 | 9 | 8 | +1 |
 |
3 | Libellule de Paris
|
1 | 0 | 0 | 1 | 1 | 5 | -4 |
| Pupilles de Neptune #2
|
2 | 1 | 0 | 1 | 4 | 12 | -8 | ||
| 5 | Tritons Lillois
|
1 | 0 | 0 | 1 | 0 | 12 | -12 | |
| Pupilles de Neptune #1
|
1 | 0 | 0 | 1 | 0 | 2 | -2 | ||
| Berliner Swimming Club
|
1 | 0 | 0 | 1 | 2 | 3 | -1 | ||
| rit. | Osborne Swimming Club #2
|
- | - | - | - | - | - | - |
- Vincitrice della medaglia d'oro
- Vincitrice della medaglia d'argento
- Vincitrice della medaglia di bronzo
Medagliere[modifica | modifica wikitesto]
| Posizione | Paese |
|
|
|
Totale |
|---|---|---|---|---|---|
| 1 | Gran Bretagna
|
1 | 0 | 0 | 1 |
| 2 | Belgio
|
0 | 1 | 0 | 1 |
| 3 | Francia
|
0 | 0 | 2 | 2 |
| Totale | 1 | 1 | 2 | 4 | |
Note[modifica | modifica wikitesto]
Annotazioni
Fonti
- ^ (EN) Water polo equipment and history, su olympic.org. URL consultato il 21 gennaio 2016.
- ^ (FR) Bullettin du Comité International des Jeux Olympiques, n. 3, Parigi, gennaio 1895, pp. 1-2.
- ^ Olimpiadi estive: Atene 1896, su treccani.it. URL consultato il 21 gennaio 2016.
- ^ Smith, p. 4
- ^ Smith, p. 7
- ^ Smith, p. 5
- ^ Thomas Burgess era un atleta inglese, quindi alcune fonti considerano questa una squadra mista, mentre il CIO la considera una rappresentativa francese
- ^ Inserito nel database del CIO con il nome Devenot, ma certamente si tratta di Jules Clévenot che partecipò anche alle gare di nuoto
- ^ Philippe Houben era un atleta belga, quindi alcune fonti considerano questa una squadra mista, mentre il CIO la considera una rappresentativa francese
- ^ Mallon, p. 225
- ^ Thomas Burgess era un atleta inglese, quindi alcune fonti considerano questa una squadra mista, mentre il CIO la considera una rappresentativa francese
- ^ Inserito nel database del CIO con il nome Devenot, ma certamente si tratta di Jules Clévenot che partecipò anche alle gare di nuoto
- ^ Philippe Houben era un atleta belga, quindi alcune fonti considerano questa una squadra mista, mentre il CIO la considera una rappresentativa francese
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Tracie Egan, Water Polo: Rules, Tips, Strategy, and Safety, Rosen Publishing Group, 2005, ISBN 978-1404201866.
- (EN) Bill Mallon, The 1900 Olympic Games: Results for All Competitors in All Events, Jefferson, McFarland & Company, 1997, ISBN 0-7864-0378-0.
- (FR) Daniel Mérillon, Expostition Universelle Internationale de 1900 à Paris: concours internationaux d'exercices physiques et de sports - Rapports, vol. 1, Parigi, Imprimerie nationale, 1902.
- (FR) Daniel Mérillon, Expostition Universelle Internationale de 1900 à Paris: concours internationaux d'exercices physiques et de sports - Rapports, vol. 2, Parigi, Imprimerie nationale, 1902.
- (EN) Carl Posey, II Olympiad: Paris 1900 and the First Nordic Games, World Sport Research & Publications, 2015, ISBN 9781888383034.
- (EN) James Roy Smith, Playing and coaching water polo, W. F. Lewis, 1948.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Comitato Olimpico Internazionale: database medaglie olimpiche.
- (FR) Comitato organizzatore, Esposition Universelle Internationale de 1900 à Paris - Concours internationaux d'excercices physiques et de sports, 1901 (la84foundation.org)
LAVORO[modifica | modifica wikitesto]
FONTI[modifica | modifica wikitesto]
- http://www.h2opolo.be/geschiedenis/geschiedenis_WP_1900_OS.html
- Le partite di pallanuoto si disputarono in un tratto circoscritto della Senna. Inghilterra e Francia si affrontarono applicando ciascuna il proprio regolamento, mentre l'arbitro tedesco ne applicava un altro, il suo. La partita finì in rissa.
- http://www.sports-reference.com/olympics/summer/1900/WAP/
- http://users.skynet.be/hermandw/olymp/fuloly.html
- http://www.swimvortex.com/coles-helps-correct-the-olympic-aquatics-archive/
- https://books.google.it/books?id=-h_TWrs3b_wC&pg=PA11&redir_esc=y#v=onepage&q&f=false
- https://books.google.it/books?id=7UP0CgAAQBAJ&pg=PT31&lpg=PT31&dq=water+polo+athens+1896&source=bl&ots=S2NRDpaMNu&sig=SasOSg-yPfstL4i2u_te56Cnxdw&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwixt7DApbPKAhXH8A4KHSzNAAs4ChDoAQhhMAk#v=snippet&q=water%20polo&f=false
- http://library.la84.org/OlympicInformationCenter/RevueOlympique/1895/BCIF3/BCIF3a.pdf
- Nuoto e tiro con l'arco testimoniarono lo stato di confusione e l'approssimativa organizzazione di questi Giochi. Il nuoto si disputò in una Senna intasata di battelli, inquinata, con detriti di ogni natura, dall'11 al 19 agosto, in un caldo asfissiante. http://www.treccani.it/enciclopedia/olimpiadi-estive-parigi-1900_%28Enciclopedia-dello-Sport%29/
- http://swimhistory.org/files/water%20polo%20-%20a%20short%20history%20by%20kelvin%20juba%201998.PDF
- una performance che sarebbe stata notevolmente migliorata ha le Britishers prese seriamente il gioco https://paperspast.natlib.govt.nz/newspapers/NZH19001020.2.56