Utente:Wolf/Sandbox

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Chi sono Contributi Sandbox

Sandbox[modifica | modifica wikitesto]

Sandbox 1[modifica | modifica wikitesto]

Una fiamma perpetua, o fiamma eterna, è una fiamma, una lanterna o una torcia che arde ininterrottamente per un periodo indeterminato di tempo. La maggior parte delle fiamme perpetue vengono accese e mantenute artificialmente, ma alcune nascono grazie a fenomeni naturali provocati da fughe di gas, incendi di torba e di giacimenti di carbone, ognuno dei quali può essere inizialmente infiammato da un fulmine, da piezoelettricità o dall'attività umana, e ognuno dei quali può bruciare per decenni o secoli.

Mappa[modifica | modifica wikitesto]

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Legenda:

Fiamma perpetua naturale

Fiamma perpetua artificiale

Fiamma perpetua artificiale

Fiamme perpetue artificiali[modifica | modifica wikitesto]

Europa[modifica | modifica wikitesto]

Bielorussia


Khatyn Memorial

  • Bielorussia, Khatyn Memorial: all'interno del complesso del Khatyn Memorial, costruito in memoria del villaggio di Khatyn, raso al suolo dai tedeschi durante la seconda guerra mondiale, sono stati piantati, nella Piazza della Memoria,tre alberi di betulle; accanto a questi, al posto di un quarto albero, arde una fiamma perpetua in ricordo di tutte le vittime del conflitto mondiale.[2]
  • Bielorussia, Maly Trostenets: una fiamma eterna è stata accesa nel 1963 dove prima sorgeva il campo di sterminio di Maly Trostenets, in memoria delle vittime del campo.[3]
  • Germania, Berlino: nel 1955 nella Theodor-Heuss-Platz venne eretto un focolare con una fiamma perpetua in onore dei tedeschi espulsi dopo la seconda guerra mondiale; la fiamma, accesa dall'allora cancelliere Theodor Heuss, arde su un concio di pietra artificiale con una ciotola sacrificale di ferro; su un lato della piazza c'è una lapide che recita "Questa fiamma avverte: mai più espulsioni". Il 3 ottobre 1990, il giorno dell'unità tedesca, la fiamma si spense, ma tre mesi dopo, il 10 dicembre 1990, durante la giornata per i diritti umani, è stata riaccesa.[4]
  • Germania, Monaco: nella Platz der Opfer des Nationalsozialismus è presente dal 1985, progettata dallo scultore Andreas Sobeck, una colonna di granito che commemora le vittime del regime di Hitler, il Monumento alle vittime della dittatura nazista, dove arde una fiamma eterna che ricorda le persone morte o torturate a causa della loro razza, della loro religione, delle loro opinioni politiche o del loro orientamento sessuale e che è simbolo della speranza che non si spegne neanche nei momenti bui.[5]
Una delle due fiamme perpetue del Vittoriano
  • Italia, Ghisallo: una fiamma perpetua è presente su una stele all'interno del santuario della Madonna del Ghisallo; la fiamma fu accesa il 13 ottobre 1948 in piazza San Pietro da Pio XII, per poi essere trasportata a Milano, e da Milano furono Coppi e Bartali a portarla fino a Ghisallo. La fiamma brilla in commemorazione dei ciclisti defunti.[6][7]
  • Paesi Bassi, Amsterdam: ad Hollandsche Schouwburg, in una cappella commemorativa, splende una fiamma perpetua in memoria di tutti gli ebrei olandesi morti durante la seconda guerra mondiale, accesa nel 1993 dal sindaco della città, Ed van Thijn.[8][9]
  • Polonia, Varsavia: una fiamma eterna splende all'interno della tomba del milite ignoto di Varsavia, sorvegliata costanemente da guardie polacche.[11]

Fiamme perpetue naturali[modifica | modifica wikitesto]

Fires of Chimera at Mount Chimaera, Çıralı, Turkey
"The Door to Hell" gas deposit, nearby Derweze, Turkmenistan, has been burning since 1971.

Link utili[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Victory Square, su minsk.gov.by.
  2. ^ (EN) Khatyn Memorial, su belarus.by.
  3. ^ (EN) Memorial "Trostenets", su minsktourism.by.
  4. ^ (DE) Theodor-Heuss-Platz, su berlin.de.
  5. ^ (DE) Platz der Opfer des Nationalsozialismus, su muenchen.de.
  6. ^ La Madonna del Ghisallo da 60 anni Patrona dei ciclisti, su to.chiesadimilano.it, 4 agosto 2009.
  7. ^ Madonna del Ghisallo, su lagocciabriantea.com, ottobre 2008.
  8. ^ (EN) Hollandsche Schouwburg, su iamsterdam.com.
  9. ^ (EN) Chronology - Hollandsche Schouwburg, su hollandscheschouwburg.nl.
  10. ^ (EN) Statues and Monuments Tour of Maastricht, Maastricht, su gpsmycity.com.
  11. ^ (EN) The Tomb of the Unknown Soldier in Warsaw, su polishcenterofcleveland.org, marzo 2007.
  12. ^ Kevin Krajick, Fire in the hole, in Smithsonian Magazine, Smithsonian Institution, May 2005, pp. 54ff. URL consultato il 24 ottobre 2006.

Sandbox 2[modifica | modifica wikitesto]

Il giallorosso Ancelotti e l'azzurro Maradona durante il derby del Sole del 16 dicembre 1984

Il derby del Sole, storicamente conosciuto anche come il derby del Sud, è la partita di calcio che riguarda due società italiane, la Roma e il Napoli, cioè i primi due sodalizi dell'Italia centro-meridionale ad essere stati ammessi alla Lega Calcio, all'epoca denominata Direttorio Divisioni Superiori, nella stagione 1926-27.[1] Il derby era all'apice della notorietà negli anni settanta e negli anni ottanta; per ora vi è una prevalenza della Roma, sia in campionato che in coppa, con 56 vittorie e 194 reti segnate.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

I giocatori delle due squadre insieme all'arbitro Umberto Gama prima del secondo derby della Coppa CONI

Roma, Napoli e Lazio furono nella Divisione Nazionale 1927-1928 le tre squadre che rappresentarono l'Italia meridionale all'interno di un campionato dominato dalla prevalenza di squadre nordiche; le tre squadre ambivano ad ottenere buoni risultati, soprattutto dopo l'attività estiva del Napoli per rinforzare l'organico e la fusione che aveva dato vita alla Roma, ma ciononostante tutti e tre i sodalizi non riuscirono ad accedere al girone finale; le squadre escluse da quest'ultimo presero parte alla Coppa CONI 1928, competizione in cui ebbe luogo il primo derby del Sole tra Roma e Napoli.

La sfida si disputò l'8 aprile 1928, nel corso della prima giornata del torneo, al Motovelodromo Appio; i napoletani andarono subito a segno con Gondrano Innocenti, ma sul finale del primo tempo i gol di Fasanelli e Cappa ribaltarono il risultato. All'inizio della ripresa l'azzurro De Martino si infortunò, lasciando la sua squadra in dieci uomini; questo permise alla Roma di prendere il controllo della partita e di dilagare, grazie ad altri due gol di Fasanelli, che fissò il risultato della prima sfida tra le due squadre sul 4-1 per i padroni di casa, che si aggiudicarono il primo derby del Sole. Nella partita di ritorno, giocata con la Roma saldamente prima in classifica, fu al contrario dominata dal Napoli, che vinse 2-0 con le reti di Ghisi e Zoccola, ostacolata solamente dagli interventi dell'estremo difensore giallorosso Ballante che evitò una sconfitta più gravosa.

Dopo un'amichevole invernale vista 3-0 dalla Roma, e dopo essere state inserite in due gironi diversi nel corso della Divisione Nazionale 1928-1929, le due squadre presero parte al primo campionato italiano con la formula del girone unico, la Serie A 1929-1930; il primo derby del Sole nella massima divisione del campionato si disputò il 10 novembre 1929 a Roma e terminò in pareggio: al vantaggio romanista ad opera di Ludueña, rispose Vojak con una doppietta che portò i partenopei in vantaggio; la situazione di parità fu ristabilita dalla rete di Volk nel secondo tempo. La partita, oltre che per essere il primo confronto in Serie A, viene ricordata per un particolare episodio: al 35' del primo tempo, con la Roma in vantaggio per 1-0, l'azzurro Fenilli lasciò partire un potente tiro che ruppe la rete difesa dal portiere giallorosso, ma l'arbitro che non si accorse del fatto, tra le proteste dei napoletani comandò la rimessa da fondo campo. Ad ammettere il fatto fu lo stesso direttore sportivo della Roma Vincenzo Biancone, che aggiunse che nella confusione generale la rete fu fatta ricucire dal giovane Balilla Lombardi, che anni dopo giocherà con la maglia giallorossa.[2][3] Le due squadre, anche nella partita di ritorno a Napoli, si spartirono i punti in palio, terminando la partita sul risultato di 1-1.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

La tabella sotto riportata si riferisce alle partite giocate in Serie A e in Coppa Italia, dal 1929 ad oggi, tra AS Roma e SSC Napoli.

Competizioni Vittorie Roma Pareggi Vittorie Napoli Partite Reti
Roma Napoli
Serie A 45 47 36 128 168 139
Coppa Italia 11 2 3 16 28 12
Totale 56 49 39 144 196 150


Classifica marcatori[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore Squadra Campionato Coppa Italia Partite non
ufficiali
Totale gare
ufficiali
Totale
Dino da Costa Roma 7 1 0 8 8
Amedeo Amadei Roma
Napoli
7 0 0 7 7
Francesco Totti Roma 7 0 0 7 7
Edinson Cavani Napoli 7 0 0 7 7
Careca Napoli 5 2 0 7 7
José Altafini Napoli 6 0 0 6 6
Antonio Vojak Roma 6 0 0 6 6
Marco Delvecchio Roma 5 0 1 5 6
Diego Armando Maradona Napoli 5 0 0 5 5
Luís Vinício Napoli 4 0 1 4 5
Enrique Guaita Roma 4 0 0 4 4
Pedro Manfredini Roma 4 0 0 4 4
Emanuele Del Vecchio Napoli 4 0 0 4 4
Giuseppe Savoldi Napoli 4 0 0 4 4
Marek Hamšík Napoli 4 0 0 4 4
Abel Balbo Roma 4 0 0 4 4
Ermes Borsetti Roma 2 1 3 3 6

Lista dei risultati[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Lista dei risultati del Derby del Sole.
Stagione Data Partita Marcatori Stadio Competizione
1928-1929 2 dic. 1928 Roma - Napoli 3-0 Fasanelli, Volk, Bossi Stadio Olimpico Amichevole
1929-1930 10 nov. 1929 Roma - Napoli 2-2 6' Ludueña (R), 35' Vojak (N), 41' Vojak (N), 62' Volk (R) Stadio Olimpico Serie A
13 apr. 1930 Napoli - Roma 1-1 15' Bernardini (R), 33' Vojak (N) Stadio Collana Serie A
1930-1931 19 ott. 1930 Roma - Napoli 3-1 17' Lombardo (R), 58' Fasanelli (R), 71' Tansini (R), 85' Vojak (N) Stadio Olimpico Serie A
8 mar. 1931 Napoli - Roma 3-0 2' Mihalic, 46' Mihalic, 55' Sallustro Stadio Partenopeo Serie A
1931-1932 29 nov. 1931 Roma - Napoli 1-0 26' Bernardini Stadio Olimpico Serie A
24 apr. 1932 Napoli - Roma 1-0 10' Sallustro Stadio Partenopeo Serie A
1932-1933 18 dic. 1932 Napoli - Roma 1-2 46' Eusebio (R), 47' Vojak (N), 68' Volk (R) Stadio Partenopeo Serie A
25 mag. 1933 Roma - Napoli 1-1 43' Gravisi (N), 65' Fasanelli (R) Stadio Olimpico Serie A
1933-1934 19 nov. 1933 Napoli - Roma 1-2 8' Vincenzi (N) (aut.), 61' Guaita (R), 66' Colombari (N) Stadio Collana Serie A
8 apr. 1934 Roma - Napoli 1-2 5' Scopelli (R), 28' Vojak (N), 40' Rossetti (N) Stadio Olimpico Serie A
1934-1935 14 ott. 1934 Napoli - Roma 3-2 12' Ferraris (N), 41' Scopelli (R), 47' Glovi (N), 55' Rossetti (N), 69' Scaramelli (R) Stadio Partenopeo Serie A
3 mar. 1935 Roma - Napoli 4-0 12' Scaramelli, 20' Guaita, 35' Guaita, 41' Guaita Stadio Olimpico Serie A
1935-1936 6 ott. 1935 Roma - Napoli 1-0 55' Gadaldi Stadio Olimpico Serie A
9 feb. 1936 Napoli - Roma 1-2 5' Di Benedetti (R), 22' Venditto (N), 23' Tomasi (R) Stadio Partenopeo Serie A
1936-1937 13 set. 1936 Napoli - Roma 0-0 Stadio Partenopeo Serie A
17 gen. 1937 Roma - Napoli 1-0 56' D'Alberto Stadio Olimpico Serie A
20 mag. 1937 Napoli - Roma 0-1 9' Mazzoni Coppa Italia
1937-1938 26 set. 1937 Roma - Napoli 2-1 49' Michelini (R), 69' Gerbi (N), 81' Mascheroni (R) Stadio Olimpico Serie A
26 dic. 1937 Napoli - Roma 4-2 1' Borsetti (R),[4] 18' Rocco (N), 60' Michelini (R), 63' Mian (N), 98' Biagi (N), 100' Buscaglia (N, rig.) Coppa Italia
30 gen. 1938 Napoli - Roma 2-2 9' Borsetti (R), 47' Mascheroni (R), 67' Frisoni (R, aut.), 73' Venditto (N) Stadio Partenopeo Serie A
1938-1939 11 set. 1938 Napoli - Roma 0-0 Amichevole
13 nov. 1938 Roma - Napoli 2-2 32' Biagi (N), 43' Biagi (N), 50' Serantoni (R), 72' Subinaghi (R) Stadio Olimpico Serie A
19 mar. 1939 Napoli - Roma 1-0 16' Paone Stadio Partenopeo Serie A
4 giu. 1939 Napoli - Roma 2-1 25' Gerbi (N), 68' Piccini (N), 80' Coscia (R) Amichevole
8 giu. 1939 Roma - Napoli 4-0 5' Bernardini, 15' Borsetti, 18' Borsetti, 48' Borsetti Amichevole
1939-1940 8 ott. 1939 Napoli - Roma 0-1 64' Subinaghi Serie A
11 feb. 1940 Roma - Napoli 1-0 42' Pantó Stadio Olimpico Serie A
1940-1941 22 dic. 1940 Napoli - Roma 2-1 25' Rosellini (N), 53' Borsetti (R, rig.), 76' Quario (N) Serie A
30 gen. 1938 Roma - Napoli 2-2 18' Coscia (R), 24' Pretto (N, aut.), 45' Barrera (N), 69' Busani (N) Stadio Olimpico Serie A
1941-1942 5 ott. 1941 Napoli - Roma 1-1 19' Coscia (R), 68' Venditto (N) Amichevole
26 ott. 1941 Roma - Napoli 5-1 13' Di Pasquale (R), 20' Coscia (R, rig.), 37' Dugini (N), 42' Amadei (R), 85' Amadei (R), 88' Amadei (R) Serie A
15 feb. 1942 Napoli - Roma 1-1 30' Amadei (R), 67' Verrina (N) Serie A
1944-1945 24 set. 1944 Napoli - Roma 1-2 6' Krieziu (R), 30' Forlivesi (R),[5] 85' Pretto (N, rig.) Amichevole
8 ott. 1944 Roma - Napoli 2-2 12' Busani (N), 34' Lombardi (R), 41' Krieziu (R), 61' Rosellini (N) Amichevole
1945-1946 16 dic. 1945 Roma - Napoli 0-0 Stadio Nazionale Serie Centro-Sud
17 mar. 1946 Napoli - Roma 1-1 39' Andreolo (R), 50' Dagianti (N) Serie Centro-Sud
26 mag. 1946 Napoli - Roma 2-1 8' Babrieri (N), 16' Amadei (R), 39' Barbieri (N) Div. Nazionale
14 lug. 1946 Roma - Napoli 2-0 17' Dagianti, 23' Krieziu Stadio Nazionale Div. Nazionale
1946-1947 19 gen. 1947 Roma - Napoli 0-0 Stadio Nazionale Serie A
22 giu. 1947 Napoli - Roma 0-3 42' Salar, 52' Krieziu, 67' Krieziu S. della Liberazione Serie A
1947-1948 21 dic. 1947 Napoli - Roma 1-2 48' Pesaola (R), 56' Verrina (N), 89' Pesaola (R) Serie A
9 mag. 1948 Roma - Napoli 1-0 40' Amadei Stadio Nazionale Serie A
1950-1951 19 nov. 1950 Roma - Napoli 0-0 Serie A
1° apr. 1951 Napoli - Roma 0-0 Serie A
1952-1953 4 gen. 1953 Roma - Napoli 5-2 30' Sundqvist (R), Bronée (R), 51' Azimonti (R, aut.), 68' Bartoletto (R), 76' Galli (R), 83' Galli (R), Jeppson (N) Serie A
10 mag. 1953 Napoli - Roma 0-0 Serie A
1953-1954 27 dic. 1953 Roma - Napoli 0-0 Serie A
9 mag. 1954 Napoli - Roma 1-0 Amadei (N) Serie A
1954-1955 29 ago. 1954 Napoli - Roma 4-2 ? Amichevole
24 ott. 1954 Roma - Napoli 0-0 Serie A
13 mar. 1955 Napoli - Roma 2-0 39' Jeppson, 89' Golin Serie A
1955-1956 4 set. 1955 Roma - Napoli 1-2 37' Galli (R), 40' Vinício (N), 79' Stucchi (R, aut.) Stadio Olimpico Amichevole
23 ott. 1955 Napoli - Roma 1-1 17' Castelli (N), 81' Galli (R) Serie A
18 mar. 1956 Roma - Napoli 2-1 18' Nyers (R), 44' Posio (N), 61' da Costa (R) Serie A
1956-1957 30 dic. 1956 Roma - Napoli 1-3 Vitali (N), Vinício (N), da Costa (R), Vinício (N) Serie A
16 mar. 1957 Napoli - Roma 1-2 36' Brugola (N), 61' da Costa (R), 63' da Costa (R) Serie A
1957-1958 17 nov. 1957 Napoli - Roma 0-0 Serie A
13 apr. 1958 Roma - Napoli 0-2 10' Di Giacomo, 46' Vinício Serie A
8 giu. 1958 Napoli - Roma 0-2 58' Menegotti, 89' Morbello Coppa Italia
1° lug. 1958 Roma - Napoli 2-1 80' Da Costa (R), 82' Orlando (R), 84' Molinari (R, aut.) Coppa Italia
1958-1959 16 nov. 1958 Napoli - Roma 3-0 Vinício, Del Vecchio, Del Vecchio Serie A
29 mar. 1959 Roma - Napoli 8-0 6' Lojodice, 8' Pestrin, 12' da Costa, 22' da Costa, 62' da Costa, 65' Selmosson, 75' Pestrin, 88' Selmosson Serie A
1959-1960 24 gen. 1960 Roma - Napoli 3-0 Castellazzi, Selmosson, David Serie A
29 mag. 1960 Napoli - Roma 1-0 10' Del Vecchio (rig.) Serie A
1960-1961 18 set. 1960 Napoli - Roma 1-2 Lojacono (R) Coppa Italia
23 ott. 1960 Napoli - Roma 3-2 4' Lojacono (R), 8' Di Giacomo (N), 29' Manfredini (R), 38' Del Vecchio (N), 74' Pivatelli (N) Stadio San Paolo Serie A
5 mar. 1961 Roma - Napoli 2-0 48' Lojacono, 80' Pestrin Stadio Olimpico Serie A
1961-1962 1° mag. 1962 Roma - Napoli 0-1 66' Corelli Coppa Italia
1962-1963 16 set. 1962 Roma - Napoli 3-0 11' Menichelli, 19' Jonsson, 41' Jonsson Serie A
20 gen. 1963 Napoli - Roma 3-3 41' Manfredini (R), 48' Manfredini (R, rig.), 70' Corelli (N, rig.), 72' Manfredini (R), 73' Corelli (N, rig.), 78' Fraschini (N) Serie A
1964-1965 5 mag. 1965 Napoli - Roma 1-2 14' De Sisti (R), 57' Salvori (R), 72' Canè (N) Coppa Italia
1965-1966 24 ott. 1965 Roma - Napoli 0-0 Serie A
13 mar. 1966 Napoli - Roma 1-0 82' Canè Serie A
1966-1967 2 ott. 1966 Roma - Napoli 0-2 5' Braca, 78' Sivori Serie A
12 feb. 1967 Napoli - Roma 2-0 21' Altafini, 86' Altafini (rig.) Serie A
1967-1968 1° ott. 1967 Roma - Napoli 2-1 7' Peirò (R), 34' Peirò (R), 48' Barison (N) Serie A
28 gen. 1968 Napoli - Roma 2-0 15' Altafini, 89' Altafini (rig.) Serie A
1968-1969 27 ott. 1968 Napoli - Roma 0-0 Serie A
23 feb. 1969 Roma - Napoli 0-0 Serie A
1969-1970 12 ott. 1969 Napoli - Roma 0-0 Serie A
8 feb. 1970 Roma - Napoli 2-1 1' Salvori (R), 60' Cappellini (R), 85' Altafini (N) Serie A
1970-1971 3 gen. 1971 Roma - Napoli 2-2 11' Hamrin (N), 41' Ghio (N), 74' Del Sol (R), 83' Liguori (R) Serie A
25 apr. 1971 Napoli - Roma 1-2 11' Sormani (N), 29' Cappellini (R), 60' Salvori (R) Serie A
1971-1972 12 dic. 1971 Napoli - Roma 4-0 41' Esposito, 59' Altafini, 65' Esposito, 68' Pogliana Serie A
2 apr. 1972 Roma - Napoli 1-0 59' Cappellini Serie A
1972-1973 20 ott. 1972 Roma - Napoli 1-0 35' Scaratti Stadio Olimpico Serie A
18 feb. 1973 Napoli - Roma 1-0 22' Damiani Serie A
1973-1974 2 dic. 1973 Roma - Napoli 0-1 38' Braglia Serie A
24 mar. 1974 Napoli - Roma 1-1 62' Juliano (N), 77' Orazi (R) Serie A
1974-1975 13 ott. 1974 Roma - Napoli 0-0 Serie A
9 feb. 1975 Napoli - Roma 2-0 12' Rampanti , 70' Braglia Serie A
29 mag. 1975 Roma - Napoli 0-0 Coppa Italia
19 giu. 1975 Napoli - Roma 0-2 28' Prati, 78' Prati Coppa Italia
1975-1976 18 gen. 1976 Napoli - Roma 2-1 15' Massa (N), 24' Savoldi (N), 85' Negrisolo (R) Serie A
2 mag. 1976 Roma - Napoli 0-3 10' Sperotto, 42' Savoldi, 63' Savoldi (rig.) Serie A
1976-1977 12 dic. 1976 Napoli - Roma 1-0 1' Massa Serie A
10 apr. 1977 Roma - Napoli 0-0 Serie A
1977-1978 30 ott. 1977 Napoli - Roma 2-0 22' Pin, 80' Savoldi (rig.) Serie A
5 mar. 1978 Roma - Napoli 0-0 Serie A
1978-1979 15 ott. 1978 Napoli - Roma 1-0 67' Pellegrini Serie A
11 feb. 1979 Roma - Napoli 0-0 Serie A
1979-1980 7 ott. 1979 Napoli - Roma 3-0 4' Lucido, 6' Damiani, 69' Damiani Serie A
3 feb. 1980 Roma - Napoli 0-0 Serie A
1980-1981 19 ott. 1980 Napoli - Roma 4-0 24' Romano (aut.), 32' Pellegrini, 56' Di Bartolomei (aut.), 61' Nicolini Serie A
8 mar. 1981 Roma - Napoli 1-1 50' Pruzzo (R), 72' Speggiorin (N) Serie A
1981-1982 3 gen. 1982 Napoli - Roma 1-0 79' Citterio Serie A
2 mag. 1982 Roma - Napoli 1-1 32' Guidetti (N, rig.), 55' Pruzzo (R, rig.). Serie A
1982-1983 10 ott. 1982 Napoli - Roma 1-3 1' Pellegrini (N), 33' Iorio (R), 65' Nela (R), 78' Chierico (R) Serie A
20 feb. 1983 Roma - Napoli 5-2 12' Diaz (N), 30' Nela (R), 43' Ancelotti (R), 48' Di Bartolomei (R), 67' Di Bartolomei (R), 78' Marino (N) Serie A
1983-1984 30 ott. 1983 Roma - Napoli 5-1 9' Graziani (R), 20' Cerezo (R), 33' Falcao (R), 38' Conti (R), 70' Dal Fiume (N), 80' Conti (R) Serie A
11 mar. 1984 Napoli - Roma 1-2 15' Graziani (R), 59' Casale (N), 62' Bonetti (R) Serie A
1984-1985 16 dic. 1984 Napoli - Roma 1-2 20' Falcao (R), 45' Bertoni (N), 31' Marino (N, aut.) Serie A
28 apr. 1985 Roma - Napoli 5-2 40' Bertoni (N), 42' Dal Fiume (N, aut.) Serie A
1985-1986 29 set. 1985 Napoli - Roma 1-1 37' Tovalieri (R), 53' Maradona (N, rig.) Serie A
26 gen. 1986 Roma - Napoli 2-0 42' Gerolin, 61' Boniek Serie A
1986-1987 26 ott. 1986 Roma - Napoli 0-1 46' Maradona Serie A
15 mar. 1987 Napoli - Roma 0-0 Serie A
1987-1988 25 ott. 1987 Roma - Napoli 1-1 46' Pruzzo (R), 67' Francini (N) Serie A
6 mar. 1988 Napoli - Roma 1-2 21' Giannini (R), 70' Oddi (R), 80' Careca (N) Serie A
1988-1989 31 dic. 1988 Roma - Napoli 1-0 87' Völler Serie A
14 mar. 1989 Napoli - Roma 1-1 58' Careca (N), 74' Völler (R) Serie A
1989-1990 8 ott. 1989 Roma - Napoli 1-1 10' Corni (R), 54' Maradona (N, rig.) Serie A
18 feb. 1990 Napoli - Roma 3-1 4' Nela (R), 53' Maradona (N, rig.), 62' Careca (N), 72' Maradona (N, rig.) Serie A
1990-1991 13 gen. 1991 Napoli - Roma 1-1 15' Zola (N), 65' Salsano (R) Stadio San Paolo Serie A
19 mag. 1991 Roma -Napoli 1-1 15' Carboni (R), 80' Rizzardi (N) Stadio Olimpico Serie A
1991-1992 29 set. 1991 Roma - Napoli 1-0 85' Rizzitelli Stadio Olimpico Coppa Italia
17 nov. 1991 Roma - Napoli 1-1 43' Di Mauro (R), 77' Zola (N) Stadio Olimpico Serie A
4 dic. 1991 Napoli - Roma 3-2 18' Rizzitelli (R), 26' Rizzitelli (R), 44' Pusceddu (N), 50' Careca (N), 70' Careca Stadio San Paolo Coppa Italia
5 apr. 1992 Napoli - Roma 3-2 8' Corradini (N, aut.), 18' Giannini (R), 47' Silenzi (N), 55' Careca (N), 66' Zola (N) Stadio San Paolo Serie A
1992-1993 25 ott. 1992 Napoli - Roma 2-1 45' Fonseca (N), 46' Careca (N), 57' Benedetti (R) Stadio San Paolo Serie A
27 gen. 1993 Napoli - Roma 0-0 Stadio San Paolo Coppa Italia
9 feb. 1993 Roma Napoli 2-0 10' Carnevale, 70' Häßler Stadio Olimpico Coppa Italia
21 mar. 1993 Roma - Napoli 1-1 58' Häßler (R), 74' Fonseca (N) Stadio Olimpico Serie A
1993-1994 12 set. 1993 Roma - Napoli 2-3 25' Buso (N), 45' Rizzitelli (R), 51' Di Canio (N), 54' Bonacina (R), 67' Ferrara (N) Stadio Olimpico Serie A
30 gen. 1994 Napoli - Roma 1-1 58' Balbo (R, rig.), 90' Fonseca (N, rig.) Stadio San Paolo Serie A
1994-1995 6 nov. 1994 Roma - Napoli 1-1 38' Moriero (R), 70' Boghossian (N) Stadio Olimpico Serie A
9 apr. 1995 Napoli - Roma 0-0 Stadio San Paolo Serie A
1995-1996 17 dic. 1995 Napoli - Roma 0-2 13' Thern, 70' Delvecchio Stadio San Paolo Serie A
21 apr. 1996 Roma - Napoli 4-1 41' Delvecchio (R), 50' Cruz (N, aut.), 72' Pecchia (N), 81' Delvecchio (R), 85' Delvecchio (R) Stadio Olimpico Serie A
1996-1997 15 dic. 1996 Roma - Napoli 1-0 78' Aldair Stadio Olimpico Serie A
11 mag. 1997 Napoli - Roma 1-0 32' Caccia Stadio San Paolo Serie A
1997-1998 5 ott. 1997 Roma - Napoli 6-2 15' Candela (R), 33' Gautieri (R), 50' Balbo (R), 53' Di Francesco (R), 59' Balbo (R), 71' Altomare (N), 87' Bellucci (N, rig.), 89' Balbo (R) Stadio Olimpico Serie A
22 feb. 1998 Napoli - Roma 0-2 54' Totti, 63' Di Biagio Stadio San Paolo Serie A
2000-2001 28 gen. 2001 Roma - Napoli 3-0 18' Delvecchio, 40' Totti, 84' Batistuta Stadio Olimpico Serie A
10 giu. 2001 Napoli - Roma 2-2 37' Amoruso (N), 42' Batistuta (R), 53' Totti (R), 81' Pecchia (N) Stadio San Paolo Serie A
2003-2004 27 ago. 2003 Napoli - Roma 1-3 44' Delvecchio (R), 49' Montella (R), 68' Dellas (R, aut.), 74' Bonomi (N, autogol) Amichevole
2005-2006 8 dic. 2005 Napoli - Roma 0-3 33' Aquilani, 40' Nonda, 82' Okaka Stadio San Paolo Coppa Italia
11 gen. 2006 Roma - Napoli 2-1 39' Aquilani (R), 44' Mancini (R), 91' Amodio (N) Stadio Olimpico Coppa Italia
2007-2008 20 ott. 2007 Roma - Napoli 4-4 2' Lavezzi (N), 30' Totti (R, rig.), 41' Perrotta (R), 46' Hamšik (N), 51' De Rossi (R), 63' Gargano (N), 80' Pizarro (R), 84' Zalayeta (N) Stadio Olimpico Serie A
9 mar. 2008 Napoli - Roma 0-2 2' Perrotta, 47' Totti (rig.) Stadio San Paolo Serie A
2008-2009 31 ago. 2008 Roma - Napoli 1-1 29' Aquilani (R), 55' Hamšik (N) Stadio Olimpico Serie A
25 gen. 2009 Napoli - Roma 0-3 18' Mexès, 32' Juan, 50' Vučinić Stadio San Paolo Serie A
2009-2010 4 ott. 2009 Roma - Napoli 2-1 25' Lavezzi (N), 37' Totti (R), 63' Totti (R) Stadio Olimpico Serie A
25 gen. 2010 Napoli - Roma 2-2 59' Baptista (R, rig.), 65' Vučinić (R), 75' Denis (N), 90' Hamšik (N, rig.) Stadio San Paolo Serie A
2010-2011 3 ott. 2010 Napoli - Roma 2-0 72' Hamšik, 83' Juan (aut.) Stadio San Paolo Serie A
12 feb. 2011 Roma - Napoli 0-2 50' Cavani (rig.), 83' Cavani Stadio Olimpico Serie A
2011-2012 18 dic. 2011 Napoli - Roma 1-3 3' De Sanctis (N, aut.), 59' Osvaldo (R), 82' Hamšík (N), 89' Cannavaro (N, aut.) Stadio San Paolo Serie A
29 apr. 2012 Roma - Napoli 2-2 42' Marquinho (R), 48’ Zúñiga (N), 68’ Cavani (N), 88' Simplício (R) Stadio Olimpico Serie A
2012-2013 6 gen. 2013 Napoli - Roma 4-1 4' Cavani (N), 48' Cavani (N), 70' Cavani (N), 72' Osvaldo (R), 90' Maggio (N) Stadio San Paolo Serie A
19 mag. 2013 Roma - Napoli 2-1 47' Marquino (R), 58' Destro (R), 84' Cavani (N) Stadio Olimpico Serie A
2013-2014 18 ott. 2013 Roma - Napoli 2-0 45+4' Pjanić, 71' Pjanić (rig.) Stadio Olimpico Serie A
5 feb. 2014 Roma - Napoli 3-2 13' Gervinho (R), 32' Strootman (R), 47' De Sanctis (R, aut.), 70' Mertens (N), 88' Gervinho (R) Stadio Olimpico Coppa Italia
12 feb. 2014 Napoli - Roma 2-0 33' Callejón, 48' Higuain, 51' Jorginho Stadio San Paolo Coppa Italia
9 mar. 2014 Napoli - Roma Stadio San Paolo Serie A

Lista dei risultati[modifica | modifica wikitesto]

Campionato[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Gara Esito Serie Data
1929-30 Roma-Napoli 2-2 Serie A 10 novembre 1929
1929-30 Napoli-Roma 1-1 Serie A 13 aprile 1930
1930-31 Roma-Napoli 3-1 Serie A 19 ottobre 1930
1930-31 Napoli-Roma 3-0 Serie A 8 marzo 1931
1931-32 Roma-Napoli 1-0 Serie A 29 novembre 1931
1931-32 Napoli-Roma 1-0 Serie A 24 aprile 1932
1932-33 Napoli-Roma 1-2 Serie A 18 dicembre 1932
1932-33 Roma-Napoli 1-1 Serie A 25 maggio 1933
1933-34 Napoli-Roma 1-2 Serie A 19 novembre 1933
1933-34 Roma-Napoli 1-2 Serie A 8 aprile 1934
1934-35 Napoli-Roma 3-2 Serie A 7 ottobre 1934
1934-35 Roma-Napoli 4-0 Serie A 3 marzo 1935
1935-36 Roma-Napoli 1-0 Serie A 6 ottobre 1935
1935-36 Napoli-Roma 1-2 Serie A 9 febbraio 1936
1936-37 Napoli-Roma 0-0 Serie A 13 settembre 1936
1936-37 Roma-Napoli 1-0 Serie A 17 gennaio 1937
1937-38 Roma-Napoli 2-1 Serie A 26 settembre 1937
1937-38 Napoli-Roma 2-2 Serie A 30 gennaio 1938
1938-39 Roma-Napoli 2-2 Serie A 13 novembre 1938
1938-39 Napoli-Roma 1-0 Serie A 19 marzo 1939
1939-40 Napoli-Roma 0-1 Serie A 8 ottobre 1939
1939-40 Roma-Napoli 1-0 Serie A 11 febbraio 1940
1940-41 Napoli-Roma 2-1 Serie A 22 dicembre 1940
1940-41 Roma-Napoli 2-2 Serie A 6 aprile 1941
1941-42 Roma-Napoli 5-1 Serie A 26 ottobre 1941
1941-42 Napoli-Roma 1-1 Serie A 15 febbraio 1942
1945-46 Napoli-Roma 2-1 Div. Nazionale 26 maggio 1946
1945-46 Roma-Napoli 2-0 Div. Nazionale 14 luglio 1946
1946-47 Roma-Napoli 0-0 Serie A 19 gennaio 1947
1946-47 Napoli-Roma 0-3 Serie A 22 giugno 1947
1947-48 Napoli-Roma 1-2 Serie A 21 dicembre 1947
1947-48 Roma-Napoli 1-0 Serie A 9 maggio 1948
1950-51 Roma-Napoli 0-0 Serie A 19 novembre 1950
1950-51 Napoli-Roma 0-0 Serie A 1 aprile 1951
1952-53 Roma-Napoli 5-2 Serie A 4 gennaio 1953
1952-53 Napoli-Roma 0-0 Serie A 10 maggio 1953
1953-54 Roma-Napoli 0-0 Serie A 27 dicembre 1953
1953-54 Napoli-Roma 1-0 Serie A 9 maggio 1954
1954-55 Roma-Napoli 0-0 Serie A 24 ottobre 1954
1954-55 Napoli-Roma 2-0 Serie A 13 marzo 1955
1955-56 Napoli-Roma 1-1 Serie A 23 ottobre 1955
1955-56 Roma-Napoli 2-1 Serie A 18 marzo 1956
1956-57 Roma-Napoli 1-3 Serie A 30 dicembre 1956
1956-57 Napoli-Roma 1-2 Serie A 13 marzo 1957
1957-58 Napoli-Roma 0-0 Serie A 17 novembre 1957
1957-58 Roma-Napoli 0-2 Serie A 13 aprile 1958
1958-59 Napoli-Roma 3-0 Serie A 16 novembre 1958
1958-59 Roma-Napoli 8-0 Serie A 29 marzo 1959
1959-60 Roma-Napoli 3-0 Serie A 24 gennaio 1960
1959-60 Napoli-Roma 1-0 Serie A 29 maggio 1960
1960-61 Napoli-Roma 3-2 Serie A 23 ottobre 1960
1960-61 Roma-Napoli 2-0 Serie A 5 marzo 1961
1962-63 Roma-Napoli 3-0 Serie A 16 settembre 1962
1962-63 Napoli-Roma 3-3 Serie A 20 gennaio 1963
1965-66 Roma-Napoli 0-0 Serie A 24 ottobre 1965
1965-66 Napoli-Roma 1-0 Serie A 13 marzo 1966
1966-67 Roma-Napoli 0-2 Serie A 2 ottobre 1966
1966-67 Napoli-Roma 2-0 Serie A 12 febbraio 1967
1967-68 Roma-Napoli 2-1 Serie A 1 ottobre 1967
1967-68 Napoli-Roma 2-0 Serie A 28 gennaio 1968
1968-69 Napoli-Roma 0-0 Serie A 27 ottobre 1968
1968-69 Roma-Napoli 0-0 Serie A 23 febbraio 1969
1969-70 Napoli-Roma 0-0 Serie A 12 ottobre 1969
1969-70 Roma-Napoli 2-1 Serie A 8 febbraio 1970
1970-71 Roma-Napoli 2-2 Serie A 3 gennaio 1971
1970-71 Napoli-Roma 1-2 Serie A 25 aprile 1971
1971-72 Napoli-Roma 4-0 Serie A 12 dicembre 1971
1971-72 Roma-Napoli 1-0 Serie A 2 aprile 1972
Stagione Gara Esito Serie Data
1972-73 Roma-Napoli 1-0 Serie A 20 ottobre 1972
1972-73 Napoli-Roma 1-0 Serie A 18 febbraio 1973
1973-74 Roma-Napoli 0-1 Serie A 2 dicembre 1973
1973-74 Napoli-Roma 1-1 Serie A 24 marzo 1974
1974-75 Roma-Napoli 0-0 Serie A 13 ottobre 1974
1974-75 Napoli-Roma 2-0 Serie A 9 febbraio 1975
1975-76 Napoli-Roma 2-1 Serie A 18 gennaio 1976
1975-76 Roma-Napoli 0-3 Serie A 2 maggio 1976
1976-77 Napoli-Roma 1-0 Serie A 12 dicembre 1976
1976-77 Roma-Napoli 0-0 Serie A 10 aprile 1977
1977-78 Napoli-Roma 2-0 Serie A 30 ottobre 1977
1977-78 Roma-Napoli 0-0 Serie A 5 marzo 1978
1978-79 Napoli-Roma 1-0 Serie A 15 ottobre 1978
1978-79 Roma-Napoli 0-0 Serie A 11 febbraio 1979
1979-80 Napoli-Roma 3-0 Serie A 7 ottobre 1979
1979-80 Roma-Napoli 0-0 Serie A 3 febbraio 1980
1980-81 Napoli-Roma 4-0 Serie A 19 ottobre 1980
1980-81 Roma-Napoli 1-1 Serie A 8 marzo 1981
1981-82 Napoli-Roma 1-0 Serie A 3 gennaio 1982
1981-82 Roma-Napoli 1-1 Serie A 2 maggio 1982
1982-83 Napoli-Roma 1-3 Serie A 10 ottobre 1982
1982-83 Roma-Napoli 5-2 Serie A 20 febbraio 1983
1983-84 Roma-Napoli 5-1 Serie A 30 ottobre 1983
1983-84 Napoli-Roma 1-2 Serie A 11 marzo 1984
1984-85 Napoli-Roma 1-2 Serie A 16 dicembre 1984
1984-85 Roma-Napoli 1-1 Serie A 28 aprile 1985
1985-86 Napoli-Roma 1-1 Serie A 29 settembre 1985
1985-86 Roma-Napoli 2-0 Serie A 26 gennaio 1986
1986-87 Roma-Napoli 0-1 Serie A 26 ottobre 1986
1986-87 Napoli-Roma 0-0 Serie A 15 marzo 1987
1987-88 Roma-Napoli 1-1 Serie A 25 ottobre 1987
1987-88 Napoli-Roma 1-2 Serie A 6 marzo 1988
1988-89 Roma-Napoli 1-0 Serie A 31 dicembre 1988
1988-89 Napoli-Roma 1-1 Serie A 14 marzo 1989
1989-90 Roma-Napoli 1-1 Serie A 8 ottobre 1989
1989-90 Napoli-Roma 3-1 Serie A 18 febbraio 1990
1990-91 Napoli-Roma 1-1 Serie A 13 gennaio 1991
1990-91 Roma-Napoli 1-1 Serie A 19 maggio 1991
1991-92 Roma-Napoli 1-1 Serie A 17 novembre 1991
1991-92 Napoli-Roma 3-2 Serie A 5 aprile 1992
1992-93 Napoli-Roma 2-1 Serie A 25 ottobre 1992
1992-93 Roma-Napoli 1-1 Serie A 21 marzo 1993
1993-94 Roma-Napoli 2-3 Serie A 12 settembre 1993
1993-94 Napoli-Roma 1-1 Serie A 30 gennaio 1994
1994-95 Roma-Napoli 1-1 Serie A 9 novembre 1994
1994-95 Napoli-Roma 0-0 Serie A 9 aprile 1995
1995-96 Napoli-Roma 0-2 Serie A 17 dicembre 1995
1995-96 Roma-Napoli 4-1 Serie A 21 aprile 1996
1996-97 Roma-Napoli 1-0 Serie A 15 dicembre 1996
1996-97 Napoli-Roma 1-0 Serie A 11 maggio 1997
1997-98 Roma-Napoli 6-2 Serie A 5 ottobre 1997
1997-98 Napoli-Roma 0-2 Serie A 22 febbraio 1998
2000-01 Roma-Napoli 3-0 Serie A 28 gennaio 2001
2000-01 Napoli-Roma 2-2 Serie A 10 giugno 2001
2007-08 Roma-Napoli 4-4 Serie A 20 ottobre 2007
2007-08 Napoli-Roma 0-2 Serie A 9 marzo 2008
2008-09 Roma-Napoli 1-1 Serie A 31 agosto 2008
2008-09 Napoli-Roma 0-3 Serie A 25 gennaio 2009
2009-10 Roma-Napoli 2-1 Serie A 4 ottobre 2009
2009-10 Napoli-Roma 2-2 Serie A 28 febbraio 2010
2010-11 Napoli-Roma 2-0 Serie A 3 ottobre 2010
2010-11 Roma-Napoli 0-2 Serie A 12 febbraio 2011
2011-12 Napoli-Roma 1-3 Serie A 18 dicembre 2011
2011-12 Roma-Napoli 2-2 Serie A 28 aprile 2012
2012-13 Napoli-Roma 4-1 Serie A 6 gennaio 2013
2012-13 Roma-Napoli 2-1 Serie A 19 maggio 2013
2013-14 Roma-Napoli 2-0 Serie A 18 ottobre 2013
2013-14 Napoli-Roma Serie A 9 marzo 2014

Coppa Italia[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Gara Esito Fase Data
1936-37 Napoli-Roma 0-1 Quarti 20 maggio 1937
1937-38 Napoli-Roma 4-2 Ottavi 26 dicembre 1937
1957-58 Napoli-Roma 0-2 Girone 8 giugno 1958
1957-58 Roma-Napoli 2-1 Girone 1 luglio 1958
1960-61 Napoli-Roma 1-2 2º turno 18 settembre 1960
1961-62 Roma-Napoli 0-1 Quarti 1 maggio 1962
1963-64 Roma-Napoli 5-0 2º turno 13 novembre 1963
1964-65 Napoli-Roma 1-2 Quarti 5 maggio 1965
Stagione Gara Esito Fase Data
1974-75 Roma-Napoli 0-0 Girone 29 maggio 1975
1974-75 Napoli-Roma 0-2 Girone 19 giugno 1975
1991-92 Roma-Napoli 1-0 3º turno 30 ottobre 1991
1991-92 Napoli-Roma 3-2 3º turno 4 dicembre 1991
1992-93 Napoli-Roma 0-0 Quarti 27 gennaio 1993
1992-93 Roma-Napoli 2-0 Quarti 9 febbraio 1993
2005-06 Napoli-Roma 0-3 Ottavi 8 dicembre 2005
2005-06 Roma-Napoli 2-1 Ottavi 11 gennaio 2006

Record[modifica | modifica wikitesto]

  • Vittoria della Roma con massimo scarto:

Roma-Napoli 8-0 (Serie A 1958-59)[6]

  • Pareggio con più gol:

Roma-Napoli 4-4 (Serie A 2007-08)

  • Vittoria del Napoli con massimo scarto:

Napoli-Roma 4-0 (Serie A 1971-1972, Serie A 1980-81)

A Roma[modifica | modifica wikitesto]

  • Ultima vittoria AS Roma:

In Serie A: 2-1 (19 maggio 2013)
In Coppa Italia: 2-1 (11 gennaio 2006)

  • Ultimo pareggio:

In Serie A: 2-2 (28 aprile 2012)
In Coppa Italia: 0-0 (29 maggio 1975)

  • Ultima vittoria SSC Napoli:

In Serie A: 0-2 (12 febbraio 2011)
In Coppa Italia: 0-1 (1 maggio 1962)

A Napoli[modifica | modifica wikitesto]

  • Ultima vittoria SSC Napoli:

In Serie A: 4-1 (6 gennaio 2013)
In Coppa Italia: 3-2 (4 dicembre 1991)

  • Ultimo pareggio:

In Serie A: 2-2 (28 febbraio 2010)
In Coppa Italia: 0-0 (27 gennaio 1993)

  • Ultima vittoria AS Roma:

In Serie A: 1-3 (18 dicembre 2011)
In Coppa Italia: 0-3 (8 dicembre 2005)

1930-1931: Formazione mista Roma e Napoli contro il Budapest B Amichevole 11 febbraio 1934 Roma (con elementi del Napoli)/ Budapest 4-2

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Alla prima annata del campionato nazionale parteciparono la neonata Associazione Calcio Napoli e le due squadre romane Alba e Fortitudo, le quali a fine stagione si fusero nella Associazione Sportiva Roma.
  2. ^ Quando il Derby del Sole era un bellissimo gemellaggio…, su spazionapoli.it. URL consultato il 4 marzo 2014.
  3. ^ Roma - Napoli, VI giornata, 10 novembre 1929, su almanaccogiallorosso.it. URL consultato il 4 marzo 2014.
  4. ^ 11
  5. ^ Secondo alcune cronache si tratterebbe di un autogol di Pastore, che tentò di respingere il tiro di Forlivesi
  6. ^ Questo risultato rappresenta la peggior sconfitta subita dal Napoli in tutta la sua storia.

Sandbox 3[modifica | modifica wikitesto]

Vincenzo Boccia insieme al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella

Vincenzo Boccia (Salerno, 12 gennaio 1964[1]) è un imprenditore e tipografo italiano, amministratore delegato di Arti Grafiche Boccia, azienda fondata nel 1961 dal padre Orazio, e presidente di Confindustria dal 2016.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Il percorso in Arti Grafiche Boccia[modifica | modifica wikitesto]

Laureato in Economia e Commercio all'Università degli Studi di Salerno, Vincenzo Boccia si dedica fin da giovane all'azienda di famiglia, la Arti Grafiche Boccia S.p.A; fondata nel 1961 a Salerno da Orazio Boccia, padre di Vincenzo, Arti Grafiche Boccia è un'impresa attiva nel settore grafico-industriale e specializzata nella stampa di giornali e libri.[2] L'azienda, nata e cresciuta grazie all'intuizione e alla dedizione di Orazio, ha visto nel corso degli anni prima l'ingresso di Vincenzo e del fratello minore Maurizio,[3] in seguito un avvicendamento generazionale nella guida, con l'assunzione del ruolo di Amministratore delegato da parte di Vincenzo Boccia.[2]

Sotto la guida di Vincenzo la Arti Grafiche Boccia intraprende un percorso di notevole crescita, possibile grazie all'innovazione continua dei processi, dei prodotti e dei mercati, anche attraverso l'installazione di impianti di assoluta avanguardia a livello europeo. Oltre alle varie certificazioni conseguite dall'azienda per la qualità e l'ambiente, nel 2005 Arti Grafiche Boccia ha aderito al Global Compact delle Nazioni Unite.[3]

La carriera in Confindustria[modifica | modifica wikitesto]

Il sistema di rappresentanza che ruota intorno a Confindustria vede Vincenzo Boccia impegnato sin dagli inizi degli Anni '90, periodo in cui iniziò la sua attività nei Giovani imprenditori, movimento di cui è divenuto Vice Presidente nazionale nel 2000.[2] Dal 2003 al 2007 ha ricoperto l'incarico di Presidente di Confindustria Assafrica & Mediterraneo, l'associazione per lo sviluppo delle imprese italiane nell'area.[4][5] Per Assografici, l'associazione di categoria di riferimento per il settore di attività della Arti Grafiche Boccia, è stato componente della Giunta e del Consiglio Direttivo[5]. Dopo aver preso attivamente parte agli organi territoriali e nazionali di Piccola Industria, la componente del Sistema che più da vicino segue lo sviluppo e la crescita delle PMI, Boccia ne ricopre la carica di Presidente dal 2009 al 2013, diventando di diritto anche Vice Presidente di Confindustria. Inoltre, all'interno della stessa Confindustria, Boccia guida il Comitato tecnico Credito e Finanza fino al maggio del 2016.[5] Il 25 maggio 2016 Vincenzo Boccia è divenuto il trentesimo Presidente di Confindustria.[6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Paolo Possamai, Viale Astronomia cerca un vice ma le 'piccole' hanno già scelto, su ricerca.repubblica.it, La Repubblica, 28 settembre 2009. URL consultato il 4-9-2016.
  2. ^ a b c Boccia, ad dell'azienda di famiglia Arti Grafiche, in Il Sole 24 Ore, 31 marzo 2016. URL consultato il 10 giugno 2018.
  3. ^ a b Castronovo
  4. ^ Confindustria: Boccia presidente di Assafrica & Mediterraneo, in Adnkronos, 2 ottobre 2002. URL consultato il 10 giugno 2018.
  5. ^ a b c Vincenzo Boccia, in Il Sole 24 Ore, 19 aprile 2012. URL consultato il 10 giugno 2018.
  6. ^ Laura Di Pillo, Confindustria, Boccia eletto presidente con l'87% dei voti, in Il Sole 24 Ore, 25 maggio 2016. URL consultato il 25 maggio 2016.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Valerio Castronovo, Arti Grafiche Boccia: Un'impresa italiana all'avanguardia, Laterza, 2015.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Presidente di Confindustria Successore
Giorgio Squinzi dal 25 maggio 2016 In carica

Sandbox 4[modifica | modifica wikitesto]

Opere di Trilussa

Cronologia delle pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

Stelle de Roma. Versi romaneschi (1889)[modifica | modifica wikitesto]

Titolo Editio princeps Note
I. [Santafiora] Stelle de Roma. Versi romaneschi
II. [G. Bruschi] Stelle de Roma. Versi romaneschi Prende spunto da Stelle de Roma - XII. [Lovatti]
III. [A. Bruschi] Stelle de Roma. Versi romaneschi
IV. [Ingami] Rugantino del 6 dicembre 1888
V. [Serafini] Rugantino del 28 giugno 1888
VI. [Bucci] Rugantino del 10 giugno 1888
VII. [Todrani] Rugantino del 17 giugno 1888
VIII. [Angelini] Rugantino del 19 agosto 1888
IX. [Argenti] Rugantino del 5 luglio 1888
X. [Mazzetti] Rugantino del 3 giugno 1888
XI. [Rappini] Rugantino del 15 luglio 1888
XII. [Tanfani] Stelle de Roma. Versi romaneschi
XIII. [Piccinini] Rugantino del 5 luglio 1888
XIV. [Carnevali] Rugantino del 20 gennaio 1889
XV. [Crispi] Rugantino del 7 aprile 1889 Presente una versione molto diversa nel Rugantino del 7 giugno 1888
XVI. [Vettori] Rugantino del 12 agosto 1888
XVII. [Vinciguerra] Rugantino del 3 gennaio 1889
XIII. [Marucchi] Rugantino del 27 gennaio 1889
XIX. [Caivano] Stelle de Roma. Versi romaneschi
XX. [Negri] Rugantino del 5 agosto 1888

Er Mago de Bborgo. Lunario pe' 'r 1890 (1890)[modifica | modifica wikitesto]

Titolo Editio princeps Note
Er capo d'anno Er Mago de Bborgo. Lunario pe' 'r 1890
Er carnovale de mo' Er Mago de Bborgo. Lunario pe' 'r 1890
Tira vento Er Mago de Bborgo. Lunario pe' 'r 1890
'Na frittata in campagna Er Mago de Bborgo. Lunario pe' 'r 1890
Er piantinaro Rugantino del 9 settembre 1888
La strega Rugantino dell'11 marzo 1888 Nella sua prima edizione intitolata L'indovina de le carte
Nove mesi doppo Er Mago de Bborgo. Lunario pe' 'r 1890
Li comprimenti der barbiere Er Mago de Bborgo. Lunario pe' 'r 1890
La partenza de le quaje Er Mago de Bborgo. Lunario pe' 'r 1890 Profonda rielaborazione di La scerta de 'n'occupazione
L'ottobbrata de Nannarella Er Mago de Bborgo. Lunario pe' 'r 1890
L'esame Er Mago de Bborgo. Lunario pe' 'r 1890
La prima sera dell'opera Er Mago de Bborgo. Lunario pe' 'r 1890
Figurinaro Er Mago de Bborgo. Lunario pe' 'r 1890 Profonda rielaborazione di Figura da peracottaro!

Er Mago de Bborgo. Lunario pe' 'r 1891 (1891)[modifica | modifica wikitesto]

Titolo Editio princeps Note
Er Mago a l'amichi Er Mago de Bborgo. Lunario pe' 'r 1891
Er primo dell'anno Er Mago de Bborgo. Lunario pe' 'r 1891
La cannelora Er Mago de Bborgo. Lunario pe' 'r 1891 Presente una versione molto diversa con lo stesso titolo nel Rugantino del 3 febbraio 1889
Dar botteghino Er Mago de Bborgo. Lunario pe' 'r 1891
So' bbrutti segni Er Mago de Bborgo. Lunario pe' 'r 1891
Er bazzicotto forzato Er Mago de Bborgo. Lunario pe' 'r 1891
La fattura Er Mago de Bborgo. Lunario pe' 'r 1891
Li fumi pe' la testa Rugantino del 25 agosto 1889
Li bagni de mare Er Mago de Bborgo. Lunario pe' 'r 1891
L'esattore Er Mago de Bborgo. Lunario pe' 'r 1891
La sora Tumistufa Er Mago de Bborgo. Lunario pe' 'r 1891
Li morti Er Mago de Bborgo. Lunario pe' 'r 1891
L'urtimo dell'anno Er Mago de Bborgo. Lunario pe' 'r 1891
Figurinaro Rugantino dell'11 marzo 1888

Quaranta sonetti romaneschi (1895)[modifica | modifica wikitesto]

Gente de servizio[modifica | modifica wikitesto]

Titolo Descrizione
La serva ar telefono
Er pappagallo scappato
Li bagni de mare
La serva de la marchesa
L'arbero genealoggico
La tintura
Le corisponnenze amorose

Legenda:
      Poesie pubblicate per la prima volta sul Rugantino
      Poesie pubblicate per la prima volta su Il Don Chisciotte di Roma
      Poesie pubblicate per la prima volta in Quaranta sonetti romaneschi o di cui non si rintraccia un precedente pubblicato altrove
      Poesie pubblicate per la prima volta in Er Mago de Bborgo. Lunario pe' 'r 1890 o di cui non si rintraccia un precedente pubblicato altrove       Poesie pubblicate per la prima volta in Er Mago de Bborgo. Lunario pe' 'r 1891 o di cui non si rintraccia un precedente pubblicato altrove

Un po' de tutto[modifica | modifica wikitesto]

Titolo Descrizione
La decarcomania
L'esame mago
L'imbroji de la padrona
Li calennari - I. 1 gennaio 1894
Li calennari - II. 1 gennaio 1894
L'arte di prender moglie (Libro del senatore Paolo Mantegazza)
L'ingresi
L'assassino pratico - I. 30 luglio 94
L'assassino pratico - II. 30 luglio 94
Teresina
Le lire svizzere
L'ottobbrata de Nannarella - I.
L'ottobbrata de Nannarella - II. Nove mesi doppo
L'assicurazzione de la vita
Ar Pincio
La strega 11 marzo 88
La lapida sur portone
'Na frittata in campagna
La poverella
Er bollettino straordinario
Pe' le scale 30 agosto 91
Dar botteghino
In pizzo ar tetto
L'ecrisse

Dialetto borghese[modifica | modifica wikitesto]

Titolo Descrizione
La presentazione
La lingua francese
Li complimenti
Er gatto de Lisetta
La visita

A piazza Gujermo Pepe[modifica | modifica wikitesto]

Titolo Descrizione
Il coccodrillo vivente
L'uomo selvaggio
La donna barbuta
Il museo meccanico
La donna gigante

Sandbox 5[modifica | modifica wikitesto]

Voce principale: Derby calcistici in Italia.

I derby calcistici nel Lazio sono gli incontri di calcio che vedono a confronto due squadre appartenenti alla regione Lazio.

Struttura e criteri[modifica | modifica wikitesto]

L'ambiente sportivo laziale, e in particolare quello romano, dopo la diffusione del gioco del calcio nella penisola italiana divenne un luogo di grande fermento in cui in pochi anni furono fondate decine di società dedite al nuovo gioco, molte delle quali si sciolsero da lì a poco; a causa di questa enorme quantità di società che si sfidarono ripetutamente agli inizi del Novecento, per presentare una storia dei derby calcistici nel Lazio è necessario adottare un criterio di selezione dei derby maggiormente rilevanti. In questa sede si presentano le sfide calcistiche mediante una scansione cronologica in cinque periodi, ognuno dei quali delimitato da due eventi che lo rendono analiticamente differente dal periodo precedente e da quello successivo. I derby sono dunque inseriti nella fascia cronologica in cui si disputò il primo confronto tra le due squadre, prendendo in considerazione solamente quelli che, in almeno una delle cinque scansioni temporali, sono stati disputati nella massima divisione in cui potevano potenzialmente concorrere due squadre del Lazio; ovviamente la possibilità di accesso delle squadre laziali ai vari campionati, e dunque la soglia dei derby presi in considerazione, varia da fascia a fascia, per cui di seguito sono illustrate le caratteristiche dei cinque periodi:

  • 1899-1904: in questi anni vengono disputati sporadici incontri nella veste di dimostrazioni del nuovo gioco del foot-ball, ancora lontano dalla sua forma moderna; il primo di questi match, qui chiamati protoderby, si disputò il 12 maggio 1899 tra la Ginnastica Roma e il Football Club di Roma, anno che dà inizio a questa fase che si estende fino al 1904, quando si disputò il primo derby laziale documentato
  • 1904-1909:
  • 1909-1912:
  • 1912-1929:
  • 1929-oggi:

Protoderby (1899-1904)[modifica | modifica wikitesto]

In seguito ad una partita dimostrativa del gioco del calcio, ancora nella sua fase embrionale, disputata il 18 settembre 1895 al Velodromo di Roma tra i gennasti dell'Udinese e quelli del Rovigo, la FGNI (Federazione Ginnastica Nazionale Italiana) invitò le società affiliate a formare delle proprie sezioni calcistiche; la proposta venne accolta per prima dalla Società Ginnastica Roma, che avviò da lì a breve le esercitazioni per il nuovo gioco del football:[1]

«La Società Ginnastica Roma ha per iniziativa della Federazione incominciato le esercitazioni al football nello splendido piazzale della pista del Velodromo Roma [...] ed i bravi ginnasti che vi prendono parte mettono tutto il loro impegno per ben riuscirvi.»

[3] [4]

Data Partita Competizione Fonti
12 mag. 1899 Ginnastica Roma - Football Club di Roma Campionato del Lazio [5]
27 gen. 1901 Forza e Coraggio - Veloce Club Ludi Sportivi [3]
27 gen. 1901 Veloce Club - Lazio 2-1 Ludi Sportivi [3]

Le prime competizioni a Roma (1904-1909)[modifica | modifica wikitesto]

Lazio-Virtus (1904)[modifica | modifica wikitesto]

Lazio
Lazio
Virtus
Virtus

Nel 1903, in seguito ad un dissidio interno alla Società Podistica Lazio, che coinvolse i soci Mesones, Monarchi, Venarucci e Zanchi, avvenne una scissione che diede origine al Club Sportivo Virtus. Furono queste due società che si scontrarono nel primo derby della città di Roma, disputatosi nella mattina del 15 maggio 1904, raccontato così sulle pagine del Messaggero:

«Ieri mattina in piazza d'Armi ebbe luogo il match di foot-ball tra la prima squadra della società podistica Lazio e una squadra di giovani per la maggior parte del club sportivo Virtus. Assisteva un pubblico numerosissimo. Nei primi venti minuti la squadra della Lazio segna al suo attivo due goals e il cambiamento del campo avviene senza altro spostamento. Alla metà della prima ripresa i giuocatori della Lazio marcano ancora un altro goal, quindi viene concesso il riposo di 10 minuti. Nella seconda parte del match non vengono fatti goals quantunque la Lazio minacci lungamente e seriamente la parte avversaria, di modo che al termine degli 80 minuti stabiliti la Lazio viene dichiarata vincitrice con tre goals a zero. I giocatori di questa società portano in trionfo il loro capitano Ancherani che ha giuocato in modo insuperabile.[6]»

I giocatori della Lazio nel 1904

Questa sfida conserva un valore fondamentale nella storia del calcio romano; si tratta infatti del primo derby capitolino di cui si ha una cronaca e che sembra essere stato disputato con modalità molto vicine a quelle del calcio moderno, in due tempi da quaranta minuti l'uno. Nei ricordi di alcuni giocatori che parteciparono all'incontro viene affermato che questo ebbe luogo nel 1902, ma ciò non sembra possibile visti gli articoli di giornale che testimoniano come il Club Sportivo Virtus nacque solamente nel novembre del 1903.[7]

Dopo il primo storico derby, tuttavia, il football romano dovette affrontare una crisi, con molte società che smisero di praticarlo: posero fine alla loro esperienza calcistica lo Sporting Club e la Libertas, mentre per altre società il calcio iniziò a diventare uno sport secondario. In questo contesto la Lazio, desiderosa di confrontarsi con altri club, il 12 marzo 1905 pubblicò un annuncio per trovare una sfidante: «La Società Podistica Lazio, ora che è la stagione, desidererebbe fare dei matches con le varie società sportive di Roma che praticano il football»[8] Dopo qualche mese, il 3 giugno, la Virtus raccolse la sfida lanciata dalla Lazio,[9] e così il 15 giugno le due compagini si sfidarono nuovamente in un match vinto 1-0 dai bianconeri. Sembrerebbe che al termine della partita i biancocelesti cercarono di convincere i gemelli Corelli, che si erano messi in risalto nell'incontro, a passare nelle loro fila;[10] l'episodio sembrerebbe confermato da un articolo che dimostrerebbe come la Virtus, in seguito al gesto antisportivo della Lazio, si rifiutò di affrontare nuovamente i biancocelesti: «Non avendo la S. P. Lazio trovato competitori, ha composto due squadre con i propri soci. La Virtus, unica società che avrebbe potuto offrire dei competitori, fin dall'ultimo match ha dichiarato di non volersi più trovare di fronte alla Lazio».[11]

Lazio e Virtus si affrontano in un'amichevole del 1907

Per quasi due anni le due squadre non si affrontarono, fino a quando nel 1907 la Virtus organizzò un Campionato di Roma di Football, al quale la Lazio iscrisse la prima e la seconda squadra: sia la partita delle prime squadre, sia quella delle riserve, vennero vinte 3-0 dai biancocelesti. Terminato il campionato, l'istituzione nel 1908 della Coppa Tosti e della Coppa Viscogliosi-Baccelli permise alle due società di sfidarsi con una certa frequenza: a marzo la Virtus accettò di contendersi il trofeo con i biancocelesti, per poi dichiarare forfait poiché il capitano dei bianconeri, Silvio Mizzi, a termini di regolamento non poteva disputare la partita, avendo fino ad allora giocato nella Lazio; l'incontro venne disputato allora il 5 aprile, ma venne sospeso a causa della forte pioggia; il match fu dunque ripetuto qualche settimana dopo, inaugurando una serie di sfide nell'ambito della Coppa Tosti che si susseguirono lungo tutto il 1908; tuttavia nel gennaio del 1909 il Club Sportivo Virtus si sciolse, ritirandosi dalla scena calcistica capitolina, mentre la Lazio trovò nella Robur in Fide la nuova contendente per la Coppa Tosti.

Data Partita Competizione Fonti
15 maggio 1904 Lazio 3-0 C.S. Virtus Amichevole [6]
19 febbraio 1905 Lazio 2-2 C.S. Virtus Amichevole [E 1]
15 giugno 1905 Lazio 0-1 C.S. Virtus Amichevole [12]
17 giugno 1905 Lazio 2-2 C.S. Virtus Amichevole [E 2]
25 novembre 1906 Lazio 5-0 C.S. Virtus Amichevole [E 3]
14 marzo 1907 Lazio 3-0 C.S. Virtus Campionato romano [13]
maggio 1907 Lazio 5-1 C.S. Virtus Amichevole [14]
17 novembre 1907 Lazio 0-1 C.S. Virtus Amichevole [15]
marzo 1908 Lazio - C.S. Virtus[E 4] Coppa Tosti [16]
5 aprile 1908 Lazio 1-1 C.S. Virtus[E 5] Coppa Tosti [16]
19 aprile 1908 Lazio 4-2 C.S. Virtus Coppa Tosti [16]
15 novembre 1908 Lazio 7-0 C.S. Virtus Coppa Tosti [17]
22 novembre 1908 Lazio 8-0 C.S. Virtus Coppa Tosti [18]
29 novembre 1908 Lazio - C.S. Virtus[E 6] Coppa Tosti [19]

Roman-Virtus (1906)[modifica | modifica wikitesto]

Roman
Roman
Virtus
Virtus

Le strade del Foot Ball Club di Roma e del Club Sportivo Virtus si incrociarono poche volte: nel periodo di massima attività dei virtussini, i giallorossi avevano ancora notevoli difficoltà ad organizzare una squadra di foot-ball stabile; successivamente, quando la sezione calcistica del Roman aveva raggiunto finalmente un'organizzazione salda, ormai la Virtus si era sciolta. Il primo derby tra le due compagini fu disputato il 2 gennaio del 1906: passato il freddo autunnale e con la polemica tra Lazio e Virtus ancora viva, Roman e Virtus decisero di incontrarsi per un incontro d'allenamento, che venne arbitrato da Vincenzo Frattini; la partita, disputata in due tempi da quaranta minuti, venne vinta facilmente dai giallorossi per quattro reti a zero.[10] Quando le due squadre si ritrovarono in campo più di un anno dopo, il 26 febbraio 1907, gli equilibri sembravano cambiati: nella cornice del Campionato romano organizzato dalla Virtus, i bianconeri si imposero per 4-1 sul Roman, che era già stato precedentemente sconfitto nel derby con la Lazio.

Data Partita Competizione Fonti
2 gennaio 1906 Roman 4-0 C.S. Virtus Amichevole [20]
26 febbraio 1907 Roman 1-4 C.S. Virtus Campionato romano [21]
24 aprile 1907 Roman 5-3 C.S. Virtus Amichevole [E 7]

Lazio-Roman (1907)[modifica | modifica wikitesto]

Lazio
Lazio
Roman
Roman

Quello tra Lazio e Roman è uno dei derby laziali con il maggior numero di confronti tra le due squadre, secondo solamente al derby Lazio-Roma; inoltre, a differenza della maggior parte delle stracittadine che hanno origine in questa fase storica, il derby Lazio-Roman può vantare anche un'incredibile estensione temporale: più di vent'anni separano il primo incontro tra le due compagini, giocato nel febbraio del 1907, e l'ultima sfida, andata in scena nel marzo del 1927.

Il primo incontro, che come si è visto si disputò all'inizio del 1907, andò in scena nella cornice del Campionato romano organizzato dal Club Sportivo Virtus e si concluse con una schiacciante vittoria della Lazio sui giallorossi. Nel 1908 l'istituzione della Coppa Tosti costituì un nuovo stimolo per il calcio romano: furono proprio Lazio e Roman a contendersela per la prima volta il 19 gennaio in Piazza di Siena, in un match arbitrato dal principe Filippo Andrea VI Doria Pamphili da cui i giallorossi, in dieci a causa dell'assenza del terzino Giacomo Peroni, uscirono sconfitti. Pochi mesi più tardi l'Istituto Nazionale di Educazione Fisica (INEF), nella cornice delle Feste Sportive a Villa Umberto I, organizzò una competizione che coinvolgeva società calcistiche del nord e del sud Italia: il 25 maggio, nella gara eliminatoria per l'accesso al torneo, il Roman venne letteralmente travolto dai cugini biancazzurri, con un punteggio di 8-1.[22]

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Statistiche del derby Lazio-Roman negli incontri ufficiali

██ Vittorie Lazio: 21 (87,5%)

██ Pareggi: 2 (4,2%)

██ Vittorie Roman: 1 (8,3%)

Con l'istituzione di un girone laziale valido per la Terza Categoria nella stagione 1909-1910 il 20 marzo 1910 si presentò la prima occasione per un incontro ufficiale tra le due compagini: anche in questa sfida, valida per la seconda giornata del torneo, il Roman venne nettamente surclassato dalla Lazio, riportando una sconfitta per 6-1.

«Mettendo alle prese due teams, uno allenato, affiatato, agguerrito, e l'altro dotato delle qualità contrarie, il risultato doveva essere quello o simile: nove goals a zero. Dato questo risultato è inutile parlare dello svolgimento del match. La squadra del Roman mancava assolutamente di allenamento e di affiatamento: undici uomini messi assieme all'ultimo momento e che durante la partita non fecero altro che scambiarsi di posto. Dispiace veramente che una società dotata di uno splendido campo, di mezzi finanziari e di elementi ottimi, debba dare così triste spettacolo di inerzia e di apatia. In ogni stagione è l'ultima a entrare in azione e la sua squadra, ad ogni match, è formata di nuovi giocatori, senza che sia possibile, agli stessi undici footballers, di trovarsi insieme per due volte di seguito. Continuando con questo sistema, il Roman Football Club non potrà mai migliorare e non potrà mai incutere serio timore agli avversari, mentre invece potrebbe aspirare a grandi cose.»

Lazio e Roman si affrontano nel 1914
Data Partita Competizione Fonti
febbraio 1907 Lazio 4-1 Roman Campionato romano [23]
10 aprile 1907 Lazio 4-0 Roman Amichevole [E 7]
14 aprile 1907 Roman 2-1 Lazio Amichevole [E 7]
19 gennaio 1908 Lazio 5-3 Roman[E 8] Coppa Tosti [24]
25 maggio 1908 Lazio 8-1 Roman Targa d'Argento I.N.E.F. [E 9]
16 gennaio 1910 Roman 2-2 Lazio Amichevole [25]
20 febbraio 1910 Lazio 2-0 Roman Amichevole [26]
20 marzo 1910 Roman 1-6 Lazio Terza Categoria [27]
17 aprile 1910 Lazio 6-0 Roman Terza Categoria [28]
27 novembre 1910 Lazio 9-0 Roman Amichevole [29]
15 gennaio 1911 Roman 0-2 Lazio Amichevole [30]
19 febbraio 1911 Roman 0-3 Lazio Terza Categoria [31]
12 marzo 1911 Lazio 2-0 Roman[E 10] Terza Categoria [32]
17 dicembre 1911 Roman 6-4 Lazio Amichevole [33]
31 dicembre 1911 Roman 1-1 Lazio Amichevole [34]
7 gennaio 1912 Roman 0-1 Lazio Amichevole [35]
17 marzo 1912 Roman 0-3 Lazio Terza Categoria [36]
12 maggio 1912 Lazio 7-0 Roman Terza Categoria [37]
1° dicembre 1912 Lazio 2-2 Roman Prima Categoria [38]
19 gennaio 1913 Roman 0-5 Lazio Prima Categoria [39]
9 febbraio 1913 Lazio 2-2 Roman Coppa Branca [40]
16 febbraio 1913 Lazio 2-0 Roman Coppa Branca [41]
6 aprile 1913 Lazio 3-0 Roman Targa Audace [42]
25 maggio 1913 Lazio 1-0 Roman Targa del Tiro a Segno [43]
23 novembre 1913 Roman 2-3 Lazio Prima Categoria [E 11]
18 gennaio 1914 Lazio 3-1 Roman Prima Categoria [44]
22 novembre 1914 Lazio 2-5 Roman Prima Categoria [45]
3 gennaio 1915 Roman 0-4 Lazio Prima Categoria [46]
18 aprile 1915 Lazio 2-1 Roman Prima Categoria [47]
9 maggio 1915 Roman 1-5 Lazio Prima Categoria [48]
14 dicembre 1919 Roman 0-1 Lazio Prima Categoria
8 febbraio 1920 Lazio 3-1 Roman Prima Categoria
9 gennaio 1921 Lazio 6-0 Roman Prima Categoria
3 aprile 1921 Roman 1-5 Lazio Prima Categoria
6 novembre 1921 Lazio 1-0 Roman Prima Divisione
30 aprile 1922 Roman 1-1 Lazio Prima Divisione
10 dicembre 1922 Roman 2-3 Lazio Prima Divisione
11 febbraio 1923 Lazio 2-0 Roman Prima Divisione
28 novembre 1926 Lazio 2-1 Roman Prima Divisione
13 marzo 1927 Roman 0-2 Lazio Prima Divisione

Lazio-Robur (1909)[modifica | modifica wikitesto]

Lazio
Lazio
Robur in Fide
Robur in Fide
Data Partita Competizione Fonti
25 gennaio 1909 Lazio 3-1 Robur Amichevole [49]
9 febbraio 1909 Lazio 9-0 Robur Amichevole [50]
14 febbraio 1909 Lazio 2-0 Robur Coppa Tosti [51]
15 marzo 1909 Lazio 0-4 Robur Coppa Tosti [52]
22 marzo 1909 Lazio 1-0 Robur Coppa Tosti [53]

L'esordio nella Terza Categoria (1909-1912)[modifica | modifica wikitesto]

Fortitudo-Lazio (1909)[modifica | modifica wikitesto]

Data Partita Competizione Fonti
13 marzo 1910 Lazio 11-0 Fortitudo Terza Categoria [54]
10 aprile 1910 Fortitudo 1-4 Lazio Terza Categoria [55]

Juventus-Lazio (1910)[modifica | modifica wikitesto]

Data Partita Competizione Fonti
3 aprile 1910 Lazio 2-0 Juventus Roma Terza Categoria [56]
24 aprile 1910 Juventus Roma 0-2 Lazio Terza Categoria [57]

Juventus-Roman (1910)[modifica | modifica wikitesto]

Juventus Roma
Juventus Roma
Roman
Roman
Data Partita Competizione Fonti
13 marzo 1910 Roman 3-0 Juventus Roma Terza Categoria [54]
10 aprile 1910 Juventus Roma 0-0 Roman Terza Categoria [55]
dicembre 1911 Roman 3-2 Juventus Roma Torneo regionale 1
dicembre 1911 Juventus Roma 3-3 Roman Torneo regionale 2

Fortitudo-Roman (1910)[modifica | modifica wikitesto]

Data Partita Competizione Fonti
3 aprile 1910 Fortitudo 0-1 Roman Terza Categoria [56]
24 aprile 1910 Roman 3-2 Fortitudo Terza Categoria [57]

Fortitudo-Juventus (1910)[modifica | modifica wikitesto]

Data Partita Competizione Fonti
20 marzo 1910 Fortitudo 7-0 Juventus Roma Terza Categoria [27]
17 aprile 1910 Juventus Roma 6-0 Fortitudo Terza Categoria [28]

Audace-Lazio (1912)[modifica | modifica wikitesto]

Data Partita Competizione Fonti
16 mar. 1902 Lazio - Audace Roma n.d. Amichevole [58]
21 gen. 1912 Audace Esperia - Lazio 4-3 Amichevole [59]
11 feb. 1912 Audace Esperia - Lazio 6-1 Amichevole [60]
10 mar. 1912 Lazio - Audace Esperia 5-0 Terza Categoria [61]
28 apr. 1912 Audace Esperia - Lazio 2-1 Terza Categoria [62]
3 nov. 1912 Lazio - Audace Esperia 5-0 Prima Categoria [63]
8 dic. 1912 Audace Esperia - Lazio 2-6 Prima Categoria
23 mar. 1913 Lazio - Audace Esperia 5-1 Targa Audace [64]
7 dic. 1913 Audace Roma - Lazio 0-4 Prima Categoria

Audace-Juventus[modifica | modifica wikitesto]

Audace-Fortitudo[modifica | modifica wikitesto]

Audace-Roman[modifica | modifica wikitesto]

Alba-Audace[modifica | modifica wikitesto]

Alba-Lazio[modifica | modifica wikitesto]

Alba-Juventus[modifica | modifica wikitesto]

Alba-Fortitudo[modifica | modifica wikitesto]

Alba-Roman[modifica | modifica wikitesto]

L'ingresso nella massima divisione (1912-1929)[modifica | modifica wikitesto]

Juventus-Pro Roma (1912)[modifica | modifica wikitesto]

Lazio-Pro Roma (1912)[modifica | modifica wikitesto]

Pro Roma-Roman (1912)[modifica | modifica wikitesto]

Audace-Pro Roma (1912)[modifica | modifica wikitesto]

Alba-Pro Roma (1912)[modifica | modifica wikitesto]

Romana-Fortitudo (1919)[modifica | modifica wikitesto]

Romana-Audace (1919)[modifica | modifica wikitesto]

Romana-Lazio (1919)[modifica | modifica wikitesto]

Romana-Juventus (1919)[modifica | modifica wikitesto]

Romana-Pro Roma (1919)[modifica | modifica wikitesto]

Romana-Roman (1919)[modifica | modifica wikitesto]

I derby della Vittoria Roma (1920)[modifica | modifica wikitesto]

I derby del Tivoli (1921)[modifica | modifica wikitesto]

Dalla nascita della Serie A ad oggi (1929-2018)[modifica | modifica wikitesto]

Lazio-Roma (1929)[modifica | modifica wikitesto]

Lazio
Lazio
Roma
Roma
Lo stesso argomento in dettaglio: Derby di Roma.

Frosinone-Lazio (1932)[modifica | modifica wikitesto]

Frosinone
Frosinone
Lazio
Lazio
Data Partita Competizione Fonti
31 maggio 1978 Frosinone 2-3 Lazio Amichevole
23 agosto 1978 Frosinone 0-3 Lazio Amichevole
29 agosto 1979 Frosinone 0-7 Lazio Amichevole
9 settembre 1981 Frosinone 1-3 Lazio Amichevole
26 agosto 1982 Frosinone 0-3 Lazio Amichevole
17 maggio 1984 Frosinone 2-4 Lazio Amichevole
19 maggio 2004 Frosinone 0-1 Lazio Amichevole
4 ottobre 2015 Lazio 2-0 Frosinone Serie A 1
21 febbraio 2016 Frosinone 0-0 Lazio Serie A 2

Frosinone-Roma (1934)[modifica | modifica wikitesto]

Frosinone
Frosinone
Roma
Roma

Il primo incontro tra il Bellator Frusino e la prima squadra della Roma fu un'amichevole disputata a Frosinone il 27 settembre 1934: in un clima di grande entusiasmo, con le tribune gremite di persone accorse per assistere allo storico match, la Roma dominò la partita segnando sette reti, di cui tre messe a segno da Enrique Guaita, e mantenendo la propria porta inviolata.[65] Passato poco più di un mese, le due compagini laziali si incontrarono nuovamente in una sfida amichevole il 1º novembre, questa volta nella Capitale, a Campo Testaccio: come nel precedente incontro, la sfida si risolse con una schiacciante vittoria per i giallorossi, che si imposero per 8-1 sugli ospiti, dimostrando nuovamente la netta superiorità rispetto alla formazione giallazzurra.

Guaita svetta di testa nel derby del 1º novembre 1934

Il 22 maggio 1935 venne disputato un terzo incontro, terminato in pareggio, l'ultimo prima del lungo periodo di inattività del Frusino che porterà al suo scioglimento. Con la fondazione dell'Unione Sportiva Frosinone nel 1945 tornò la possibilità di un derby tra le due squadre; tuttavia Roma e Frosinone per lungo tempo si scontrarono solamente in sporadiche partite amichevoli, che nella quasi totalità si risolsero con una vittoria dei giallorossi. Uno punto di svolta si ebbe nel 2015, quando il Frosinone conquistò la sua prima promozione nella massima serie: il 12 settembre 2015, nella terza giornata del girone di andata, si disputò il primo derby Frosinone-Roma in una partita ufficiale, match vinto dai giallorossi grazie alle reti di Iago Falque e Juan Iturbe, che acquista un certo rilievo storico in quanto fu il primo derby laziale in Serie A a non mettere di fronte due società romane; nella partita di ritorno, disputata allo Stadio Olimpico, vinse nuovamente la compagine romana, imponendosi per 3-1 sugli ospiti, con Daniel Ciofani che siglò la prima rete dei giallazzurri in una partita ufficiale contro la Roma. Al termine di quella stagione il Frosinone venne retrocesso nella serie cadetta e di conseguenza quello del 30 gennaio 2016 rimane ad oggi l'ultimo derby giocato tra le due squadre.

Data Partita Competizione Fonti
27 settembre 1934 Bellator Frusino 0-7 Roma Amichevole [65]
1º novembre 1934 Roma 8-1 Bellator Frusino Amichevole [66]
22 maggio 1935 Bellator Frusino 1-1 Roma Amichevole [67]
4 aprile 1948 Frosinone 1-3 Roma Amichevole [68]
10 ottobre 1956 Roma 4-1 Frosinone Amichevole
25 febbraio 1971 Frosinone 1-6 Roma Amichevole
maggio 1988 Frosinone 2-2 Roma Amichevole
9 gennaio 2003 Frosinone 2-4 Roma Amichevole
9 agosto 2007 Frosinone 0-1 Roma Amichevole
14 agosto 2008 Frosinone 0-1 Roma Amichevole
12 settembre 2015 Frosinone 0-2 Roma Serie A [69]
30 gennaio 2016 Roma 3-1 Frosinone Serie A [70]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Esplicative

  1. ^ L'incontro è riportato da Impiglia senza citarne la fonte: «Il 19 febbraio la Virtus propose una partita da giocarsi in Piazza d'Armi. Finì 2-2, dopo una serie di gare podistiche dei virtussini» (cfr. ImpigliaCapitolo terzo - Tutti a Villa Borghese (1903-1906)); si fa riferimento allo stesso incontro anche nella Storia del Comitato Regionale Lazio, dove viene identificato come «il primo pareggio documentato».
  2. ^ L'incontro è riportato da Fontanelli senza citarne la fonte (cfr. Fontanelli, I campionati italiani della stagione 1905, p. 50).
  3. ^ L'incontro è riportato da Fontanelli senza citarne la fonte (cfr. Fontanelli, I campionati italiani della stagione 1907, p. 53).
  4. ^ L'incontro fu vinto dalla Lazio per il forfait dichiarato dalla Virtus poiché il capitano dei bianconeri Silvio Mizzi, a termini di regolamento, non poteva disputare la partita, avendo fino ad allora giocato nella Lazio (cfr. la fonte corrispondente).
  5. ^ L'incontro fu sospeso a causa del maltempo e successivamente terminato il 19 aprile (cfr. la fonte corrispondente).
  6. ^ L'incontro fu vinto dalla Lazio ma non si è a conoscenza del risultato finale; l'articolo de La Stampa Sportiva si limita a riportare che entrambe le partite disputate quel giorno «segnarono la vittoria della Podistica Lazio» (cfr. la fonte corrispondente).
  7. ^ a b c L'incontro è riportato da Fontanelli senza citarne la fonte (cfr. Fontanelli, I campionati italiani della stagione 1907, p. 54).
  8. ^ L'incontro secondo altre fonti sarebbe terminato 5-0 (cfr. Notizie a fascio, in La Stampa Sportiva, 12-19 gennaio 1908, p. 17. URL consultato il 2 febbraio 2018.).
  9. ^ L'incontro è riportato da Impiglia senza citarne la fonte: «La Lazio si qualificò battendo in una sfida secca 8-1 il Roman, alle prese coi soliti problemi di formazione» (cfr. ImpigliaCapitolo quarto - Biancocelesti, bianconeri e rossogialli (1907-1908)).
  10. ^ L'incontro fu vinto dalla Lazio per il forfait dichiarato dal Roman (cfr. la fonte corrispondente).
  11. ^ L'incontro è riportato da Impiglia senza citarne la fonte: «Il 23 novembre si giocò al Due Pini, davanti a un pubblico numeroso, la sfida della verità tra il Roman, molto più compatto e disciplinato rispetto agli anni passati, e la Lazio. I biancocelesti vinsero 3-2, grazie a un autogol quasi a tempo scaduto» (cfr. ImpigliaCapitolo nono - La Lazio e i nerostellati (1912-1913)).

Fonti

  1. ^ Impiglia, pp. 1-7
  2. ^ Corriere del Polesine, 30-31 novembre 1895.
  3. ^ a b c Italia-Sport, 28 gennaio 1901.
  4. ^ Impiglia, pp. 8-16
  5. ^ La festa d'oggi a villa Pamphili, in Il Messaggero, 21 maggio 1899.
  6. ^ a b Match di foot-ball, in Il Messaggero, 16 maggio 1904, p. 4. URL consultato il 25 maggio 2017.
  7. ^ Club sportivo Virtus, in Il Messaggero, 13 novembre 1903, p. 2. URL consultato il 25 maggio 2017.
  8. ^ Matchs di foot-ball, in Il Messaggero, p. 3. URL consultato il 25 maggio 2017.
  9. ^ Match di foot-ball, in Il Messaggero, 3 giugno 1905, p. 3. URL consultato il 25 maggio 2017.
  10. ^ a b ImpigliaCapitolo terzo - Tutti a Villa Borghese (1903-1906)
  11. ^ La grande festa popolare a Villa Borghese pei danneggiati dal terremoto, in Il Messaggero, 2 ottobre 1905, p. 2. URL consultato il 25 maggio 2017.
  12. ^ Match di foot-ball in piazza d'Armi, in Il Messaggero, 19 giugno 1905, p. 2. URL consultato il 16 giugno 2017.
  13. ^ Il Campionato romano, in La Stampa, 15 marzo 1907, p. 6. URL consultato il 16 giugno 2017.
  14. ^ La Stampa Sportiva, 2 maggio 1907.
  15. ^ Una vittoria della Virtus, in Il Messaggero, 22 novembre 1907, p. 3. URL consultato il 16 giugno 2017.
  16. ^ a b c Match di foot-ball Lazio-Virtus, in Il Messaggero, 20 aprile 1908, p. 2. URL consultato il 16 giugno 2017.
  17. ^ Notizie a fascio, in La Stampa Sportiva, 22 novembre 1908, p. 13. URL consultato il 31 gennaio 2018.
  18. ^ Notizie a fascio, in La Stampa Sportiva, 29 novembre 1908, p. 13. URL consultato il 31 gennaio 2018.
  19. ^ Notizie a fascio, in La Stampa Sportiva, 6 dicembre 1908, p. 13. URL consultato il 31 gennaio 2018.
  20. ^ Foot-ball, in Il Messaggero, 3 gennaio 1906, p. 3. URL consultato il 16 giugno 2017.
  21. ^ Il Campionato di Roma, in La Stampa Sportiva, 10 marzo 1907, p. 11. URL consultato il 16 giugno 2017.
  22. ^ ImpigliaCapitolo quarto - Biancocelesti, bianconeri e rossogialli (1907-1908)
  23. ^ Campionato di Roma di foot-ball, in La Stampa Sportiva, 31 marzo 1907, p. 17. URL consultato il 2 febbraio 2018.
  24. ^ La Lettura Sportiva, gennaio 1908.
  25. ^ Foot-Ball, gennaio 1910.
  26. ^ La festa sportiva a Villa Umberto, in La Stampa, 21 febbraio 1910, p. 4. URL consultato il 2 febbraio 2018.
  27. ^ a b I campionati nazionali di foot-ball 3ª categoria, in La Stampa Sportiva, 27 marzo 1910, p. 9. URL consultato il 2 febbraio 2018.
  28. ^ a b Lazio, in Foot-Ball, aprile 1910.
  29. ^ Società podistica Lazio, in Il Messaggero, 28 novembre 1910, p. 3. URL consultato il 3 febbraio 2018.
  30. ^ Società podistica Lazio, in Il Messaggero, 16 gennaio 1911, p. 7. URL consultato il 3 febbraio.
  31. ^ Varie, in Il Messaggero, 20 febbraio 1911, p. 7. URL consultato il 3 febbraio.
  32. ^ I Campionati di III categoria, in La Stampa Sportiva, 19 marzo 1911, p. 9. URL consultato il 3 febbraio.
  33. ^ "Roman" batte "Lazio" con 6 goals a 4, in Il Messaggero, 18 dicembre 1911, p. 5. URL consultato il 4 febbraio 2018.
  34. ^ Lazio I e Roman I fanno giuoco nullo, in Il Messaggero, 2 gennaio 1912, p. 5. URL consultato l'8 febbraio 2018.
  35. ^ Lazio I batte Roman I per 1 goal a 0, in Il Messaggero, 8 gennaio 1912, p. 5. URL consultato il 4 febbraio 2018.
  36. ^ I campionati regionali del Lazio, in Il Messaggero, 18 marzo 1912, p. 7. URL consultato l'8 febbraio 2018.
  37. ^ I campionati regionali del Lazio, in Il Messaggero, 13 maggio 1912, p. 3. URL consultato l'8 febbraio 2018.
  38. ^ Il Campionato di calcio di I categoria, in Il Messaggero, 2 dicembre 1912, p. 2. URL consultato l'8 febbraio 2018.
  39. ^ Il Campionato italiano di calcio, in Il Messaggero, 20 gennaio 1913, p. 6. URL consultato l'8 febbraio 2018.
  40. ^ Coppa Branca, in Il Messaggero, 10 febbraio 1913, p. 5. URL consultato l'8 febbraio 2018.
  41. ^ La seconda giornata per la Coppa Branca, in Il Messaggero, 17 febbraio 1913, p. 6. URL consultato l'8 febbraio 2018.
  42. ^ L'incontro finale per la Targa Audace, in Il Messaggero, 7 aprile 1913, p. 3. URL consultato l'8 febbraio 2018.
  43. ^ Torneo per la Targa del Tiro a Segno, in Il Messaggero, 26 maggio 1913, p. 5. URL consultato l'8 febbraio 2018.
  44. ^ Il campionato italiano di calcio, in Il Messaggero, 19 gennaio 1914.
  45. ^ La Lazio sconfitta dal Roman (5-2), in La Stampa, 23 novembre 1914, p. 4. URL consultato l'8 febbraio 2018.
  46. ^ La rivincita della "Lazio", in La Stampa, 4 gennaio 1915, p. 4. URL consultato l'8 febbraio 2018.
  47. ^ Le semifinali dell'Italia Centrale, in Il Messaggero, 19 aprile 1915, p. 2. URL consultato il 4 febbraio 2018.
  48. ^ Lazio batte Roman 5 a 1, in Il Messaggero, 10 maggio 1915, p. 2. URL consultato il 4 febbraio 2018.
  49. ^ Matches di foot-ball, in Il Messaggero, 26 gennaio 1909, p. 5. URL consultato il 2 febbraio 2018.
  50. ^ Match di foot-ball, in Il Messaggero, 9 febbraio 1909, p. 3. URL consultato il 2 febbraio 2018.
  51. ^ Giuoco del calcio, in La Stampa Sportiva, 21 febbraio 1909, p. 8. URL consultato il 26 gennaio 2018.
  52. ^ Coppa Tosti, in Il Messaggero, 16 marzo 1909, p. 3. URL consultato il 2 febbraio 2018.
  53. ^ Coppa Tosti, in Il Messaggero, 23 marzo 1909, p. 3. URL consultato il 2 febbraio 2018.
  54. ^ a b Lazio, in Foot-Ball, marzo 1910.
  55. ^ a b Lazio, in Foot-Ball, aprile 1910.
  56. ^ a b Lazio, in Foot-Ball, aprile 1910.
  57. ^ a b Notize a fascio, in La Stampa Sportiva, 1° maggio 1910. URL consultato il 3 febbraio 2018.
  58. ^ Audace club sportivo, in Il Messaggero, 16 marzo 1902.
  59. ^ Esperia batte Lazio per 4 goal a 3, in Il Messaggero, 22 gennaio 1912.
  60. ^ Audace C. S. - S. C. Esperia I batte Lazio I con 6 goals a 1, in Il Messaggero, 12 febbraio 1912.
  61. ^ Lazio batte Audace S. C. Esperia per 5 goals a 0, in Il Messaggero, 11 marzo 1912.
  62. ^ S. C. Esperia batte Lazio con 2 goals a 1, in Il Messaggero, 29 aprile 1912.
  63. ^ La Gazzetta dello Sport, 4 novembre 1912.
  64. ^ Lazio batte Audace C. Esperia per 5 punti a 1, in Il Messaggero, 24 marzo 1913.
  65. ^ a b La Roma batte facilmente il Frosinone per 7 a 0 (5-0), in Il Littoriale, 28 settembre 1934, p. 5. URL consultato il 26 gennaio 2018.
  66. ^ La Roma batte il Frosinone per 8-1 (3-0), in Il Littoriale, 2 novembre 1934, p. 3. URL consultato il 26 gennaio 2018.
  67. ^ Roma-Frosinone 1-1, in Il Littoriale, 23 maggio 1935, p. 5. URL consultato il 26 gennaio 2018.
  68. ^ Roma-Frosinone 3-1, in Corriere dello Sport, 5 aprile 1948.
  69. ^ Frosinone 2-0 Roma, su legaseriea.it.
  70. ^ Roma 3-1 Frosinone, su legaseriea.it.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Sandbox 6[modifica | modifica wikitesto]

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

1[E 1]
Antonino G. Currau
n. 17 novembre 1822
m. 3 agosto 1863
Francesca Agnello
n. ?
m. ?
2[E 2]
Anna D'Agostino
n. ?
m. ?
Giuseppe Corrao
n. ?
m. ?
Anna M. Corrao
n. ?
m. ?
Francesco Santoro
n. ?
m. ?
3[E 3]
Antonino Corrao
n. ?
m. ?
Maria M. Bonfiglio
n. ?
m. ?
4[E 4]
Rosalia Corrao
n. 10 febbraio 1896
m. ?
Giuseppe Corrao
n. 14 gennaio 1898
m. ?
Achille Corrao
n. 8 giugno 1900
m. 11 ottobre 1944
Maria Corrao
n. 20 ottobre 1901
m. ?
Angelo Corrao
n. 7 agosto 1904
m. ?
Antonino Corrao
n. ?
m. 1961
5
Maria Magda Corrao
n. ?
m. ?
Angelo Nicosia
n. 15 novembre 1926
m. 3 agosto 1991

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Antonino Giovanni Currau
(17 nov. 1822 - 3 ago. 1863)
sposato con Francesca Agnello
Giuseppe Corrao
sposato con Anna D'Agostino
Anna Maria Corrao
sposata con Francesco Santoro
Antonino Corrao
sposato con Maria Maddalena Bonfiglio
Rosalia Corrao Giuseppe Corrao Achille Corrao
(8 giu. 1900 - 11 ott. 1944)
Maria Corrao Angelo Corrao Antonino Corrao
Maria Magda Corrao
sposata con Angelo Nicosia

Discendenza (testuale)[modifica | modifica wikitesto]

Giovanni Corrao si sposò a Palermo l'11 ottobre 1842 con Francesca Agnello, figlia di Diego e Antonia Scalia;[1]

http://dlib.coninet.it/bookreader.php?&c=1&f=1019&p=3#page/2/mode/2up giuseppe corrao


Sandbox 7[modifica | modifica wikitesto]

Serie A1 2012-2013
Competizione Serie A1
Sport Pallanuoto
Edizione XCIV
Partecipanti 12

La Serie A1 2012-2013 è la 94ª edizione della massima serie del campionato italiano maschile di pallanuoto.

Eventi[modifica | modifica wikitesto]

Il 2 luglio si è svolta una riunione tra le società di pallanuoto e la Federazione Italiana Nuoto, che, tra le altre, ha avanzato la proposta di limitare la libera circolazione dei comunitari «in modo secco e deciso, limitandone la presenza in acqua a due», alla quale la Pro Recco si è dichiarata estremamente contraria.[1] Il 14 luglio la Pro Recco ha rilasciato sul proprio sito un comunicato ufficiale nel quale veniva annunciato che Gabriele Volpi rinunciava alla Presidenza onoraria, e i suoi figli, Simone e Matteo, alle relative cariche di Presidente e Vicepresidente. Le cause di tale abbandono vengono identificate nelle «delusioni provocate in particolar modo negli ultimi anni dalle gestioni e politiche della LEN, FIN e dall’atteggiamento tenacemente negativo mantenuto dalla maggior parte delle società di pallanuoto nazionali ed europee».[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Niente coppe per la Pro Recco, su ilsecoloxix.it. URL consultato il 29 luglio 2012.
  2. ^ La famiglia Volpi lascia la Pro Recco e la Pallanuoto, su prorecco.it. URL consultato il 29 luglio 2012.


Sandbox 8[modifica | modifica wikitesto]

Gli Slint sono stati una rock band statunitense, in attività dal 1986 al 1992. Nonostante l'esigua discografia prodotta e lo scarso successo commerciale, sono considerati una delle band più influenti degli anni novanta[1][2]. Sono spesso categorizzati come una delle prime band post-rock[3].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Origini (1981-1986)[modifica | modifica wikitesto]

Brian McMahan e Britt Walford, compagni di classe alla J. Graham Brown Elementary School, iniziano a suonare insieme fin dalla giovane età, quando frequentano il sixth grade, fondando nel 1981 i Languid & Flaccid insieme a Ned Oldham, fratello maggiore di Will, e altri due amici, Stephanie Karta e Paul Catlett.[4][5] Con il tempo i membri della band si dividono in due progetti diversi, e McMahan, Walford e Oldham, alla ricerca di una musica più veloce e aggressiva, formano nel 1982 i Maurice con Will Oldham e Sean "Rat" Garrison, frontman del gruppo.[6] I Maurice funzionarono come raccolta di idee che esploderanno in seguito con la formazione degli Slint. Ma ben presto McMahan ed entrambi i fratelli Oldham decidono di lasciare la band, sostituiti da Mike Bucayu e David Pajo. Per la prima Walford e Pajo fanno parte dello stesso progetto, e grazie anche a questa collaborazione sarà possibile la nascita degli Slint.[7]

Nel 1985 nascono gli Squirrel Bait, gruppo che ha una breve storia ma che segna profondamente la musica degli anni novanta. Nella band suonano nuovamente insieme Walford e McMahan, ma Walford abbandona il gruppo subito dopo la prima sessione di registrazione.[8] Nel suo anno di attività la formazione degli Squirrel Bait registra l'EP omonimo Squirrel Bait e Skag Heaven, album considerato dalla critica musicale una tappa importante nell'evoluzione della musica rock.[9][10] Nel frattempo, nello stesso anno, si esibiscono per la prima volta insieme Walford, Pajo e Buckler, tre dei quattro membri che formeranno gli Slint, sotto il nome di Small Tight Dirty Tufts of Hair.[11]

Contemporaneamente la storia dei Maurice si avvia verso un lento declino, e così nel 1986 Mike Bucayu decide di formare una nuova band che lasciasse più spazio alle sue idee nella stesura delle canzoni, dato che nei Maurice la produzione dei brani era affidata completamente a Walford e Pajo. Il nuovo gruppo, i Solution Unknown, prende forma con la voce di Eric Schmidt, David Pajo alla batteria, Kent Chappelle al basso e Todd Brashear, che suonerà il basso negli Slint dopo l'abbandono di Ethan Buckler, come seconda chitarra. La band, dopo aver registrato alcuni dischi, si scioglie definitivamente nell'agosto del 1987.[12]

Tweez (1986-1989)[modifica | modifica wikitesto]

(EN)

«There's a lot of real smart people coming out of Louisville, Kentucky, for reasons I can't really figure out. Slint is from there and that's a great band. Historically, Louisville has had some good music.»

(IT)

«Ci sono un sacco di persone realmente intelligenti che vengono da Louisville, Kentucky, per ragioni che non posso immaginare. Gli Slint vengono da qui e sono una grande band. Nella sua storia, Louisville ha avuto della buona musica.»

Gli Slint nacquero nel 1986 a Louisville, in Kentucky, su iniziativa del chitarrista Brian McMahan e del batterista Britt Walford, già membri della punk band Squirrel Bait. A loro si aggiunsero il bassista Ethan Buckler e il chitarrista David Pajo. Nel 1987 registrarono alcune session insieme al produttore Steve Albini. Il materiale registrato venne pubblicato due anni dopo, nel 1989, nel primo album Tweez, autoprodotto dall'etichetta del gruppo Jennifer Hartman Records.

Buckler uscì dalla band e venne sostituito da Todd Brashear, col quale registrarono altro materiale, pubblicato, però, solo nel 1994 sull'EP Glenn/Rhoda. Dopo l'uscita del primo album, alcuni membri della band tornarono a dedicarsi ai propri studi universitari[14].

Spiderland (1989-1991)[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1991, dopo aver firmato con la Touch and Go Records, pubblicarono l'album Spiderland, considerato dalla quasi totalità dei critici un dei dischi più importanti e influenti degli anni novanta[15][16].

Dopo l'uscita del secondo album, per motivi incerti, la band si sciolse. Nel 1993 la Touch and Go ripubblicò Tweez.

Reunion (2005, 2007, 2013)[modifica | modifica wikitesto]

2005[17]
2007
2013
22 feb. Louisville
26 feb. All Tomorrow's Parties
1º mar. Londra
2 mar. Londra
3 mar. Reims
4 mar. Bologna
6 mar. Dublino
9 mar. San Francisco
10 mar. San Francisco
11 mar. San Francisco
12 mar. Seattle
13 mar. Los Angeles
17 mar. New York
18 mar. New York
19 mar. New York
20 mar. Boston
21 mar. Filadelfia
22 mar. Washington
24 mar. Chicago
25 mar. Chicago
26 mar. Chicago

19 mag. All Tomorrow's Parties
21 mag. Amsterdam
23 mag. Bruxelles
24 mag. Parigi
28 mag. Bologna
29 mag. Roma
31 mag. Barcellona
17 lug. New York
18 lug. New York
20 ago. Glasgow
22 ago. Londra
23 ago. Londra

29 nov. All Tomorrow's Parties

Dopo tredici anni di inattività gli Slint tornano nuovamente a suonare insieme nel 2005, composti da Brian McMahan, David Pajo e Britt Walford. La prima esibizione avviene nella città dove tutto è cominciato, nel W. L. Lyons Brown Theatre di Louisville, il 22 febbraio. Una seconda esibizione ha luogo quattro giorni dopo a Londra, nel primo weekend degli All Tomorrow's Parties, concerto curato proprio dagli Slint. Quando si diffuse la notizia che all'evento si sarebbe esibita la storica band si verificò il sold out più rapido nella storia degli ATP fino ad allora.[17] In seguito a questo concerto viene aggiunta ed annunciata una serie di concerti di diciannove date, che continuando per l'Inghilterra, e proseguendo nell'Europa continentale, riporteranno gli Slint nel continente americano. Sul terreno americano si esibiscono a San Francisco, Seattle, Los Angeles, New York, Boston, Filadelfia, Washington e Chicago, dove dopo aver effettuato tre concerti consecutivi terminano il loro tour. Durante le varie tappe gli Slint non presentano nuovi brani ma si esibiscono solamente nei quindici brani contenuti nei due album e nell'EP.[18]

Due anni dopo, nel 2007, i componenti degli Slint decidono di intraprendere un nuovo tour, che parte, anche questa volta, dopo un'esibizione agli All Tomorrow's Parties nel secondo weekend dell'evento. In seguito parte un tour che passa per alcune delle città europee più importanti, come Amsterdam, Bruxelles, Parigi, Roma e Barcellona. Dopo una pausa di quasi tre settimane seguono altre due tappe del tour a New York, per poi ritornare ad esibirsi, dopo un mese, in Europa, a Glasgow e a Londra.

Dopo gli Slint[modifica | modifica wikitesto]

I membri degli Slint rimasero molto attivi nella scena musicale indipendente. McMahan fondò i The For Carnation, ai quali si aggiunsero Pajo e Walford. Pajo suonò anche negli Zwan, con Billy Corgan, nei Tortoise, e pubblicò parecchi dischi da solista. Buckler suonò nei King Kong e Britt Waltford nei Breeders.

Nel 2005, gli Slint si riunirono per organizzare il festival All Tomorrow's Parties, suonando, in seguito, alcuni concerti.

Nel 2007, la band si riunì una seconda volta per intraprendere un tour internazionale, proponendo l'esecuzione completa di Spiderland.

La terza reunion avviene nel 2013. Gli Slint tornano a suonare al All Tomorrow's Parties.

Nella primavera/estate del 2014, la band torna in tour. Tra le date annunciate, il Primavera Sound Festival e il Bloom di Mezzago[19].

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

EP[modifica | modifica wikitesto]

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Formazione nel tempo
  • Brian McMahan - chitarra e voce (1986 - 1992)
  • David Pajo - chitarra (1986 - 1992)
  • Britt Walford - batteria (1986 - 1992)
  • Ethan Buckler - basso (1986 - 1989)
  • Todd Brashear - basso (1989 - 1992)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Slint | AllMusic
  2. ^ The History of Rock Music. Slint: biography, discography, reviews, links
  3. ^ Slint - DelRock.it
  4. ^ Jeff Johnson, Something Like An Anomoanon, su vice.com. URL consultato il 30 agosto 2013.
  5. ^ Back, su louisvillepunk.awardspace.com. URL consultato il 30 agosto 2013.
  6. ^ Scott Tennent, Slint – Spiderland by Scott Tennent, su 333sound.com. URL consultato il 30 agosto 2013.
  7. ^ Scott Tennent, The Pre-Slint Era: Languid & Flaccid, Maurice, Solution Unknown, Squirrel Bait, su prettygoeswithpretty.typepad.com. URL consultato il 30 agosto 2013.
  8. ^ Maurice, su history.louisvillehardcore.com. URL consultato il 30 agosto 2013.
  9. ^ Tommaso Franci, Squirrel Bait, su ondarock.it. URL consultato il 30 agosto 2013.
  10. ^ Piero Scaruffi, Squirrel Bait, su scaruffi.com. URL consultato il 30 agosto 2013.
  11. ^ Dave Segal, Web of Influence - Slint's Casual Comeback, su thestranger.com. URL consultato il 30 agosto 2013.
  12. ^ Solution Unknown, su history.louisvillehardcore.com. URL consultato il 30 agosto 2013.
  13. ^ Slint, su history.louisvillehardcore.com. URL consultato il 30 agosto 2013.
  14. ^ Slint Biography
  15. ^ Slint - Spiderland :: Le pietre miliari di Onda Rock
  16. ^ Spiderland - Slint | AllMusic
  17. ^ a b Slin Official Web Site, su slint.us. URL consultato il 10 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2007).
  18. ^ Richard Harrington, 'Post-rock' Slint briefly reunites, su staugustine.com. URL consultato il 10 settembre 2013.
  19. ^ Biografia Slint, su sentireascoltare.com, 4-2014.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Scott Tennent, Slint's Spiderland (33 1/3), Continuum International Publishing Group, 2011, ISBN 978-1-4411-7026-2.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]


http://www.southern.com/southern/band/SLINT/


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