Utente:Sparafrizzi/Sandbox
Malattia di Leclerc | |
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Eziologia | Virus |
Sede colpita | Sistema nervoso, sistema nervoso centrale |
Classificazione e risorse esterne (EN) | |
ICD-9-CM | xxx |
ICD-10 | Xyy.z |
Sinonimi | |
Morbo di Leclerc Sindrome di Leclerc | |
Eponimi | |
La malattia di Leclerc, conosciuta anche come morbo di Leclerc, è una malattia infettiva di origine virale. Il contagio avviene tramite il contatto con fluidi corporei infetti.
Nella fase iniziale i sintomi che si manifestano sono febbre, malessere generale, tosse. Dopo 5-7 giorni questi sintomi peggiorano e, trascorsi ulteriori 5-6 giorni la malattia degenera in alterazioni della personalità, confusione, violenti sbalzi emotivi, comportamento incontrollato e/o violento. Di per sé la malattia ha una mortalità bassa (3%); le principali cause di morte nei soggetti all'ultimo stadio sono disidratazione e infezioni come l'influenza o la polmonite, che diventano letali a causa del sistema immunitario già sotto sforzo.
La principale modalità di contagio per l'uomo è attraverso un'altra persona contagiata, molto spesso a causa del comportamento alterato che può sfociare in morsi e sputi.
Epidemiologia
[modifica | modifica wikitesto]Il maggior numero di caso di registra in Europa, mentre nelle Americhe e in Asia i casi si dimezzano. In Europa si stima un caso ogni 25.000 abitanti. Il più alto numero di contagi è in Francia, dove è stato registrato il primo soggetto affetto dalla malattia.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il primo caso confermato di un individuo affetto dalla malattia di Leclerc è in Francia nel giugno 2012. Un ragazzo di ventisette anni iniziò ad accusare i primi sintomi una settimana dopo essere tornato da una raccolta di funghi con la sua ragazza in un bosco nei dintorni di Clermont-Ferrand, dove abitava. Il ragazzo venne portato in ospedale quando i sintomi peggiorano nella seconda fase. Quando entrò nella terza, i medici dell'ospedale sospettarono la rabbia. Gli esami diedero esito negativo. Il virus venne successivamente isolato e identificato dal virologo Didier Leclerc.
Sintomi
[modifica | modifica wikitesto]Negli esseri umani il periodo d'incubazione varia dai 6 a 10 giorni. Passato questo periodo la malattia si divide in tre fasi:
- Fase I: si manifestano febbre, mialgia, cefalea, tosse, nausea; dura in genere dai 5 ai 7 giorni.
- Fase II: i sintomi sopracitati peggiorano; si aggiungono lievi amnesie, sbalzi d'umore; dura in genere 5-6 giorni.
- Fase III: deterioramento cognitivo, comportamento alterato e aggressivo, afasia, disorientamento, confusione, mioclono.