Utente:Samuele/Sandbox/Carola Rackete
Carola Rackete (nate nel 1988 a Preetz, Germania) è un capitano di navi che lavora per l'organizzazione di ricerca e soccorso in mare Sea-Watch.[1] Nel giugno 2019, è stata arrestata per aver attraccato senza autorizzazione con una nave di recupero migranti al porto di Lampedusa.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Rackete è nata a Preetz, vicino a Kiel.[1] Si è diplomata al liceo nel 2007, quindi ha studiato alla Scuola Marittima nell'Universitè di Scienze Applicate di Jade, nell'Elsfleth, ottenendo la laurea in Scienze Nautiche e Trasporto Marittimo nel 2011. Il B.Sc. ottenuto alla Università di Jade soddisfa i requisiti relativi al superamento dell'esame scritto per ottenere la licenza di capitano nella Agenzia Federale Marittima e Idrografica di Germania, licenza che viene poi acquisita esclusivamente sulla base dell'esperienza professionale.[2]
Nel 2018 ha ottenuto un master in Gestione della Conservazione dalla Università di Edge Hill in Inghilterra.[1]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Rakete è stata ufficiale di navigazione per due anni nelle spedizioni scientifiche nell'Artico e nell'Antartico per l'Istituto Alfred Wegener per la ricerca marina e polare. [3]
Per un breve periodo di tempo, ha lavorato come volontaria per la conservazione all'interno della Riserva naturale di Kronockij nella Kamčatka. Successivamente, Carola ha lavorato come responsabile della sicurezza per Silversea Cruises, una compagnia di crociere ultra-lusso con sede a Monaco. In seguito ha lavorato come secondo ufficiale su navi di proprietà di Greenpeace e del British Antarctic Survey. [1]
A partire dal giugno 2019, Rackete ha capitanato la Sea-Watch 3, una nave di 645 tonnellate di stazza lorda, che batte bandiera olandese.[4]
"Incidente della Sea-Watch 3" del giugno 2019
[modifica | modifica wikitesto]Il 12 giugno[5] la nave Sea-Watch 3 ha raccolto 53 migranti nel Mediterraneo al largo della costa libica. Sea Watch 3 ha respinto l'offerta di attraccare a Tripoli, che è considerata non sicura dalle organizzazioni umanitarie, e si è diretta verso Lampedusa. Secondo un rapporto del Süddeutsche Zeitung e delle ONG questo era il porto sicuro più vicino per legge marittima. [6][7]. Il 14 Giugno, l'Italia ha chiuso i suoi porti alle navi di salvataggio migranti. Il Ministro degli Interni italiano Matteo Salvini ha rifiutato di permettere alla nave di attraccare fino a quando altre nazioni europee non avessero accettato di prendere i migranti.[8]. Dieci migranti, compresi i bambini, le donne incinte e coloro che erano malati, hanno potuto sbarcare[7]. Il 28 giugno, Finlandia, Francia, Germania, Lussemburgo e Portogallo si sono offerti di prendere i migranti.[9]
Il 29 giugno, senza autorizzazione, Rackete ha deciso di attraccare. [6] [5] La motivazione per questo era che secondo lei i passeggeri erano esausti. [8] Rackete è stata arrestata dalle autorità italiane dopo l'attracco. [7] [10][11] Alla data del 29 giugno, non era chiaro se i migranti avrebbero potuto sbarcare. [5] Salvini ha detto di aver voluto che le nazioni che si sono offerte di prendere i rifugiati fornissero "numeri, scadenze e mezzi" prima di permettere ai migranti di scendere dalla nave. [10]
Il ministro degli interni italiano Matteo Salvini ha accusato Rackete di aver cercato di affondare una motovedetta italiana che stava tentando di intercettarla, definendo l'incidente un atto di guerra e chiedendo l'intervento dei Paesi Bassi. [6] [10] I media italiani, che hanno chiamato Salvini "capitano", hanno definito l'incidente la "capitana" contro il "capitano". "[7]
Il politico italiano Riccardo Magi difende Rackete, dicendo "ha deciso in base a uno stato di necessità che ho visto". [6]
Il Primo Ministro italiano Giuseppe Conte "ha tentato di risolvere la questione" al vertice del G20 di Osaka. [12] La Germania ha protestato per l'arresto. [12] Gli appelli di crowdfunding in Italia e Germania hanno raccolto più di €1 milione a partire dal 1 luglio per la difesa legale di Sea Watch. [12] Fortune ha definito Rackete il "volto nuovo della crisi migratoria europea". [12]
Il 2 luglio, Rackete è stata rilasciato dagli arresti domiciliari dopo una sentenza del tribunale secondo cui non era stata violata alcuna legge, e di aver agito per proteggere la sicurezza dei passeggeri. [13].[14]
References
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d (DE) Wer ist Carola Rackete?, in Kieler Nachrichten (KN). URL consultato il 29 giugno 2019.
- ^ Nautical Science and Maritime Transport, in Jade University of Applied Sciences, 2019.
- ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore
<ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore: 5 - ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore
<ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatoreMT_2019 - ^ a b c Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore
<ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore:2 - ^ a b c d Elisabetta, Italy Arrests Captain of Ship That Rescued Dozens of Migrants at Sea, in New York Times, 29 giugno 2019. URL consultato il 29 giugno 2019.
- ^ a b c d (DE) Oliver, Kapitänin gegen den Capitano, in Süddeutsche, 20 giugno 2019, ISSN 0174-4917. URL consultato il 29 giugno 2019.
- ^ a b Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore
<ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore:1 - ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore
<ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore:3 - ^ a b c Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore
<ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore:6 - ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore
<ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatoreYT_2019 - ^ a b c d {(EN) This ship captain just torpedoed Italy’s relationship with its EU partners, su fortune.com. URL consultato il 4 luglio 2019.
- ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore
<ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatoreSpiegel 2019 - ^ Sea Watch captain Carola Rackete released, but controversy rages on, su euronews.com. URL consultato il 4 Luglio 2019.