Utente:Rigbea/Sandbox2
Unità Socialista - PSI | |
---|---|
Partito Socialista Italiano | |
Stato | Italia |
Fondazione | 1990 |
Dissoluzione | 1993 |
Ideologia | Socialdemocrazia Riformismo Socialismo democratico Correnti: Socialismo liberale Post-comunismo Liberalismo sociale |
Collocazione | Sinistra/Centro-sinistra |
Colori | Rosso |
Unità Socialista - PSI (PSI) fu un progetto ipotizzato dal Partito Socialista Italiano di Bettino Craxi come possibile soluzione alla scissione di Livorno avvenuta nel 1915 dalla quale in poi socialisti e comunisti avevano agito in due partiti differenti.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Tramite questa stretegia, Craxi intendeva così riunire, dopo il crollo del muro di Berlino, che era stata vista come la fine del comunismo, i socialisti del Partito Socialista Italiano e i comunisti del Partito Comunista Italiano (tranne le correnti più estreme), e forse anche il Partito Socialista Democratico Italiano, in un unico grande partito di Sinistra. La cosa non ebbe seguiti vista la ferma opposizione dei comunisti, legati a Enrico Berlinguer che pur essendo voglioso di unità a Sinistra era contrario a Craxi e alla socialdemocrazia, i quali ricrearono a partire dal PCI il Partito Democratico della Sinistra, dando quindi origine ad ulteriori scismi.
Ideologia[modifica | modifica wikitesto]
L'ideologia di Unità Socialista fu alla fine la stessa del PSI, visto che non accolse in sè altri partiti, quindi incentrata sulla socialdemocrazia, sul socialismo democratico e in quel periodo molto anche sul socialismo liberale.
Se avesse incluso anche i comunisti (e forse i socialdemocratici) allora sarebbe stato un partito ampio ed inclusivo, con generale riferimento alla socialdemocrazia ma con varie ed eterogenee correnti, incentrate a seconda della corrente sul liberalsocialismo, sul post-comunismo socialdemocratico, e così via.
- ^ E infatti alla fine viene considerato solo un filone interno alla storia del PSI e non un altro partito