Utente:Microtauro/Sandbox0
Senza tregua | |
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Titolo originale | Hard Target |
Paese di produzione | USA |
Anno | 1993 |
Durata | 97 min |
Dati tecnici | Colore rapporto: 1,85:1 |
Genere | azione |
Regia | John Woo |
Sceneggiatura | Chuck Pfarrer |
Produttore | James Jacks, Sean Daniel |
Distribuzione in italiano | UIP, CIC VIDEO |
Fotografia | Russell Carpenter |
Montaggio | Bob Murawski |
Effetti speciali | Dale L. Martin |
Musiche | Graeme Revell |
Scenografia | Phil Dagort |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Senza tregua (Hard Target) è un film del 1993 diretto da John Woo con Jean-Claude Van Damme. È stato il primo film Americano di John Woo ed il primo lungometraggio Hollywoodiano diretto da un regista cinese. La Universal Pictures era scettica sulle capacità di Woo, per questo contattò Sam Raimi come supervisore e con la possibilità di prendere il posto di Woo alla regia qualora fosse rimasta delusa dal primo direttore. Woo scartò numerose sceneggiature, perché adatte a film di arti marziali, cui non era interessato.
Scelto il soggetto Hard Target di Chuck Pfarrer, Woo intendeva affidare il ruolo del protagonista a Kurt Russell ma questi non poteva accettare a causa dei troppi impegni del momento. Allora Woo scelse il primo nome proposto dalla casa di produzione, quello di Jean-Claude Van Damme. I due andarono daccordo durante le riprese e Woo aumentò la quantità di azione nella sceneggiatura perché sapeva che Van Damme ne sarebbe stato all'altezza.
Dopo 65 giorni di riprese a New Orleans, Woo ebbe delle discussioni con la Motion Picture Association of America e temeva che al film non venisse più assegnata la certificazione R (visione vietata ai minori di 17 anni non accompagnati), voluta dalla Universal Pictures. Woo dovette apportare dozzine di tagli perché il prodotto rientrasse nei canoni stabiliti dalla MPAA ed ottenere tale visto censura.
Nei primi giorni di proiezione fu un successo al botteghino ma i pareri dei critici furono discordanti. In linea di massima, al film furono riconosciute buone scene d'azione, ma anche una debole sceneggiatura e fu giudicata deludente la prova di Jean-Claude Van Damme.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]«Non dare la caccia a ciò che non puoi eliminare.»
A New Orleans una banda di misteriosi assassini uccide a colpi di balestra Binder, un ex veterano divenuto barbone.
La figlia Natasha, sulle tracce del padre che non vede da anni, trova l'aiuto occasionale di un marinaio esperto in arti marziali, Chance Boudreaux. Insieme scoprono che Binder è morto carbonizzato, sembra un incidente ma Chance trova la piastrina identificativa di Binder danneggiata da un colpo di balestra.
Con la certezza che non si è trattato di un semplice incidente, i due scoprono una pista che li porta a Randal Poe. Costui assolda barboni e nullafacenti con la promessa di lavori di volantinaggi, ma che in realtà procura persone sole ma con un passato nell'esercito per essere inseguite ed uccise da facoltosi maniaci in cerca di forti emozioni.
L'organizzatore delle cacce è l'ex mercenario Emil Fouchon, e suo complice il sadico Pik Van Cleaf. Costui uccide Randal un attimo prima dell'arrivo di Chance con Natasha e di Carmine Mitchell, una scettica agente di polizia, che perisce nel successivo scontro a fuoco.
Ormai è guerra aperta: saltato da un ponte su un treno in corsa con la donna, Chance si rifugia nelle paludi, presso lo zio Douvee che lo ha allevato. Mentre costui trattiene i killer, Chance affronta tutta l'orda di assassini in un capannone dove vengono fabbricate le grandi maschere del carnevale, e con l'aiuto dello zio, sopraggiunto, li elimina tutti, ad eccezione di Fouchon, che ferisce Douvee e prende in ostaggio Natasha. Ma Chance riesce, con uno stratagemma, ad eliminarlo.