Utente:MClotilde/Sandbox

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«Che cosa voglio veramente dalla vita? Non voglio capirla ma voglio sperimentarla nel modo più ricco possibile. Non voglio lasciare questa terra senza essere certo di aver vissuto pienamente, seguendo la mia anima e il mio cuore. Questo è più importante di qualsiasi altra cosa che io posso fare. Questo è il messaggio degli sciamani e io voglio ascoltarli.»

IQUITOS durante le riprese di "MAMA AYA MEETS JUNG"

Costanzo Allione (Santhià, 7 maggio 1948) è un regista italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Frequenta la scuola teatrale di Alessandro Fersen a Roma dal 1970 al 1972, nel 1973 è assistente alla regia dei fratelli Paolo e Vittorio Taviani nel film Allonsanfan e nel 1974 di Giuseppe Ferrara nel film Faccia di Spia. Nel 1978, con la sua casa di produzione Carmina cinematografica, realizza un film sulla Beat Generation Fried Shoes Cooked Diamonds [1]”, al Naropa Institute in Colorado, con Fernanda PivanoAllen GinsbergGregory CorsoTimothy LearyWilliam Burroughs, presentato al Festival Cinematografico di Venezia del 1996.

Dal 1980 al 1984 soggiorna per lunghi periodi in California e realizza, con Paolo Brunatto reportages "di culto" per il programma Mixer come Una ragazza di nome Dustin con Sidney Pollack, Montecchi e Capuleti a Washington con Milly Carlucci, Paul Anka: Ritratto di una voce con Paul Anka, Mister Manilow e il Signor Rossi con Vasco Rossi, Giamaica Special, Le Ferite dell'infanzia con Charles Bukowski[2].

Nel 1988 collabora a Incredibile il primo programma della Rai[3], incentrato sui temi della ricerca spirituale, condotto da Maria Rosaria Omaggio, e realizza negli Stati Uniti diversi reportage che fanno conoscere al pubblico italiano il dottor Roger Woolger terapista Junghiano esperto di past-life therapy, Livio Vinardi scienziato bio-psicoenergetico, Mantack Chia maestro taoista, Marcel Vogel ricercatore dell’IBM esperto di cristalli, Michael Talbot teorico di un nuovo modello olistico della realtà, Budd Hopkins ricercatore ed esperto ufologo, Jach Pursel medium che canalizza Lazaris, Brant Secunda sciamano Huichol del Messico, Sun Bear sciamano Chippewa del Canada.

Nel 1994 produce la serie video Donne di Saggezza, su sei importanti figure femminili della Buriazia, Tuva, Kamchatka e della Mongolia che hanno contribuito alla rinascita culturale e religiosa nell’ex-Unione Sovietica. Nel 1996 promuove la partecipazione di oltre 10 psicologi italiani al 1° Congresso Internazionale "Guaritori Tradizionali a Ulan Ude in Buriazia, Siberia e, nel 1997, accompagna personalmente la sciamana Buriata Nadia Stepanova all’Incontro delle Tradizioni Unite, organizzato al Karma Ling in Francia a cui prese parte il Dalai Lama.

Costanzo Allione filma Tserin Zarin Boo nella sua Yurta in Mongolia

Nel 1998 fonda con Anna Saudin l’associazione Where the EaglesFly con lo scopo di far conoscere le religioni e le culture ancestrali promuovendo occasioni di scambio e d'incontro, attraverso l’organizzazione di conferenze, congressi, seminari di studio e viaggi esperenziali con sciamani e rappresentanti di diverse tradizioni religiose come, ad esempio, il 1° Convegno Internazionale "La guarigione nel mondo sciamanico" in collaborazione con l'Università di Verona. Nel 1999 invita, in Valle d'Aosta a Vetan, Ai-Tchourek Ojun presidentessa degli sciamani di Tuva, che fa costruire l'Ovaa, unico altare sciamanico Tuvino in Italia.[4]

Dal 2001 al 2005, appoggiato dalla Presidenza del Consiglio, la Giunta Regionale della Valle d'Aosta e il Comune di Aosta, Where the EglesFly organizza la manifestazione La guarigione della Madre Terra in Valsavarenche[5], incontro di sciamani e guaritori da tutto il mondo. In questa occasione si occupa della registrazione di Trance & Healing testimonianza sonora della Tabib Habiba e dello sciamano colombiano Kajuyali Tsamani.

Costanzo Allione e Anna Saudin, Tuva 2001

Dal 2001 al 2011 Where the EaglesFly organizza, in partenariato con la Regione Piemonte, la manifestazione interreligiosa Donne di Pace con importanti rappresentanti femminili delle diverse tradizioni religiose[6], un incontro annuale che si è impegnato nella promozione di campagne umanitarie tra le quali: la campagna Zonta International contro il tetano neonatale in Nepal; la raccolta fondi per la costruzione di un pozzo per l'acqua all'ospedale Holy Family di Paida Nyaffa in Uganda; la raccolta fondi per la costruzione di un laboratorio di artigianato locale per il recupero di giovani ragazze aiutate da Padre Nicolae Tanase in Romania; la raccolta fondi per sostenere i superstiti dell'eccidio di Beslan, con la produzione del documentario Non Dimenticare Beslan distribuito nelle scuole del Piemonte. Inoltre, nel 2007, sempre con Where the Eagles Fly, lancia la campagna raccolta fondi per Bamboo School di Uttam Sanjel in Nepal, per la costruzione della scuola a Chitwan inaugurata nel 2010. [7]. Dal 2011 è membro del Cercle de Sagesse Chamanique in Francia e presidente onorario del 'Festival Internazionale del Cinema Sciamanico che si organizza a Sarlat, in Francia. [8]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Libri[modifica | modifica wikitesto]

  • Sciamanesimo peruviano: Don Francisco Montes mi ha raccontato la sua vita con l’Ayahuasca, Libreria Editrice Psiche, Torino 2020 ISBN 978-88-96093-88-7

Note[modifica | modifica wikitesto]

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