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Peppino Di Bennardo[modifica | modifica wikitesto]

Peppino Di Bennardo (Gela 5 gennaio 1932 - Napoli 10 settembre 1982) è stato un mecenate e collezionista italiano.

Peppino Di Bennardo
Peppino Di Bennardo

Nato a Gela nel 1932 da Salvatrice Capici, di famiglia benestante e Francesco Di Bennardo, meccanico. Secondo di tre fratelli, la madre morì quando lui aveva 6 anni, fu cresciuto dalla famiglia materna. Si trasferì a Napoli per frequentare la facoltà di medicina e si mantenne agli studi facendo il precettore al Convitto Nazionale. Incontrò Dodò Solimene nel 1957 e un anno dopo si sposarono. Si laureò in medicina nel 1960 e conseguì la specializzazione in odontoiatria a Roma. Lavorò e visse a Napoli.

Fu amico e sostenitore del noto gallerista napoletano Lucio Amelio[1], personaggio di punta del mondo artistico e protagonista del mercato d’arte contemporanea internazionale, dalla metà degli anni sessanta alla metà degli anni novanta. Supportò e condivise con il gallerista, progetti che contribuirono a rendere Napoli uno dei centri più importanti della produzione e della riflessione artistica degli anni ‘70 e ‘80 a livello nazionale e internazionale.[2][3][4]

Nella loro casa[5] Peppino Di Bennardo e sua moglie Dodò, accolsero artisti prestigiosi come Twombly, Burri, Robert Rauschenberg, Gilbert & George, Beuys, Warhol. Questi ultimi li vide anche ospiti insieme in occasione del leggendario incontro Beuys-Warhol dell’80, il dialogo tra l’arte pop americana e l’arte povera europea.[6]

Spesso le inaugurazioni delle mostre organizzate da Lucio Amelio si concludevano con una festa nella casa di famiglia di Dodò e Peppino Di Bennardo, Villa Volpicelli. Erano eventi ai quali partecipavano i personaggi più influenti della scena artistica e culturale: mecenati, artisti e collezionisti, storici dell’arte, scrittori, giornalisti e tutta la cerchia di personaggi che giravano intorno al mondo dell’arte a Napoli in quel periodo.[7]

Il 1975 era l'anno in cui si festeggiavano i primi 10 anni della galleria, per l'occasione si organizzarono una serie di mostre di breve durata, per la conclusione Peppino organizzò un evento durante il quale l'artista, James Lee Byars, intervenne eseguendo delle performance nelle stanze della villa : “ Lucio Amelio 1965-1975. Da mezzogiorno al tramonto 10 mostre a Villa Volpicelli, Posillipo".[8] [9] [10][11][12]I partecipanti: James Lee Byars, Nicola De Maria, Robert Kleyn, Mimmo Paladino, Remo Salvadori, Van Schley, I. Soskic, Ettore Spalletti, Ernesto Tatafiore, D. Wyss

La Collezione Peppino Di Bennardo[13][14][15] [16][17][18][19][20]comprendeva opere di arte contemporanea nazionale e internazionale, arte povera, spaziale, concettuale e pop dagli anni '60 alla prima metà degli ’80. Tra gli autori: Vettor Pisani - P. Paolo Calzolari - Michelangelo Pistoletto - Gerhard Richter - John Baldessari - Mario Schifano - Urs Luthi - Piero Manzoni - Giulio Paolini - Lucio Del Pezzo - Carlo Alfano - Mimmo Paladino - Joseph Beuys - Andy Warhol - Luigi Ontani - Jannis Kounellis - Ernesto Tatafiore - Bill Beckley - Jim Dine - Bruno Di Bello - James Brown - André Cadere - Jasper Johns - Terry Fox - Giovanni Anselmo - Agostino Bonalumi- Mario Schifano - Nino Franchina - Mario Merz - Gino De Dominicis - Robert Rauschenberg - Paolo Scheggi.

  1. ^ https://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/47931
  2. ^ Il MATTINO n°224 domenica 12 settembre 1982 pag. 13 https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Il_Mattino_Di_Bennardo.jpg
  3. ^ https://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/arte_e_cultura/18_luglio_08/sos-terrae-motus-0f40ff9e-82dc-11e8-b802-861cce00383d.shtml
  4. ^ https://www.madrenapoli.it/mostre/lucio-amelio-dalla-modern-art-agency-alla-genesi-di-terrae-motus-1965-1982-documenti-opere-una-storia/
  5. ^ VOGUE Italia n°429-arte povera sul golfo di Napoli - da pag. 292 a 297
  6. ^ https://www.youtube.com/watch?v=tWyrYQhoMvo
  7. ^ https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2014/07/01/laquila-vesuviana-dai-mille-progetti-che-porto-warhol-e-beuys-a-napoliNapoli10.html
  8. ^ https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2022/08/Mimmo-Jodice-James-Lee-Byars-Villa-Volpicelli-Napoli-1975-Courtesy-Archivio-Galleria-Lucio-Amelio.jpg
  9. ^ https://www.awartmag.com/it/articolo/grandi-galleristi/iperbole-di-un-visionario
  10. ^ https://www.memofonte.it/files/Studi-di-Memofonte/rivista/XXI/XXI_2018_DIDOMENICO.pdf pag 222
  11. ^ https://www.yumpu.com/it/document/read/4483795/la-riflessione-artistica-di-mimmo-paladino-nato-nel-rizziero-arte pag 16
  12. ^ Saggio (storico-critico) - Paladino - Bruno Corà - Gli Ori, Prato ( pag 7) http://www.gliori.it/abs_pdf/Paladino%202005.pdf
  13. ^ ^ https://www.madrenapoli.it/calendario/ti-presento-il-madre/
  14. ^ Joseph Beuys and Italy - Editore: Kerber Verlag 2016-07-26,2016 pag 46 - 56
  15. ^ Avanguardia transavanguardia” pubblicato da Electa editore
  16. ^ Beuys Tracce in Italia - Germano Celant e Amelio editore - pubblicato da Amelio Editore
  17. ^ Andy Warhol. Vetrine. Catalogo della mostra (Napoli, 18 aprile-20 luglio 2014)
  18. ^ Lucio Amelio. Catalogo della mostra (Napoli, 22 novembre 2014-6 aprile 2015) pubblicato da Mondadori Electa
  19. ^ https://www.madrenapoli.it/calendario/madreinunora2605/
  20. ^ https://www.arte.it/calendario-arte/napoli/mostra-andy-warhol-vetrine-7217