Utente:GiBg1aN/Sandbox

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Asgard's Wrath
videogioco
PiattaformaOculus Rift, Oculus Rift S
Data di pubblicazione10 ottobre 2019
GenereAction RPG, Rompicapo
OrigineStati Uniti
SviluppoSanzaru Games
PubblicazioneOculus Studios
Modalità di giocoGiocatore singolo

Asgard's Wrath è un videogioco action role-playing-game in realtà virtuale del 2019 sviluppato da Sanzaru Games e prodotto da Oculus Studios come esclusiva per la piattaforma Oculus Rift. Il giocatore assume il ruolo di una divinità della mitologia norrena con lo scopo di aiutare degli eroi mortali a compiere il loro destino. È stato accolto positivamente dalla critica.

In seguito all'acquisizione di Sanzaru Games da parte di Facebook[1], per incentivare l'acquisto di Meta Quest 2 (al tempo Oculus Quest 2) durante il periodo natalizio, l'azienda ha deciso di regalare il gioco a tutti acquirenti del visore tra il 24 novembre 2020 ed il 31 gennaio 2021.[2]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

L'avventura comincia facendo percorrere al protagonista (una divinità norrena non nota) il Bifrost, che lo materializza nel mezzo di una battaglia in cui il navigante Rognvald è stato attaccato da un Kraken. Il protagonista combatte il mostro e lo sconfigge, tuttavia, Rognvald affoga, ma prima di morire appare la pietra della follia, una delle pietra degli eroi, manufatti generati da atti estremi compiuti dai mortali. Dopo questi fatti, il giocatore viene teletrasportato nella taverna di Aegir, una locanda su Asgard dove le divinità passano il tempo bevendo e festeggiando. Il protagonista fa la conoscenza di Loki, dio degli inganni, che si complimenta per l'impresa compiuta, ed in cambio della pietra dà al protagonista la possibilità di diventare suo apprendista.

Il primo eroe mortale che il protagonista aiuta a compiere il proprio destino, è Ingrid, una guerriera umana con la missione di vendicare il fratello, morto dopo essersi unito ai seguaci di Tyr, dio della guerra. Loki dona al protagonista l'abilità di trasmutare gli animali in umanoidi che possono aiutare l'eroe nei combattimenti ed a superare alcuni ostacoli. Ingrid combatte i vari generali di Tyr fino sfidare direttamente il dio, arrivando ad accecargli un occhio con la spada. Il compimento del destino della guerriera fa apparire la pietra dell'onore.

Dopo aver dato la pietra a Loki, il protagonista viene a conoscenza da Heimdall, guardiana di Asgard e del Bifrost che Frodi, un vecchio sacerdote cieco ha predetto che Hel sta per invadere con le sue armate Midgard, il mondo degli umani. Una volta raggiunto il portale di collegamento tra il mondo dei morti e dei vivi, il sacerdote compie un forte gesto di fede per respingere l'invasione che oltre che a fermarla definitivamente fa apparire la pietra della fede che viene poi donata a Loki.

Nel frattempo, si viene a conoscenza che sia il martello di Thor che la collana di Freya sono stati rubati.

Il prossimo mortale da aiutare è Stikkan un contrabbandiere elfo la cui barca è rimasta incagliata su un fiume di Niflheim. Aperti vari portali che permettono di attraversare il fiume, la barca di Stikkan affonda, facendo fuoriuscire il carico, che si scopre essere il martello Mjolnir, acquistato dall'elfo per essere rivenduto. Dopo aver recuperato il manufatto, Odino, padre degli dei, incolpa il protagonista del furto, condannandolo alla prigionia su Jotunheim, terra dei giganti. Durante la permanenza, il protagonista fa la conoscenza di Risi, un mezzo gigante che lo aiuta a fuggire. Evaso da Jotunheim, il protagonista si rimette in contatto con Stikkan con il fine di trovare Hel, sospettata principale e recuperare la collana di Freya, in modo da fare cadere le accuse. L'elfo riesce a trovare un portale per Helheim dove il protagonista lotta con Hel e recupera la collana. Il desiderio di Stikkan per il manufatto, genera la pietra della cupidigia che finisce anche questa in possesso di Loki.

Per ricambiare l'aiuto ricevuto durante la fuga dalle prigioni, il protagonista si rimette in contatto con Risi con l'obiettivo di fermare l'oppressione degli asgardiani sui giganti. Raggiunta la fortezza di Thor su Jotunheim e respinto il suo esercito, il protagonista affronta il dio del tuono, con l'aiuto di Risi che fa rimbalzare un fulmine su una torre, facendola crollare addosso a Thor. Il gesto compiuto genera la pietra del coraggio che viene poi ceduta a Loki.

Giunti a questo punto il dio dell'inganno è in possesso di tutte le pietre degli eroi e può svelare il suo piano: la taverna di Aegir e tutte le avventure vissute sono state un illusione creata da lui. In realtà il protagonista si è sempre trovato nella prigione di Loki e grazie alle pietre degli eroi ora può fuggire. Dopo un combattimento tra apprendista e mentore, quest'ultimo riesce a scappare, riportando il protagonista nella taverna di Aegir all'interno dell'illusione.

Sul bancone il giocatore trova una croce egizia, possibile indizio sul luogo in cui Loki è fuggito e dove si potrebbe svolgere un seguito della storia.

Modalità di gioco[modifica | modifica wikitesto]

Il gioco offre un esperienza a giocatore singolo dove si alternano fasi Action RPG con dei rompicapo ambientali con lo scopo di aprire porte, abbassare ponti e sollevare montacarichi. L'unico sistema di spostamento disponibile è il movimento fluido, ovvero tramite l'utilizzo della levetta analogica come in un normale videogioco non-VR[3], fattore che richiede una certa familiarità con la realtà virtuale per non incorrere nella chinetosi. Tuttavia, sono state introdotte diverse tecniche che attenuano le probabilità che questo malessere si presenti.[4]

Il gioco non è a mondo aperto, ma è suddiviso in macro aree attraverso cui il giocatore previa l'attivazione di determinati punti di controllo può spostarsi con una funzione di viaggio rapido.[5]

Quando il giocatore interpreta gli eroi mortali, l'esperienza di gioco consiste nell'attraversare le mappe in maniera abbastanza lineare, combattendo nemici e risolvendo enigmi con l'aiuto dei seguaci. Il sistema di combattimento è prevalentemente all'arma bianca: parando colpi con gli scudi ed attaccando con spade, asce, pugnali e bastoni da combattimento. A queste talvolta è accompagnato l'utilizzo di armi a lungo raggio, come archi e balestre; alcuni personaggi possono utilizzare la magia, seppure in maniera limitata ed ogni eroe ha delle armi caratteristiche.[4] L'eroe ha la possibilità di guarire dalle ferite e potenziare le caratteristiche di se stesso o dei suoi seguaci tramite l'ausilio di cibo e pozioni. Il giocatore, ha la possibilità evocare o meno i propri seguaci e dare loro ordini relativi agli spostamenti (ad esempio per attivare interruttori remoti) o quale avversario attaccare. Ogni seguace ha delle caratteristiche uniche come delle mosse speciali utilizzabili in combattimento o delle abilità che aiutano il giocatore nello svolgimento degli enigmi ambientali. In forma umana, l'eroe ha la possibilità di raccogliere materiali, oggetti ed armi dai nemici uccisi o rompendo casse e vasi presenti nell'area di gioco.

Quando il giocatore interpreta la divinità ha una vista dall'alto dell'area di gioco, questo gli permette di spostare manualmente i seguaci e sollevare oggetti pesanti. Talvolta, in momenti specifici del gioco, il giocatore lotta in forma divina.

La taverna di Aegir svolge il ruolo di punto centrale di snodo, in forma divina il giocatore può svolgere alcune missioni secondarie, acquistare o creare pozioni e materiali, potenziare l'equipaggiamento degli eroi e dei seguaci.[4]

Missioni secondarie[modifica | modifica wikitesto]

Oltre alla campagna principale, sono presenti diverse tipologie missioni secondarie:

  • Esplorazione di labirinti: il giocatore svolge una serie di missioni secondarie all'interno di un'area circoscritta.
  • Accensione torce: tramite l'eroe, il giocatore deve accendere una serie di torce sparse nell'area di gioco entro un tempo limite con l'ausilio di dardi o frecce incendiarie.
  • Tiro a segno: tramite l'eroe, il giocatore deve distruggere una serie di bersagli sparsi nell'area di gioco entro un tempo limite utilizzando l'arma indicata nei bersagli stessi.
  • Caccia al tesoro: tramite l'eroe, il giocatore deve cercare un manufatto, generalmente sorvegliato da dei nemici.
  • Raccolta oggetti divini: in determinate aree di gioco, in forma divini il giocatore deve trovare e raccogliere dei manufatti.
  • Lancio della monetina: presso la taverna di Aegir, il giocatore deve far finire una monetina in dei calici facendola rimbalzare su un tavolo.
  • Lancio dell'ascia: presso la taverna di Aegir il giocatore deve colpire dei bersagli in movimento lanciando delle ascie.

Personaggi[modifica | modifica wikitesto]

Eroi[modifica | modifica wikitesto]

Nel gioco si possono utilizzare i seguenti eroi, ognuno con un arco storico a se stante:

  • Ingrid: una guerriera umana che ha giurato di vendicare il fratello, morto dopo essersi unito alle schiere di Tyr. La sua arma speciale è un'ascia da lancio.
  • Frodi: un vecchio monaco in esilio dopo aver iniziato a praticare la magia dell'anima, una sorta di negromanzia. Ha predetto l'invasione delle armate di Hel e vuole fermarla. La sua arma speciale è un bastone che gli permette di colpire gli avversari con la sua magia.
  • Stikkan: un contrabbandiere Elfo, abile nell'uso di un bastone da combattimento e della balestra.
  • Risi: mezzo-gigante a cui manca un braccio che vuole liberare i suoi fratelli Jotun dall'oppressione dei seguaci di Thor.
  • Rognvald: prode marinaio che non teme niente e nessuno. La sua arma speciale è un coltello da lancio.

Seguaci[modifica | modifica wikitesto]

Gli eroi possono essere supportati da diversi seguaci umanoidi trasmutati da animali:

  • Egil: squalo che combatte con due lame corte, ha l'abilità di attivare interruttori azzannando delle gabbie in sospensione, facendo scattare il meccanismo.
  • Hulda: tartaruga con spada e scudo. Ha l'abilità di proteggere l'eroe da delle trappole lanciafiamme.
  • Astrid: aquila che combatte con arco e frecce. Ha l'abilità di colpire pulsanti lontani e di attivare dei meccanismi a vela generando aria con le sue ali.
  • Steinar: toro che combatte con un martello chiodato ed uno scudo. Ha l'abilità di spostare pesanti macigni colpendoli con le corna.
  • Sigrid: gufo che combatte con la balestra. Ha l'abilità di generare dei ponti magici in determinati punti agitando le ali.
  • Bjornhild: orsa che combatte con un'alabarda. È in grado di sollevare e spostare dei pesanti tronchi per posizionarli poi in specifici interruttori.
  • Siggi: rospo che combatte con una lancia ed uno scudo. È in grado di raccogliere oggetti al di là di sbarre ed inferriate grazie alla sua lingua.
  • Runa: corvo che combatte con due sciabole. È in grado di rivelare alcuni nemici invisibili.
  • Rolf: lupo che combatte con due asce da battaglia. È in grado di distruggere cristalli di ghiaccio con il suo ululato.
  • Fafnir: drago che combatte con uno spadone. È in grado distruggere radici di "ferrolegno" e accendere bracieri.

Sviluppo[modifica | modifica wikitesto]

Sanzaru Games iniziò a lavorare al gioco nel 2016, puntando inizialmente ad un gioco rompicapo simile a Lemmings. Lo sviluppo ha coinvolto circa 90 persone.[4] Il gioco è stato annunciato il 5 febbraio 2019[6] e presentato sotto forma di demo all'E3 2019.[7] Durante l'Oculus Connect 2019, Facebook annunciò che il gioco sarebbe stato pubblicato il 10 ottobre 2019.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ HDblog.it, Facebook acquisisce i creatori del titolo VR Asgard's Wrath: Sanzaru Games entra in Oculus Studios, su HDblog.it, 26 febbraio 2020. URL consultato il 28 novembre 2021.
  2. ^ Oculus Quest 2: Asgard's Wrath gratis a chi acquista il visore, su Multiplayer.it. URL consultato il 28 novembre 2021.
  3. ^ diFrancesco "Checco" Destri Pubblicato: Lunedì 14 Ottobre 2019 09:52, Asgard’s Wrath – La recensione, su IGN Italia, 14 ottobre 2019. URL consultato il 28 novembre 2021.
  4. ^ a b c d (EN) Asgard’s Wrath — How Sanzaru is crafting a 30-hour Norse saga game in VR, su VentureBeat, 21 maggio 2019. URL consultato il 28 novembre 2021.
  5. ^ Asgard's Wrath Recensione: un Action GDR divino in VR per Oculus Rift, su Everyeye.it. URL consultato il 28 novembre 2021.
  6. ^ Mike Doran, Oculus Studios Executive Producer, Announcing ‘Asgard’s Wrath’, the Latest from Oculus Studios, su www.oculus.com. URL consultato il 28 novembre 2021.
  7. ^ Asgard's Wrath: la furia delle divinità nordiche travolge Oculus Rift S, su Everyeye.it. URL consultato il 28 novembre 2021.