Utente:FranzDiLeo/Sandbox/Pénélope Bagieu

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Pénélope Bagieu

Pénélope Bagieu (penelɔp baʒjø; Parigi, 22 gennaio 1982) è una fumettista e illustratrice francese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlia di genitori di orgine corsa e basca, si diploma con indirizzo economico-sociale. Studia successivamente animazione all' École nationale supérieure des arts décoratifs di Parigi, conseguendo la laurea nel 2006 [1]. Prosegue la sua formazione al Central Saint Martins College di Londra[senza fonte].

Inizia a lavorare come illustratrice per diverse campagne pubblicitarie. Dirige inoltre un cortometraggio animato intitolato (Fini de rire) che viene trasmesso su Canal + e ottiene varie nomination a festival cinematografici, tra cui l'Amiens International Film Festival (2006)[senza fonte] e il Festival internazionale dal film d'animazione di Annecy (2007)[senza fonte].

Diventa nota principalmente attraverso il suo blog a fumetti La mia vita è completamente affascinante, dove racconta in modo umoristico la sua vita quotidiana. Nel settembre 2008 pubblica il primo volume di Joséphine, un fumetto per il quale lei stessa ha prodotto testi e illustrazioni, che raffigura un personaggio commissionato dalla rivista Femina[senza fonte].

Nel 2010 pubblica Un amore di cadavere, la sua prima graphic novel, per la quale cura disegni e sceneggiatura. Questo primo lavoro le vale il premio SNCF al festival Angoulême nel gennaio 2011[senza fonte], nonché il premio dBD per il miglior album umoristico [2].

Nel 2012 illustra La Page blanche in collaborazione con Boulet, che ne cura la sceneggiatura. Nel settembre 2013, ha pubblicato con Joann Sfar il primo volume di Stars of the Stars. Nel febbraio 2013, in occasione del 40 ° festival internazionale dei fumetti di Angoulême, viene nominata Cavaliere dell'Ordine delle Arti e delle Lettere dal Ministro della Cultura e della Comunicazione, Aurélie Filippetti[3].

Nel 2015 si trasferisce a New York per completare il suo album California Dreamin', incentrato sulla figura di Cass Elliot[4]. L'opera le varrà il premio Harvey nel 2018[5].

Nel 2016 inizia a pubblicare la serie Indomite su un blog ospitato da Le Monde. Le strisce saranno successivamente raccolte in un album in due volumi, la cui edizione americana le varrà il prestigioso premio Eisner[6]. L'opera verrà inoltre adattata in una serie animata

Nel gennaio 2020 pubblica un adattamento a fumetti del romanzo Le streghe di Roald Dahl, il libro preferito della sua infanzia.


Opere[modifica | modifica wikitesto]

Albi a fumetti[modifica | modifica wikitesto]

  • La mia vita è assolutamente affascinante (Ma vie est tout à fait fascinante) , Hop!, 2012
  • Serie Joséphine, Hop!:
  1. Joséphine, 2012.
  2. Va tutto bene (Même pas mal), 2013
  3. Si cambia! (Joséphine change de camp), 2015
  • Un amore di cadavere (Cadavre exquis), Rizzoli, 2012
  • California dreamin’, Bao Publishing, 2017
  • Serie Indomite (Culottées), Bao Publishing:
  1. Volume 1, 2018
  2. Volume 2, 2019

Inediti in Italia[modifica | modifica wikitesto]

  • La Page blanche (disegni), con Boulet (sceneggiatura), Delcourt, coll. « Mirages », 2012
  • Stars of the Stars (disegni), con Joann Sfar (sceneggiatura), Gallimard, 2013
  • Sacrées Sorcières, dal romanzo Le streghe di Roald Dahl, Gallimard, 2020

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • 2011 :
    • Premio SNCF del festival d'Angoulême per Un amore di cadavere
    • Premio dBD per il migliore album comico per Un amore di cadavere
  • 2013 : Cavaliere dell'Ordine delle Arti e delle Lettere
  • 2018 : Premio Harvey alla migliore opera europea per California Dreamin’.
  • 2019 : Premio Eisner alla migliore edizione americana di un'opera internazionale per Indomite.

Note[modifica | modifica wikitesto]

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