Utente:FlorinCB/Il Digiuno di Ester

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Digiuno di Ester
Esther cade davanti a Ahasorus, Jacobo Tintoo, 1547-1548. Secondo Maimonides, Esther arricchirà un maschio all'interesse di tre giorni che sospedisse gli ebrei di Shoshan, secondo la richiesta di Mordechai arriva a Esther prima di Esther al-Ahasuus implorava la cancellazione del decreto.
Nome originaleתַּעֲנִית אֶסְתֵּר
Tipoebreo
Data17 martie
Periodo13° giorno di Adar fino al tramonto sul Purim vigilia 14° giorno di Adar.
Tradizioni religiosedigiunare

Il digiuno di Ester (Ta'anit Ester, in ebraico תַּעֲנִית אֶסְתֵּר‎?) è un digiuno passato sul calendario dell'ebraico che dura ufficiale da alba fino a crepuscolo che termina sulla vigilia di Purim.

Questo digiuno, come altri digiuni è un'abitudine che ci ricorda il post della regina Ester menzionato negli scritti biblici. Particolarmente altri digiuni tenuti nel giudaismo, non è menzionato a Talmud, ma solo nei Midray e altre sorgente di "geni" è quindi considerato meno restrinsi rispetto altri digiuni.

Origine e scopo[modifica | modifica wikitesto]

Il digiuno commemora uno dei due eventi menzionate nel Libro di Ester: o Ester e la comunità ebraica di Šušan hanno digiunato per 3 giorni e 3 notti prima che si avvicinasse al re (Ester 4:16[1]) o un digiuno che a causa delle vacanze Pascal e posto nel calendario al mese precedente, o un digiuno che dovrebbe aver avuto luogo il 13 di Adar, quando gli ebrei, come la Legi dei Medi e dei Persani, e la La legge dell'autodifesa, erano in grado di autodifesa e combatterono una battaglia contro loro nemici.[2]

È frainteso che questo digiuno sia continuamente attestato nella storia della tempo di regina Ester. Ester 9:31[3] afferma: "Avevano stabilito per sé e per se stessi i per loro discendenti le materi dei digiuni e il loro lamentele", ma questo può riferirsi a un digiuno menzionato in Zaccaria 8:19[4] [5].

La prima menzione del digiuno di Ester è come un minhag che si riferisce al periodo gaonico.[6] Uno studio del 2010 esamina l'origine del digiuno e la motivazione della suo sorgere nel periodo gaonico.[7]

Le leggi[modifica | modifica wikitesto]

Il digiuno è ufficialmente celebrato il 13° giorno del mese ebraico Adar . (Negli anni bisestili quando abbiamo due mesi di Adar, si osserva solo nel secondo mese di Adar). Se la data della quaresima cade di sabato (nel il sabato), il digiuno (da il giorno prima di Purim) si sposta ante tre giorni, cioè il giorno prima del giovedì, come avveniva nel 2004, 2007, 2010, 2011, 2013, 2014 e 2017. Ciò accadrà di nuovo nel 2024. (Shulchan Aruch S.686 s.2)

Poiché il digiuno di Ester non è uno dei quattro digiuni pubblici ordinati dai Profeti, le leggi sulla sua osservanza sono molto più leggere per: donne incinte, madri che allattano, e coloro che sono sottopeso che non sono tenuti ad osservarli (non entrare in malnutrizione).[8]

Cadenza nel calendario gregoriano[modifica | modifica wikitesto]

Le cadenze nel calendario gregoriano, dall'alba al tramonto, per gli anni 2021–2023 sono: [9][9]

  • 2021 25 febbraio, 13 Adar 5781
  • 2022, 16 marzo, 13 Adar II 5782
  • 2023 6 marzo, 13 Adar 5783
  • 2024 21 marzo, 11 Adar II 5784
  • 2025 13 marzo, 13 Adar 5785
  • 2026 2 marzo, 13 Adar 5786

Il digiuno nel libro di Ester[modifica | modifica wikitesto]

È generalmente accettato nella tradizione rabbinica che l'originale "Digiuno di Ester" di tre giorni menzionato nel capitolo 4 del Libro di Ester avvenne cadenza il 14, 15 e 16 giorni di mese Nisan, essendo questi la vigilia e i primi due giorni di dopo Pasqua nella Guardia del Azzime di sette giorni chiamato Chag Matzot.[10] Mentre la halakha normalmente proibisce il digiuno a Pasqua (Pesah), si ritiene che Ester abbia pensato che sarebbe stato meglio digiunare su Pesah per evitare che fossero tutti distrutti e quindi non fossero mai in grado di osservare la festa in futuro. Ma a causa della normale proibizione del digiuno di Pasqua, il "Digiuno di Ester" fu invece spostato sul calendario alla vigilia di Purim, il 13 di Adar.[10]

Sobre dia del 13 di Adar stesso sia stato pensato che fu un giorno di digiuno per i guerrieri mentre uscivano in battaglia, poiché si crede che fosse consuetudine digiunare durante la battaglia per ottenere il favore divino fino al tempo del re David che è stato rimproverato per questa abitudine

Guarda anche[modifica | modifica wikitesto]

Riferimenti[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ester 4:16, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  2. ^ chabad.org, https://www.chabad.org/holidays/purim/article_cdo/aid/644314/jewish/The-Fast-of-Esther-What-Why-and-How.htm.
  3. ^ Ester 9:31, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  4. ^ Zeharia 8:19, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  5. ^ mg.alhatorah.org, http://mg.alhatorah.org/Full/Esther/9.31#e0n7.
  6. ^ "The first who mentions it is R. Aḥa of Shabḥa (8th cent.) in "She'eltot" iv." The Jewish Encyclopedia, Archiviato il September 13, 2011 Data nell'URL non combaciante: 13 settembre 2011 in Internet Archive.
  7. ^ Un breve riassunto di questo articolo è a seforimblog.com, https://seforimblog.com/2011/03/origin-of-taanit-esther/.
  8. ^ The Fast of Esther, jewishvirtuallibrary.org, https://www.jewishvirtuallibrary.org/jsource/Judaism/esther.html.
  9. ^ a b Taanit Esther, su hebcal.com.
  10. ^ a b jewishvirtuallibrary.org, https://www.jewishvirtuallibrary.org/jsource/Judaism/esther.html.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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