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Ontario
city
(EN) City of Ontario
Ontario – Veduta
Ontario – Veduta
Main Street (ora Oregon Street) vista da sud, inizio anni '20
Localizzazione
StatoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Stato federato Oregon
ConteaMalheur
Amministrazione
SindacoDeborah Folden[1]
Territorio
Altitudine655,3 m s.l.m.
Superficie11,6 km²
Abitanti11 626 (01-07-2021)
Densità1 002,24 ab./km²
Altre informazioni
Cartografia
Ontario – Mappa
Ontario – Mappa

Ontario è un centro abitato (City) degli Stati Uniti d'America, situato nella contea di Malheur dello Stato dell'Oregon. La popolazione era di 11 366 abitanti al censimento 2010 e, secondo l'United States Census Bureau, al 1º luglio 2021 era stimata in 11 626 abitanti.[2][3] La città è la più grande comunità nella regione orientale dell'Oregon, conosciuta anche come Western Treasure Valley.

Ontario è la città principale della Micropolitan statistical area dell'Ontario, OR-ID, che comprende la contea di Malheur nell'Oregon e la contea di Payette nell'Idaho.

La città si trova approssimativamente a metà strada tra Portland e Salt Lake City. È la città più vicina al confine con l'Idaho lungo l'Interstate 84, per questo il suo slogan è "Where Oregon Begins".

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Ontario fu fondato l'11 giugno 1883 dagli imprenditori William Morfitt, Mary Richardson, Daniel Smith e James Virtue. Nel marzo 1884, Richard Welch avviò un ufficio postale per il distretto di Ontario, così chiamato da James Virtue in onore della provincia canadese dell'Ontario. Due mesi dopo Joseph Morton fece richiesta per un ufficio postale di Morton su un'isola a circa un miglio a sud della città, con Oscar Scott come direttore postale. Sfortunatamente per Morton e Scott, i commercianti Morfitt e Richardson di Malheur City, il cercatore d'oro Virtue e il boscaiolo Smith di Baker City acquistarono più terreni e ottennero migliori finanziamenti. Soprattutto, Morfitt aveva ottenuto un deposito ferroviario per Ontario. Tutti i coloni e gli speculatori sapevano che la ferrovia stava arrivando e quanto sarebbe stata importante per il futuro di Ontario, così Scott chiuse l'ufficio postale di Morton e costruì un hotel nell'attuale Ontario. A dicembre, Scott era il direttore delle poste di Ontario.

La città continuò a crescere con l'arrivo della Oregon Short Line Railroad, verso la fine del 1884, e il servizio di trasporto merci e passeggeri si aggiunse ai servizi offerti dalla città. Poco dopo, il bestiame cominciò ad arrivare dagli allevamenti dell'Oregon orientale al magazzino di Ontario per essere trasbordato sui mercati di tutto il Pacifico nord-occidentale. Ontario divenne uno dei più grandi depositi di bestiame dell'Ovest. Inoltre, la costruzione del Nevada Ditch e di altri canali aiutò la fiorente industria agricola, aggiungendo questi prodotti alle esportazioni di Ontario.

Ontario fu incorporata dall'Assemblea legislativa dell'Oregon l'11 febbraio 1899.[4] Già città all'epoca della Seconda guerra mondiale, il sindaco dell'epoca Elmo Smith permise ai nippo-americani di stabilirvisi in un momento in cui gran parte della costa occidentale ne sosteneva l'esclusione. Smith dichiarò all'Associated Press: "Se i giapponesi, sia stranieri che nazionali, sono una minaccia per la sicurezza della costa del Pacifico a meno che non vengano spostati nell'entroterra, appare del tutto codardo prendere una posizione diversa da quella di lanciare l'appello: «Mandateli con noi; coopereremo al massimo per prenderci cura di loro». La popolazione della città e della contea circostante, che prima della guerra contava circa 134 abitanti, salì a 1 000 grazie al reclutamento di lavoratori agricoli da parte della contea durante la guerra.[5]

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Ontario si trova ad un'altitudine di 660 metri (2150 ft) sopra il livello del mare. Secondo i rilevamenti dello United States Census Bureau, la città si estende su una superficie di 11,6 km² (5,17 mi²).[nota 1][6]

Clima[modifica | modifica wikitesto]

La città ha un clima continentale estivo secco e desertico freddo, abbreviato "BSk" (Tropical and Subtropical Steppe Climate) sulle mappe climatiche.[7] Come risulta frequente negli alti deserti dell'Oregon, gli inverni sono freddi e nevosi, mentre le estati sono calde, secche e soleggiate. La temperatura massima record di 45,6 °C (114 °F) è stata osservata il 12 luglio 1967, mentre il minimo storico di −31,7 °C (−25 °F) è stato osservato il 27 gennaio 1957 e il 22 gennaio 1962.

Demografia[modifica | modifica wikitesto]

Secondo il censimento degli Stati Uniti del 2020, Ontario contava 11 645 abitanti, 4 315 nuclei familiari e 2 491 famiglie residenti in città.

Evoluzione demografica
Censimento Pop.
1890200
1900445122,5%
19101 248180,4%
19202 03963,4%
19301 941−4,8%
19403 55182,9%
19504 46525,7%
19605 10114,2%
19706 52327,9%
19808 81435,1%
19909 3926,6%
200010 98517%
201011 3663,5%
202011 6452,5%
Fonti:[2]

Censimento del 2010[modifica | modifica wikitesto]

Al censimento del 2010, in città vivevano 11 366 persone, 4 275 nuclei familiari e 2 678 famiglie. La densità di popolazione era di 848,8 abitanti per chilometro quadrato (2 198,5 abitanti per miglio quadrato). Esistevano 4 620 unità abitative con una densità media di 345,0 per chilometro quadrato (893,6 per miglio quadrato). La composizione razziale della città era composta per il 69,5% da bianchi, per lo 0,7% da afroamericani, per l'1,3% da nativi americani, per il 2,2% da asiatici, per lo 0,1% da abitanti delle isole del Pacifico, per il 22,6% da altre razze e per il 3,5% da due o più razze. Gli ispanici o latini di qualsiasi razza erano il 41,3% della popolazione.

Le famiglie erano 4 275, di cui il 35,4% con figli di età inferiore ai 18 anni, il 41,3% era costituito da coppie sposate che vivevano insieme, il 16,0% da una donna senza marito, il 5,3% da un uomo senza moglie e il 37,4% da non-famiglie. Il 30,9% di tutte le famiglie era composto da singoli individui e il 15,3% aveva una persona che viveva da sola e aveva 65 anni o più. La dimensione media del nucleo familiare era di 2,60 persone e la dimensione media della famiglia era di 3,28 persone.

L'età mediana della città era di 32,1 anni. Il 28,9% dei residenti aveva meno di 18 anni; il 12,3% aveva un'età compresa tra i 18 e i 24 anni; il 23% aveva un'età compresa tra i 25 e i 44 anni; il 21% aveva un'età compresa tra i 45 e i 64 anni; il 14,9% aveva 65 anni o più. La composizione di genere della città era 47,3% maschile e 52,7% femminile.

Censimento del 2000[modifica | modifica wikitesto]

Al censimento del 2000, in città vivevano 10 985 persone, 4 084 nuclei familiari e 2 634 famiglie. La densità di popolazione era di 948,8 abitanti per chilometro quadrato (2 459,3 persone per miglio quadrato). Esistevano 4 436 unità abitative a una densità media di 383,2 per chilometro quadrato (993,1 per miglio quadrato). La composizione razziale della città era composta per il 69,27% da bianchi, per lo 0,55% da afroamericani, per il 2,69% da asiatici, per lo 0,88% da nativi americani, per lo 0,15% da abitanti delle isole del Pacifico, per il 23,09% da altre razze e per il 3,39% da due o più razze. Gli ispanici o latini di qualsiasi razza erano il 32,05% della popolazione.

Le famiglie erano 4.084, di cui il 35,6% con figli di età inferiore ai 18 anni, il 47,4% era costituito da coppie sposate che vivevano insieme, il 13,1% da una donna senza marito e il 35,5% da non-famiglie. Il 30,4% di tutte le famiglie era composto da singoli individui e il 15,4% aveva una persona che viveva da sola e aveva 65 anni o più. La dimensione media del nucleo familiare era di 2,63 persone e la dimensione media della famiglia era di 3,30 persone.

In città, la popolazione era così ripartita: il 30,5% aveva meno di 18 anni, l'11,5% tra i 18 e i 24 anni, il 24,0% tra i 25 e i 44 anni, il 18,6% tra i 45 e i 64 anni e il 15,4% aveva 65 anni o più. L'età mediana era di 31 anni. Per ogni 100 femmine c'erano 89,7 maschi. Per ogni 100 femmine di età superiore ai 18 anni, ci sono 85,2 maschi.

Il reddito mediano per nucleo familiare era di 29 173 dollari e il reddito mediano per una famiglia era di 35 625 dollari. I maschi avevano un reddito mediano di 29 775 dollari contro i 21 967 dollari delle femmine. Il reddito pro capite della città era di 14 683 dollari. Circa il 16,4% delle famiglie e il 20,8% della popolazione erano al di sotto della soglia di povertà, tra cui il 29,0% dei minori di 18 anni e il 14,3% dei maggiori di 65 anni.

Economia[modifica | modifica wikitesto]

Ontario è una città prevalentemente agricola. La produzione di prodotti agricoli è favorita dalla posizione geografica della città: il terreno è pianeggiante, il che facilita il disboscamento dei terreni da coltivare. Oggi l'agricoltura non è più in espansione nella regione, ma viene ancora praticata la vendita dei raccolti alle grandi aziende alimentari. In città si trovano fabbriche alimentari, tra cui la Kraft-Heinz.

Legalizzazione della cannabis[modifica | modifica wikitesto]

Dal 2019, i distributori di cannabis sono una parte importante dell'economia dell'Ontario e un esempio notevole dell'effetto confine.

Nel novembre 2018, gli elettori hanno annullato il divieto di distribuire marijuana a scopo ricreativo nella città, diversi anni dopo che l'Oregon aveva legalizzato l'uso della marijuana a scopo ricreativo. Poiché l'Ontario confina con l'Idaho (dove la marijuana rimane illegale a tutti gli effetti), i notiziari locali hanno riferito che nel novembre 2019 i dispensari della città stavano generando una quantità significativa di entrate dai residenti dell'Idaho che attraversavano il confine di Stato.[5] Le vendite totali di cannabis dai dispensari dell'Ontario hanno superato i 100 milioni di dollari nel dicembre 2020. [6] Le entrate aggiuntive derivanti dalle vendite di cannabis hanno invertito una tendenza di anni alla riduzione del bilancio annuale della città, ma hanno contribuito ad alimentare il dibattito sulla creazione del Greater Idaho, poiché molti in quella parte dello Stato non hanno votato per la legalizzazione della marijuana a scopo ricreativo o per la depenalizzazione delle droghe più pesanti insieme alle parti più liberali dello Stato, così come coloro che in Idaho ritengono che gli acquisti di marijuana al confine abbiano aumentato l'abuso di droga e danneggiato il loro stile di vita.


Note[modifica | modifica wikitesto]

Annotazioni[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Per la ricerca del dato nel file di testo Gaz_places_national.txt indicato come fonte, utilizzare il Geographic Identifier - fully concatenated geographic code 4154900 relativo a Ontario city OR

Fonti[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) City Hall, Ontario City Council, su ontariooregon.org. URL consultato il 22 aprile 2023.
  2. ^ a b (EN) US Gazetteer files: 2010, 2000 e 1990, su census.gov, 2 dicembre 2012. URL consultato il 23 aprile 2023.
  3. ^ (EN) QuickFacts Ontario city, Oregon - An official website of the United States government, su census.gov. URL consultato il 21 aprile 2023.
  4. ^ (EN) General and Special Laws and Joint Resolutions and Memorials, su books.google.it, Leeds, W.H., 1899. URL consultato il 22 aprile 2023.
  5. ^ (EN) Robert Kinoshita, Benjamin Tanaka e Augustus "Gus", Resettlement and return to the West Coast, in Silent Scars of Healing Hands, p. 143.
  6. ^ (EN) United States Census Bureau, U.S. Gazetteer files 2010 (TXT), su census.gov, Department of Commerce. URL consultato il 22 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2012).
  7. ^ (EN) weatherbase, Weatherbase Ontario, Oregon, su weatherbase.com. URL consultato il 22 aprile 2023.