Utente:Al-Nablusi/Sandbox

{{Tradotto da|en|Kvænangen|15 Febbraio 2010|318824929}} {{portale|nazismo}} [[Categoria:Campi di concentramento nazisti|Kvænangen]] [[en:Kvænangen]]

The United States's Office of Legal Counsel stated the CIA's definition of waterboarding in a Top Secret 2002 memorandum as follows:

«In this procedure, the individual is bound securely to an inclined bench, which is approximately four feet by seven feet. The individual's feet are generally elevated. A cloth is placed over the forehead and eyes. Water is then applied to the cloth in a controlled manner. As this is done, the cloth is lowered until it covers both the nose and mouth. Once the cloth is saturated and completely covers the mouth and nose, air flow is slightly restricted for 20 to 40 seconds due to the presence of the cloth... During those 20 to 40 seconds, water is continuously applied from a height of twelve to twenty-four inches. After this period, the cloth is lifted, and the individual is allowed to breathe unimpeded for three or four full breaths... The procedure may then be repeated. The water is usually applied from a canteen cup or small watering can with a spout... You have... informed us that it is likely that this procedure would not last more than twenty minutes in any one application."»

Dating back to the Spanish Inquisition, the suffocation of bound prisoners with water has been favored because, unlike most other torture techniques, it produces no marks on the body. CIA officers who have subjected themselves to the technique have lasted an average of 14 seconds before capitulating.

According to at least one former CIA official, information retrieved from the waterboarding may not be reliable because a person under such duress may admit to anything, as harsh interrogation techniques lead to false confessions. "The person believes they are being killed, and as such, it really amounts to a mock execution, which is illegal under international law", says John Sifton of Human Rights Watch. It is "bad interrogation. I mean you can get anyone to confess to anything if the torture's bad enough", said former CIA officer Bob Baer.

Utilizzo

Michael Seifert (Landau, 16 marzo 1924) è un militare tedesco rifugiatosi in Canada dopo la Seconda Guerra Mondiale.

Cronologia

• 24 novembre 2000. Il procedimento contro Seifert è concluso. Seifert è condannato all'ergastolo da Giovanni Pagliarulo, presidente del Tribunale militare di Verona. La condanna è basata sulle testimonianze rese da circa venti sopravvissuti dei campi di Fossoli e Bolzano.

• 18 ottobre 2001. La Corte Militare di Appello di Verona conferma la sentenza di condanna all'ergastolo.

• 8 ottobre 2002. La Corte di Cassazione conferma la sentenza di condanna all'ergastolo.

• 17 gennaio 2008. L'Alta Corte Canadese respinge l'ultimo ricorso in appello di Seifert contro il provvedimento di estradizione in Italia.

• Nel febbraio 2008 Seifert è estradato in Italia, e detenuto nel carcere militare di Santa Maria Capua Vetere.

Note

"Estradato in Italia il boia di Bolzano. Nel lager era il "Micha" del terrore"La Repubblica, 15 febbraio 2008. Ultimo accesso 15 febbraio 2008. [1] [2] [3]

Bibliografia

• Giorgio Mezzalira e Cinzia Villani (cur). Anche a volerlo raccontare è impossibile. Bolzano: Circolo Culturale ANPI, 2000.

Voci correlate

• Associazione Nazionale Partigiani d'Italia
• Campo di transito di Bolzano

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Ryke Gerd Hamer (Düsseldorf-Mettmann, 17 maggio 1935) è un medico tedesco.

Nel 1981 ha fondato una medicina alternativa chiamata in primo momento nuova medicina ed in seguito Nuova Medicina Germanica (NMG). Nel 1986 ha perso l'abilitazione a praticare la professione di medico, in seguito alla morte di numerosi dei pazienti sottopostisi alle sue cure. Il 9 settembre 2004 è stato arrestato in Francia, e rilasciato dopo alcuni mesi. Attualmente dovrebbe risiedere in Norvegia. Hamer ha inoltre rilasciato numerose dichiarazioni dai toni antisemiti.

Biografia

Nasce in Germania il 17 maggio 1935 a Düsseldorf-Mettmann. Nel 1953, all'età di 18 anni, consegue la maturità a Krefeld e comincia gli studi di medicina e teologia all'Università di Tübingen. Nel 1957, a 22 anni, supera l'esame di teologia a Erlangen; il 10 aprile del 1962, a 26 anni, supera l'esame statale di medicina a Marburg in Germania. Riceve il Dr. med. nel dicembre 1963. Perderà l'abilitazione a praticare la medicina nel 1986. Nel febbraio 1972 diventa medico di medicina interna. Deposita alcuni brevetti, soprattutto relativi alla chirurgia plastica: lo "scalpello Hamer" e un tavolo che si adatta automaticamente ai contorni del corpo.

Nel 1978 il figlio Dirk mentre si trova in vacanza all'isola di Cavallo, in Corsica, viene colpito da un colpo di fucile esploso da Vittorio Emanuele di Savoia. Dirk morirà dopo quattro mesi di agonia. I processi si protrarranno per molti anni, ma Vittorio Emanuele sarà in seguito assolto da ogni accusa con una sentenza molto controversa. Recenti intercettazioni ambientali dimostrano come lo stesso Vittorio Emanuele abbia ammesso la propria responsabilità circa l'omicidio del giovane Dirk.

Successivamente Ryke Hamer viene colpito da carcinoma a un testicolo, che gli viene asportato chirurgicamente. I primi sintomi del cancro sarebbero apparsi due mesi dopo la morte tragica di suo figlio, circa 6 mesi dopo il colpo sparato da Vittorio Emanuele.

Incarcerato in Francia il 9 settembre 2004, è stato rilasciato il 16 febbraio 2006. Hamer è noto anche per le sue affermazioni antisemite. Queste, nel marzo 2007, gli sono costate l'accusa da parte della procura di Cottbus (Robbineck) di "incitamento all'odio razziale", e l'emissione di un mandato d'arresto. Il 23 settembre 2007, durante la sua latitanza, Hamer ha rilasciato un'intervista a Fabrizio Camilletti in cui spiega i motivi della sua fuga: "Da una telefonata ho saputo che il governo tedesco, tramite la polizia, mi avrebbe incarcerato. Sono partito un giorno prima della mia cattura e sono venuto in Norvegia, perché la Norvegia non fa parte della Comunità Europea e qui è molto più difficile incarcerarmi".

La Nuova Medicina Germanica

Nuova Medicina Germanica è il nome della medicina alternativa inventata da Hamer nel 1981.

La concezione hameriana della medicina si basa su cinque ipotesi - le cosiddette "cinque leggi" - circa l'insorgere ed il decorso di ogni malattia.

Le accuse di antisemitismo

Hamer è stato accusato di negazione dell'Olocausto e di antisemitismo. Le accuse sono state motivate da una serie di affermazioni compiute tra il XXX ed il XXX. In primo luogo, Hamer ha sostenuto(sul negazionismo)

Inoltre, Hamer ritiene che gli israeliti avrebbero architettato una cospirazione internazionale volta all'uccisione delle persone non appartenenti alla religione ebraica. Tale genocidio avverrebbe mantenendo il più assoluto segreto circa l'esistenza della NMG, ed usandola per curare i soli ebrei. In questo modo, i non ebrei sarebbero indotti a curare le proprie malattie in altro modo: assumendo farmaci, sottoponendosi alla chemioterapia, ad interventi chirurgici ecc. L'assunzione di farmaci, e la pratica professionale dell'arte medica indurrebbero la morte della maggior parte dei non ebrei affetti da qualunque patologia.

(continua descrizione del contenuto delle tesi antisemite, e negazioniste)

Tali tesi hanno raccolto il consenso di figure della scena neonazista, o di estrema destra, quali Inserire nome qui/.

Menzionare come le dichiarazioni siano state rimosse da alcuni siti internet ma non da tutti.

Menzionare i procedimenti giudiziari

Tra le dichiarazioni di Hamer che hanno originato le accuse di negazionismo ed antisemitismo si citano le seguenti:

- riprendi ed inserisci dichiarazione negazionista -

«Le corti rabbiniche non hanno mai avuto pietà, agiscono in un pazzo modo talmudico dal quale [il Talmud] deriva secondo loro l’autorizzazione a poter e dover uccidere tutti gli uomini che non sono di religione ebraica (...)»

("Lettera agli amici", 23 Aprile 2003)

«la metà di tutti gli oncologi attivi in Germania, lo so da fonte sicura, sono di fede ebraica. Se il paziente che viene mandato da un simile oncologo ebreo lo saluta con: "Shalom, shalom", sarà curato, separatamente, secondo la mia medicina germanica e sopravvivrà al 98%. Se un altro paziente si rivolge al medesimo oncologo ebreo dicendo: "Buongiorno, dottore", questo "povero maiale" già mezz'ora dopo si ritrova a fare la chemio. Di solito dopo tre mesi è morto.»

(Lettera del 28 Novembre 2002)

- riprendi e cita dichiarazione dove afferma ....nmg......