Turki I bin Abd al-Aziz Al Sa'ud

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Turkī I bin ʿAbd al-ʿAzīz Āl Saʿūd
Turki I bin Abdulaziz negli anni 10 del Novecento
Principe della Corona del Najd
In carica1902 –
1919
SuccessoreSa'ud
Nome completoTurkī bin ʿAbd al-ʿAzīz bin ʿAbd al-Raḥmān bin Fayṣal Āl Saʿūd
NascitaAl Kuwait, 1900
MorteRiad, 1919
DinastiaDinastia Saudita
PadreRe ʿAbd al-ʿAzīz
MadreWadha bint Muhammad Al Orair
ConsorteNuwayr bint 'Obayd Al Rashid
FigliPrincipe Fayṣal
Principessa Ḥaṣṣa
ReligioneMusulmano sunnita

Turkī I bin ʿAbd al-ʿAzīz Āl Saʿūd, (in arabo تركي الأول بن عبد العزيز آل سعود?) (Al Kuwait, 1900Riad, 1919), è stato un principe saudita, membro della famiglia reale Āl Saʿūd.

Primi anni di vita

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Turkī era il figlio maggiore del re.[1] È nato nel 1900 in Iraq, quando la sua famiglia era in esilio.[2] Era inoltre fratello germano di re Sa'ud.[3][4] La loro madre era Wadha bint Muhammad Al Orair, che apparteneva alla tribù dei B. Khālid.[5] Era la seconda moglie del re.[3]

Attività e successione

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Il principe Turkī è stato il vice di suo padre, come comandante in capo dell'esercito.[6] Durante la sua vita, Turkī è stato principe ereditario di Najd, il dominio del padre fino ad allora. Egli era principe ereditario all'inizio della conquista del padre di Riyāḍ il 15 gennaio 1902 fino alla sua morte precoce nel 1919. L'usanza saudita di successione prevede che i re siano sostituiti dai loro fratelli più giovani, in base all'anzianità, piuttosto che dai loro figli. Pertanto, alla morte di Turkī, suo fratello Saʿūd divenne principe ereditario, piuttosto che suo figlio, Fayṣal. Saʿūd più tardi divenne re e fu sostituito da un altro dei suoi fratelli (e non da uno dei suoi figli).

Vita personale

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La moglie di Turkī era incinta al momento della sua morte e diede alla luce il suo bambino, Fayṣal, che anni dopo diventerà Ministro dell'Interno nel governo di re Sa'ud dal 1961 al 1962.[7] Fayṣal bin Turkī morì nel 1968 a Riyāḍ, e aveva una figlia di nome Sāra che ha sposato l'ex governatore della provincia di Najrān, il principe Saʿūd bin Mishʿal. Turki ha avuto anche una figlia, Ḥaṣṣa bint Turkī, che sposò il principe ʿAbd al-ʿAzīz bin Fayṣal bin ʿAbd al-ʿAzīz, e insieme ebbero come figli Fayṣal e Turkī.[8] Ḥaṣṣa è morta a Riyāḍ, all'età di 91 anni il 19 agosto 2007 ed è stata sepolta nel cimitero al-'Ud.[8]

Il nipote maggiore, Turkī bin Fayṣal, è stato membro del Consiglio di Fedeltà[9] fino alla sua morte, avvenuta il 28 febbraio 2009.[10] Il nipote più giovane, ʿAbd Allāh bin Fayṣal, è stato nominato nel consiglio in sua sostituzione.[11]

Turkī è morto a Riyāḍ durante la pandemia influenzale (detta "spagnola") che ha ucciso sua madre e molti altri nella regione nel 1919.[12][13][14] Il padre rimase profondamente addolorato per la sua morte.[15]

Dopo la morte di Turkī, sua moglie, Munīra bint ʿObayd Āl Rashīd, ha sposato suo fratello minore Saʿūd, e insieme ebbero una figlia, di nome al-ʿAnūd.[15]

  1. ^ James Wynbrandt, "A" Brief History of Saudi Arabia, Infobase Publishing, 2010, p. 184, ISBN 978-0-8160-7876-9. URL consultato il 3 aprile 2013.
  2. ^ Bernard Reich, Political leaders of the contemporary Middle East and North Africa: a biographical dictionary, Greenwood Publishing Group, 1990, p. 16, ISBN 978-0-313-26213-5. URL consultato il 3 aprile 2013.
  3. ^ a b Ibn Saud marries for a second time, su ibnsaud.info, Information Source. URL consultato il 3 aprile 2013 (archiviato dall'url originale l'8 aprile 2013).
  4. ^ Mai Yamani, From fragility to stability: a survival strategy for the Saudi monarchy (PDF), in Contemporary Arab Affairs,, vol. 2, n. 1, gennaio–marzo 2009, pp. 90-105, DOI:10.1080/17550910802576114. URL consultato il 5 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 16 settembre 2013).
  5. ^ تحقيق سلسة نسب والدة الملك سعود بن عبدالعزيز آل سعود, ottobre–marzo 2011. URL consultato il 27 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2014).
  6. ^ Ibn Saud's eldest son, Prince Turki, dies in influenza epidemic, su ibnsaud.info, Information Source. URL consultato l'11 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2015).
  7. ^ Yitzhak Oron, Ed., Middle East Record Volume 2, 1961, The Moshe Dayan Center, p. 419, GGKEY:4Q1FXYK79X8. URL consultato l'11 aprile 2013.
  8. ^ a b تركي بن عبدالعزيز ( 1318-1337 هـ )- ( 1900-1919 م ), su kingsaud.net, King Saud Official website. URL consultato il 21 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2017).
  9. ^ King Abdullah names members of the Allegiance Commission, su saudiembassy.net, Royal Embassy of Saudi Arabia Washington D.C.. URL consultato il 6 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º giugno 2012).
  10. ^ Political reforms and the succession dilemma in Saudi Arabia (PDF), su relooney.info. URL consultato il 6 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 22 settembre 2013).
  11. ^ Saudi succession developments (PDF), su Foreign Reports Inc., 28 ottobre 2011. URL consultato il 25 aprile 2012.
  12. ^ Simon Henderson, After King Fahd (PDF) (Policy Paper), su washingtoninstitute.org, Washington Institute, 1994. URL consultato il 2 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 17 maggio 2013).
  13. ^ Mark Weston, Prophets and Princes: Saudi Arabia from Muhammad to the Present, John Wiley & Sons, 28 luglio 2008, p. 129, ISBN 978-0-470-18257-4. URL consultato il 27 febbraio 2013.
  14. ^ Jennifer Reed, The Saudi Royal Family, Infobase Publishing, 1º gennaio 2009, p. 30, ISBN 978-1-4381-0476-8. URL consultato il 2 aprile 2013.
  15. ^ a b الملك سعود بن عبد العزيز, su kingsaud.net, King Saud website. URL consultato il 27 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2017).
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