Trieste Del Grosso

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Trieste Del Grosso (Chieti, 15 ottobre 1915Chieti, 3 dicembre 1943) è stato uno scultore, militare e partigiano italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nacque a Chieti il 15 ottobre 1915. Si diplomò al Liceo scientifico Filippo Masci di Chieti, studiò Belle Arti a Roma e intraprese l'attività artistica.

Durante la seconda guerra mondiale partecipò alla campagna di Grecia, come capitano di artiglieria, nel 13º Reggimento Fanteria "Pinerolo". Il 3 dicembre 1943 fu ferito a un fianco. Dopo l'8 settembre 1943, diventò partigiano e si arruolò nella Banda Palombaro.

Il 3 dicembre 1943 si riunì con altri partigiani per incontrare due presunti ufficiali inglesi e preparare azioni contro i tedeschi. L'incontro era un tranello ordito da alcuni nazifascisti[1], tra cui Pietro Caruso, successivamente Questore di Roma durante l'eccidio delle Fosse Ardeatine, che era giunto a Chieti a capo di un nucleo di arditi. All'irruzione dei nazifasciti Trieste viene ucciso mentre gli altri partigiani furono portati a Bussi, ove vennero processati e fucilati il 14 dicembre 1943.

Attività di scultore[modifica | modifica wikitesto]

Realizzò il busto di Giovanni Chiarini (1936), collocato in Piazza Mazzini e poi nella Villa Comunale di Chieti[2][3]. Nel 2014 gli fu dedicata una retrospettiva nella città natale[4].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Mimmo Franzinelli, Delatori, Feltrinelli Editore, 2012
  2. ^ Abruzzo - Molise, Touring Club Italiano, 1979, p. 399, ISBN 9788836500178.
  3. ^ Vittoria! "Chiarini" a Palazzo de' Mayo per la mostra di Trieste Del Grosso, su chietitoday.it, 13 giugno 2014. URL consultato il 2 giugno 2015.
  4. ^ Yvonne frisaldi, Fascismo e Liberazione Una mostra da brividi, in Il Centro - Chieti, 4 maggio 2014. URL consultato il 2 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2016).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]