The High Kings
| The High Kings | |
|---|---|
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| Paese d'origine |  Irlanda
|
| Genere | Folk Musica tradizionale celtica |
| Periodo di attività musicale | 2008 – in attività |
| Album pubblicati | 5 |
| Studio | 3 |
| Live | 1 |
| Sito ufficiale | |
The High Kings è un gruppo di musica folk Irlandese.
Il gruppo è composto da quattro membri: Finbarr Clancy, Martin Furey, Brian Dunphy e Darren Holden, nel 2019 si unisce al gruppo Paul O'Brien. Si sta imponendo con sempre maggiore successo sulla scena internazionale, in particolare con le canzoni: The Black Velvet Band, The Wild Rover e la celebre The Parting Glass. Un'altra fra le loro canzoni, Fields Of Glory parla dell'importanza del calcio nei loro paesi.
Nell'Album "Grace and Glory", risalente all'anno 2016, hanno proposto delle eccellenti versioni di brani come: Grace e Ride On. Nel settembre del 2017 viene comunicato sulla pagina Facebook della band, l'abbandono di Martin Furey, in concomitanza con l'annuncio di un album celebrativo per i dieci anni di attività ed un nuovo tour mondiale che partirà dell'Irlanda nel Dicembre 2017.
Il 5 Marzo 2021 è stato rilasciato il loro ultimo album "Home from Home" e il loro primo single "Streets of London".
Membri[modifica | modifica wikitesto]
- Finbarr Clancy
- Brian Dunphy
- Martin Furey
- Darren Holden
- Paul O'Brien (2019)
Album[modifica | modifica wikitesto]
- The High Kings - Manhattan Records (2008)
- Memory Lane - Universal Music Ireland (2010)
- Friends for life - Sony Music (2013)
- Grace&Glory - Celtic Collections (2016)
- Home From Home - Celtic Collections (2021)
Discografia[modifica | modifica wikitesto]
- The High Kings - Manhattan Records (2008)
- The High Kings:Live in Dublin (DVD) - The Blue Note Label Group (2008)
- Memory Lane - Universal Music Ireland (2010)
- Live in Ireland (CD) - Celtic Collection (2011)
- Friends for life - Sony Music (2013)
- Four Friends Live (CD + DVD) - Celtic Collections (2015)
- Grace&Glory - Celtic Collections (2016)
- Home From Home - Celtic Collections (2021)
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su The High Kings
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- The High Kings, su thehighkings.com.
- Darren Holden's Website, su darrenholden.com. URL consultato l'11 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2010).
- Sito ufficiale, su thehighkings.com.
- (EN) The High Kings, su Discogs, Zink Media.
- (EN) The High Kings, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) The High Kings, su Billboard.
| Controllo di autorità | ISNI (EN) 0000 0004 7002 2109 |
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