Taingy
Taingy comune delegato | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Dipartimento | ![]() |
Arrondissement | Auxerre |
Cantone | Vincelles |
Comune | Les Hauts de Forterre |
Territorio | |
Coordinate | 47°37′N 3°24′E / 47.616667°N 3.4°E |
Superficie | 20,15 km² |
Abitanti | 311[1] (2009) |
Densità | 15,43 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 89560 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice INSEE | 89405 |
Cartografia | |
Taingy era un comune francese di 311 abitanti situato nel dipartimento della Yonne nella regione della Borgogna-Franca Contea. Il 1º gennaio 2017 è divenuto comune delegato del nuovo comune di Les Hauts de Forterre, nato dopo la sua fusione con Fontenailles e Molesmes.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Simboli[modifica | modifica wikitesto]
Lo stemma comunale, creato dall'associazione "Les Amis du Patrimoine de Taingy"[2], era stato approvato il 23 novembre 1993 dal Consiglio francese di araldica.[3]
«D'azzurro, alla spada di San Martino rovesciata d'argento, guarnita d'oro, pomata di rosso, attraversante su due spighe di grano d'oro, gli steli curvi e passati in decusse in punta; al capo partito: a) d'argento, a tre ferri d'ancoraggio di nero, b) d'oro, a tre torte di rosso.» |
La spada fa riferimento a san Martino, patrono della parrocchia e celebra il suo passaggio attraverso il territorio comunale durante il suo viaggio verso Auxerre. Le spighe di grano ricordano che la storia del villaggio è legata alla coltivazione dei cereali. I ferri d'ancoraggio testimoniano la presenza di tre mulini poiché questi pezzi in ferro battuto venivano utilizzati per fissare le pale dei mulini a vento. Le tre torte sono simbolo dei Courtenay, Duchi di Nevers, che furono signori di Taingy[2] (d'oro, a tre tortelli di rosso).
Società[modifica | modifica wikitesto]
Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]
Abitanti censiti

Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ INSEE popolazione legale totale 2009
- ^ a b (FR) Armoiries, su Les Amis du Patrimoine de Taingy. URL consultato il 5 febbraio 2023.
- ^ (FR) Blason de Taingy, su armorialdefrance.fr. URL consultato il 5 febbraio 2023.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Taingy
Controllo di autorità | BNF (FR) cb152798617 (data) |
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