Sterna paradisaea
Sterna codalunga | |
---|---|
![]() | |
Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Aves |
Sottoclasse | Neornithes |
Superordine | Neognathae |
Ordine | Charadriiformes |
Sottordine | Lari |
Famiglia | Laridae |
Sottofamiglia | Sterninae |
Genere | Sterna |
Specie | S. paradisaea |
Nomenclatura binomiale | |
Sterna paradisaea Pontoppidan, 1763 |
La sterna codalunga o sterna artica (Sterna paradisaea Pontoppidan, 1763), è un uccello della sottofamiglia Sterninae nella famiglia Laridae[2].
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Ha il becco e le zampe rosse, la testa nera e il resto del corpo grigio chiaro.
![]() |
Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]
- Lunghezza: 33–39 cm [senza fonte]
(di cui 7–11 cm forca della coda) - Peso: 92-135 g
Uova[modifica | modifica wikitesto]

- Dimensioni
Biologia[modifica | modifica wikitesto]
Cova in colonie, anche su prati. Durante la cova attacca qualsiasi intruso minacciando di beccarlo.
Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]
È diffuso nel periodo di riproduzione (maggio-ottobre) sulle coste europee dell'Oceano atlantico, e sverna tra il Sudafrica e l'Antartide.
Migra dall'artico all'antartico e viceversa; la lunghezza delle sue migrazioni rendono particolare questa specie, infatti secondo uno studio di Carsten Egevang assieme ad altri studiosi di diversi enti, nel corso di una vita media di 29 anni una Sterna paradisaea può arrivare a spostarsi per tanti chilometri quanti ne occorrono per andare dalla terra alla luna per sei volte[3] (2.400.000 km), giungendo a compiere fino a 91.000 km di migrazione ogni anno (anche se, mediamente - soltanto - 70.000 km) tra andata e ritorno[4], oltre due volte il giro della Terra.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) BirdLife International 2012, Sterna paradisaea, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato il 3 marzo 2015.
- ^ (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Laridae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 18 maggio 2014.
- ^ La migrazione più lunga | Le Scienze
- ^ Fonte: La Repubblica, 07.06.2016, "Regno Unito, volo da record per la sterna artica: due volte il giro della Terra"
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- La Luce del Sigillo, Markus Schmidt, 1965
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sterna paradisaea
Wikispecies contiene informazioni su Sterna paradisaea
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sterna paradisaea, in Avibase - il database degli uccelli nel mondo, Bird Studies Canada.
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh85006965 · GND (DE) 4165908-9 · J9U (EN, HE) 987007295547105171 |
---|