Stephanitis pyrioides

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Stephanitis pyrioides
Immagine scattata in Giappone nel 2010
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Ramo Bilateria
Phylum Arthropoda
Subphylum Hexapoda
Classe Insecta
Sottoclasse Pterygota
Coorte Exopterygota
Subcoorte Neoptera
Superordine Paraneoptera
Sezione Rhynchotoidea
Ordine Rhynchota
Sottordine Heteroptera
Infraordine Cimicomorpha
Superfamiglia Tingoidea
Famiglia Tingidae
Sottofamiglia Tinginae
Tribù Tingini
Genere Stephanitis
Specie S. pyrioides

Stephanitis pyrioides è un insetto della famiglia Tingidae; è conosciuto per essere un parassita delle azalee.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Gli insetti sono lunghi 1,5 - 3,0 mm; le ali sono corte e trasparenti; solitamente di colore beige; le uova sono bianche lunghe circa 0,40 mm e larghe circa 0,20 mm. I Tingidi sono insetti fitomizi che si nutrono a spese dei succhi cellulari dei tessuti epidermici dei vegetali. Caratterizzati da una scarsa mobilità, stazionano sulle piante erbacee e sugli alberi, in genere sulla pagina inferiore delle foglie, spesso formando assembramenti di notevole entità.

I danni causati consistono in decolorazioni dei punti colpiti, che, in caso di forti infestazioni, possono confluire in aree più o meno estese fino ad interessare tutta la foglia. Alcune specie sono anche galligene[1][2], altre possibili vettori di virus[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Australian Faunal Directory. Op. cit..
  2. ^ Servadei et al. Op. cit., p. 314.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Foto di un esemplare dal sito LeScienze tratta dal concorso 2011 Olympus BioScapes International Digital Imaging Competition

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