Stefano Pareti

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Stefano Pareti

Sindaco di Piacenza
Durata mandato23 settembre 1980 –
maggio 1985
PredecessoreFelice Trabacchi
SuccessoreAngelo Tansini

Dati generali
Partito politicoPartito Socialista Italiano
ProfessioneRagioniere, impiegato

Stefano Pareti (Piacenza, 8 gennaio 1943) è un politico italiano.

Diplomato ragioniere, lavorò per molti anni come impiegato dell'Enel, prima a Cremona e poi a Piacenza.[1][2] Si avvicinò agli ambienti socialisti in giovane età, e già nel 1969 entrò a fare parte del direttivo pronciale.[1] Dal 1972 fece parte del direttivo esecutivo del partito.[1]

Eletto consigliere comunale, dal 1975 fu assessore all'urbanistica nella giunta presieduta dal comunista Felice Trabacchi.[1][2] Il 23 settembre 1980 venne eletto sindaco di Piacenza dal suo Partito, e rimase in carica fino al maggio 1985.[1][2]

Nel 1990 fu eletto nel consiglio provinciale, svolgendo anche l'incarico di assessore.[3] Rieletto nel comune di Piacenza nel 1998, fu di nuovo assessore nella giunta di Roberto Reggi dal 2002 al 2007.[3]

  1. ^ a b c d e Chi è il nuovo sindaco, Piacenza, Libertà, 24 settembre 1980.
  2. ^ a b c Il sindaco di Piacenza nella storia, su webdiocesi.chiesacattolica.it, n. 24, Il Nuovo Giornale, 21 giugno 2002. URL consultato il 17 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2021).
  3. ^ a b Stefano Pareti, su Anagrafe degli amministratori locali e regionali, Ministero dell'interno.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Sindaco di Piacenza Successore
Felice Trabacchi 23 settembre 1980 – maggio 1980 Angelo Tansini