Stefano Bastianoni

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Stefano Bastianoni
Stefano Bastianoni nel 2021

Senatore della Repubblica Italiana
LegislaturaXIV
Gruppo
parlamentare
La Margherita - L'Ulivo
CoalizioneL'Ulivo
Sito istituzionale

Deputato della Repubblica Italiana
LegislaturaXIII
Gruppo
parlamentare
CCD-CDU, Rinnovamento Italiano
CoalizionePolo per le Libertà
CircoscrizioneXIV - Marche
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoDC (fino al 1994)
PPI (1994-1995)
CDU (1995-1997)
RI (1997-2002)
DL (2002-2007)
Titolo di studioLaurea in scienze politiche

Stefano Bastianoni (Pesaro, 8 febbraio 1956) è un dirigente d'azienda ed ex politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1970 al 1975 ha studiato al liceo scientifico statale "G. Marconi" di Pesaro e, vincitore di una borsa di studio internazionale, fra il 1973 e il 1974 ha frequentato la Ukiah High School, a Ukiah, in California, dove ha conseguito il diploma. Dopo essersi laureato nel 1980 in scienze politiche all'Università degli Studi di Urbino, dal 1981 al 1985 è stato consulente in materie giuridiche ed economiche nell'ufficio di gabinetto del presidente del consiglio regionale delle Marche.

Dal 1980 al 1995 è stato consigliere comunale a Pesaro per la Democrazia Cristiana[1]. Nel 1994 ha aderito al Partito Popolare Italiano, diventandone segretario regionale nelle Marche; nel 1995 è entrato nei Cristiani Democratici Uniti.

In occasione delle elezioni regionali marchigiane del 1995, è stato candidato dal Polo per le Libertà, ma è stato sconfitto dal candidato di centro-sinistra Vito D'Ambrosio. Nel 1996 è stato eletto alla Camera.

Nel gennaio 1997 ha cambiato schieramento entrando a Rinnovamento Italiano, scongiurandone in extremis la confluenza nel gruppo misto[2]. Quindi, nel 2001, ha aderito alla Margherita, venendo eletto al Senato.

Dirigente di Confartigianato Imprese, dall'ottobre 2021 è in distacco presso il fondo interprofessionale Fondo Artigianato Formazione, dove ricopre la carica di direttore[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]