Stazione di San Giorgio (Sassari)

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San Giorgio
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàSassari
Coordinate40°45′20.88″N 8°30′53.18″E / 40.7558°N 8.514772°E40.7558; 8.514772
Altitudine112 m s.l.m.
Lineeferrovia Ozieri Chilivani-Porto Torres Marittima
Storia
Stato attualeSenza traffico
Attivazione1872
Caratteristiche
TipoFermata ferroviaria passante in superficie
Binari1

La stazione di San Giorgio è una fermata ferroviaria in disuso situata nell'omonima borgata di Sassari, lungo la ferrovia Ozieri Chilivani-Porto Torres Marittima.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La fermata fu realizzata ed aperta al traffico negli anni settanta dell'Ottocento[1] ad opera della Compagnia Reale delle Ferrovie Sarde, che nella prima metà di quel decennio aveva realizzato anche la linea ferroviaria tra Porto Torres e Chilivani, di cui fu anche la prima concessionaria. L'impianto venne inaugurato insieme al tronco tra Sassari ed il porto turritano, il 9 aprile 1872[2]. Passata alla gestione delle Ferrovie dello Stato nel 1920, la fermata restò in uso sino al 1961[3], quando fu disabilitata al servizio viaggiatori. Da allora permane attiva come località di servizio[4].

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

Panoramica dell'impianto: sulla sinistra i fabbricati della fermata, al centro il binario in direzione Porto Torres

La fermata di San Giorgio dispone di un singolo binario[5], a scartamento ordinario, affiancato da una banchina. L'impianto è inoltre dotato di un fabbricato viaggiatori (chiuso al pubblico): si tratta di una costruzione a due piani, con due luci di apertura sul lato prospiciente la ferrovia. Affiancati ad esso in direzione Porto Torres sono situati anche due piccoli edifici di servizio.

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

Lo scalo è disabilitato al servizio viaggiatori dagli anni sessanta, in precedenza vi effettuavano fermata i convogli delle Ferrovie dello Stato.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Corda, inserto grafico.
  2. ^ Ogliari, p. 304.
  3. ^ Ordine di Servizio n. 112 del 1961
  4. ^ Allegato 2 - Caratteristiche impianti (PDF), su rfi.it, RFI, giugno 2014, p. 77. URL consultato il 9 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 28 luglio 2014).
  5. ^ Ernesto Imperato, Stazione di San Giorgio, su Trenomania.eu, 27 giugno 2008. URL consultato il 9 agosto 2015.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Edoardo Altara, Binari a Golfo Aranci - Ferrovie e treni in Sardegna dal 1874 ad oggi, Ermanno Albertelli Editore, 1992, ISBN 88-85909-31-0.
  • Elettrio Corda, Le contrastate vaporiere - 1864/1984: 120 anni di vicende delle strade ferrate sarde: dalle reali alle secondarie, dalle complementari alle statali, Chiarella, 1984.
  • Francesco Ogliari, La sospirata rete, Milano, Cavallotti Editori, 1978.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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