Stazione di Castiglione di Sicilia
Castiglione di Sicilia stazione ferroviaria | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Località | Castiglione di Sicilia |
Coordinate | 37°53′16.98″N 15°05′49.3″E / 37.888049°N 15.097028°E |
Linee | Alcantara-Randazzo |
Storia | |
Stato attuale | dismessa |
Attivazione | 1959 |
Soppressione | 2011 |
Caratteristiche | |
Tipo | Stazione in superficie, passante |
Binari | 3 |
La stazione di Castiglione di Sicilia era una fermata ferroviaria posta al km 22+137 della Ferrovia Alcantara-Randazzo[1].
Storia[modifica | modifica wikitesto]
La stazione venne aperta al servizio pubblico contestualmente alla linea nel 1959. Nonostante fosse stata costruita atta ad incroci e precedenze fu presenziata sin dall'inizio da apposito agente di custodia con funzioni limitate alla eventuale vendita di biglietti e manovra dei passaggi a livello ma non attivata ai fini del movimento treni. Dalla metà degli anni novanta la stazione divenne del tutto impresenziata e i passaggi a livello automatizzati[1]. Chiusa definitivamente nel 2002 fu soppressa con il DM 389 con cui veniva autorizzata la dismissione definitiva della linea e delle sue infrastrutture[2].
Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]
La stazione era costituita di un ampio piazzale fornito di marciapiedi sul primo e sul secondo binario, un fabbricato viaggiatori a due elevazioni e servizi adiacenti.
La stazione aveva un ampio fascio merci munito di piano caricatore, ponte a bilico da 40 t e sagoma limite[1].
Movimento[modifica | modifica wikitesto]
Nella stazione avevano fermata tutti i treni di automotrici provenienti da Taormina-Giardini per Randazzo e viceversa[3].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c Fascicolo circolazione, p. 125.
- ^ Decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, su mit.gov.it (archiviato dall'url originale il 7 settembre 2014).
- ^ Orario ferroviario generale Pozzo del 30 settembre 1973, quadro orario 379
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Ferrovie dello Stato, Fascicolo circolazione linee della unità periferica, in vigore dal 24 settembre 1995.