Stazione di Albuzzano

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Albuzzano
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàAlbuzzano, frazione Alperolo
Coordinate45°10′21.36″N 9°15′41.94″E / 45.1726°N 9.26165°E45.1726; 9.26165
LineePavia-Cremona
Storia
Stato attualeIn uso
Caratteristiche
TipoFermata in superficie, passante
Binari1
GestoriRete Ferroviaria Italiana
OperatoriTrenord

La stazione di Albuzzano è una fermata ferroviaria posta sulla linea Pavia-Cremona, a servizio dell'omonimo comune.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nonostante la linea fosse stata attivata nel 1866, la fermata venne attivata solo tra la fine dell'800 e gli inizi del '900.[1] Inizialmente soppressa il 1º luglio 1932,[2] venne riattivata il 14 novembre 1938, in corrispondenza della preesistente casa cantoniera alla progressiva chilometrica 10+007, presenziata da un assuntore, ed abilitata al servizio viaggiatori e bagagli.[3]

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

Situata presso la frazione Alperolo del comune di Albuzzano, in aperta campagna, la fermata presenta come fabbricato viaggiatori un piccolo casello ferroviario, costruito nel tipico stile delle Strade Ferrate Meridionali; rimasta per molti anni in stato di abbandono e forte degrado ambientale, è stata riqualificata in tempi recenti, con una sistemazione esterna del fabbricato, la costruzione di un parcheggio e l'attivazione di un sistema di annuncio vocale dei treni. È presente un unico binario, servito da una banchina.

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

La fermata è servita dai treni regionali di Trenord in servizio sulla tratta PaviaCodogno, con alcune corse prolungate su Cremona, a frequenza oraria in entrambe le direzioni.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Compare in: Monitore delle strade ferrate e degli interessi materiali, Roma, 1902, p. 361. URL consultato l'8 agosto 2021.
  2. ^ Azienda autonoma delle Ferrovie dello Stato, Bollettino ufficiale delle Ferrovie dello Stato, su www.trenidicarta.it, Roma, 1932, pp. 342-346, Ordine di Servizio n. 105. URL consultato l'8 agosto 2021.
  3. ^ Azienda autonoma delle Ferrovie dello Stato, Bollettino ufficiale delle Ferrovie dello Stato. Secondo semestre 1938, su www.trenidicarta.it, Roma, 7 luglio 1938, pp. 360 e 361, Ordine di Servizio n. 137 e allegati. URL consultato l'8 agosto 2021.

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