Stanic

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STANIC
StatoBandiera dell'Italia Italia
Fondazione1950 a Bari
Fondata daCarlo Bardone
Chiusura1976
Sede principaleRoma
GruppoENI
SettorePetrolifero
ProdottiRaffineria

STANIC è una società italiana formata nel 1950 dalla compartecipazione al 50% tra Esso e Anic; il nome stesso è formato dalla unione delle prime tre lettere di Standard Oil (la società dalla cui scissione deriva la Esso) e Anic. La società cominciò da quell'anno la ricostruzione e l'ammodernamento dell'impianto livornese dell'Anic, distrutto dai bombardamenti della seconda guerra mondiale. Contemporaneamente prese in carico la gestione e l'ammodernamento della raffineria di Bari. La direzione generale della società aveva sede a Livorno.[1]

Il nome Stanic è rimasto sia al quartiere di Bari Stanic, sorto intorno alla raffineria, sia informalmente alla raffineria di Livorno, attualmente dell'Eni e situata presso l'abitato di Stagno, a cavallo tra i comuni di Collesalvetti e Livorno.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Uno dei fondatori della Stanic fu l'ingegnere Carlo Bardone, direttore Centrale proveniente dall'ANIC, che si occupò personalmente nella realizzazione delle raffinerie di Bari e Livorno e che fu uno dei fondatori dell'industria petrolifera italiana e dell'ENI.

Il grosso stabilimento toscano venne costruito nel 1938 con il nome di ANIC. Durante il periodo del dopoguerra, lo STANIC (come lo chiamano i livornesi) offrì lavori ed impieghi a chi era rimasto disoccupato dopo la seconda guerra mondiale.

Ma nel 1974 in seguito alla crisi petrolifera ed a una infrastruttura di raffinazione ormai obsoleta venne deciso di chiudere l'avventura della raffineria. Due anni più tardi, nel 1976, la società chiuse definitivamente.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Giovanni Wiquel. STANIC, in Dizionario di persone e cose livornesi. Pubblicato sulla rivista La Canaviglia. Livorno, Ugo Bastogi editore, 1976 - 1985, p. 558.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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