Chamaecyparis

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Chamaecyparis
Chamaecyparis lawsoniana
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Sottoregno Tracheobionta
Superdivisione Spermatophyta
Divisione Pinophyta
Classe Pinopsida
Ordine Pinales
Famiglia Cupressaceae
Genere Chamaecyparis
Spach, 1841
Specie

Chamaecyparis Spach, 1841 è un genere di piante della famiglia delle Cupressacee.

Queste piante, impropriamente chiamate cipressi, sono originarie delle coste occidentali e orientali del Nord America, e delle coste orientali dell'Asia. Possono raggiungere in natura i 60 m, hanno rami penduli e appiattiti.[senza fonte]

L'origine del nome è greca khamai (piatto) e kuparissos (cipresso).[senza fonte]

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Il genere Chamaecyparis comprende le seguenti specie:[1]

Utilizzi[modifica | modifica wikitesto]

Quattro specie sono molto utilizzate principalmente come alberi ornamentali (C. lawsoniana, C. obtusa, C. pisifera e C. thyoides), da queste specie sono state selezionate centinaia di varietà ottenendone colorazioni che variano dal giallo al argentato oppure dalla crescita particolare con germogli filiformi o a bassa ramificazione. Sono specie rustiche amano terreni freschi silicei, si adattano bene negli ambienti umidi del nord Italia.[senza fonte]

Il legno è profumato e molto costoso, viene utilizzato soprattutto in Giappone per la costruzione dei templi.[senza fonte]

Avversità[modifica | modifica wikitesto]

La pianta teme i marciumi radicali soprattutto a causa della Phytophthora, oltre ciò non è molto adatta ai climi secchi e caldi.[senza fonte]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Chamaecyparis, su The Plant List. URL consultato il 14 febbraio 2018.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàJ9U (ENHE987007284951105171
  Portale Botanica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di botanica