Palazzo Riario Sforza: differenze tra le versioni
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[[File:Salone_Riario_Sforza.jpg|thumb|Salone del piano nobile]] |
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Il palazzo fu eretto nella prima metà del [[XVIII secolo]] in gusto barocco ma con leggere influenze classiciste. Visse momenti di splendore nel primo Ottocento, quando fu dimora dell'Arcivescovo di Napoli [[Sisto Riario Sforza]]. |
Il palazzo fu eretto nella prima metà del [[XVIII secolo]] in gusto barocco ma con leggere influenze classiciste. Visse momenti di splendore nel primo Ottocento, quando fu dimora dell'Arcivescovo di Napoli [[Sisto Riario Sforza]]. |
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Il palazzo presenta una disposizione su tre piani più sottotetto, botteghe e un cortile centrale. Di particolare rilevanza architettonica risulta essere il maestoso portone in piperno che collega direttamente l'edificio che affaccia su via San Giovanni Maggiore Pignatelli con il cortile interno. Sulla volta d'ingresso è presente un affresco rappresentante lo stemma della famiglia Riario Sforza costituito dallo stemma della famiglia Riario con in aggiunta la famosa ''vipera cerulea'' propria della famiglia [[Sforza]]. |
Il palazzo presenta una disposizione su tre piani più sottotetto, botteghe e un cortile centrale. Di particolare rilevanza architettonica risulta essere il maestoso portone in piperno che collega direttamente l'edificio che affaccia su via San Giovanni Maggiore Pignatelli con il cortile interno. Sulla volta d'ingresso è presente un affresco rappresentante lo stemma della famiglia [[Riario#Riario Sforza|Riario Sforza]] costituito dallo stemma della famiglia Riario con in aggiunta la famosa ''vipera cerulea'' propria della famiglia [[Sforza]]. |
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Le facciate non presentano particolari elementi decorativi essendo la struttura esterna priva di ordini architettonici. |
Le facciate non presentano particolari elementi decorativi essendo la struttura esterna priva di ordini architettonici. |
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Versione delle 20:22, 24 nov 2016
Palazzo Riario Sforza | |
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Stemma della famiglia Riario Sforza | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Località | Napoli |
Coordinate | 40°50′47.34″N 14°15′18.25″E / 40.846484°N 14.25507°E |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Costruzione | XVIII secolo |
Uso | residenziale |
Il Palazzo Riario Sforza è un palazzo storico ubicato in via San Giovanni Maggiore Pignatelli in pieno centro storico di Napoli. Il palazzo prende il nome dalla nobile famiglia napoletana Riario-Sforza.
Storia ed architettura
Il palazzo fu eretto nella prima metà del XVIII secolo in gusto barocco ma con leggere influenze classiciste. Visse momenti di splendore nel primo Ottocento, quando fu dimora dell'Arcivescovo di Napoli Sisto Riario Sforza. Il palazzo presenta una disposizione su tre piani più sottotetto, botteghe e un cortile centrale. Di particolare rilevanza architettonica risulta essere il maestoso portone in piperno che collega direttamente l'edificio che affaccia su via San Giovanni Maggiore Pignatelli con il cortile interno. Sulla volta d'ingresso è presente un affresco rappresentante lo stemma della famiglia Riario Sforza costituito dallo stemma della famiglia Riario con in aggiunta la famosa vipera cerulea propria della famiglia Sforza. Le facciate non presentano particolari elementi decorativi essendo la struttura esterna priva di ordini architettonici.
Interno
Nell'interno, le sale sono decorate con stucchi rococò e mobili neoclassici. Le scalinate interne sono chiuse, a rampa singola e ad un corpo solo. Al piano nobile è presente un imponente salone affrescato sul soffitto e con le pareti decorate con specchi e stucchi in oro zecchino. Una parte significativa di questi ambienti è oggi occupata dal Decumani Hotel de Charme.
Bibliografia
- D. Mazzoleni, I palazzi di Napoli, Arsenale Editrice (2007) ISBN 88-7743-269-1
Voci correlate
Collegamenti esterni
- Elenco edifici vincolati nel comune di Napoli, su comune.napoli.it.