Marco Giunio Silano (console 15): differenze tra le versioni

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Versione delle 19:23, 9 nov 2015

Template:Console romano

Marco Giunio Silano (latino: Marcus Iunius Silanus; 26 a.C.37[1]) è stato un politico e console romano.

Origini familiari

Silano era figlio di Gaio Giunio Silano, console del 10, ed aveva due fratelli: Decimo Giunio Silano e Appio Giunio Silano, console nel 28.[2] Il fratello Decimo era un senatore durante il regno di Augusto per una relazione con Vipsania Giulia, nipote dell'imperatore.[3] Ebbe una figlia, Giunia Claudia, che fu la prima moglie di Gaio Cesare "Caligola".[3]

Biografia

Gli storici antichi considerano Silano un uomo molto rispettabile. Nel 15, durante il principato di Tiberio, venne nominato console suffetto.[3] Il secondo imperatore lo teneva molto in considerazione, infatti se qualcuno criticava una decisione giuridica di Silano, Tiberio la respingeva sempre.[3][4] Inoltre Silano aveva l'onore di votare per primo in Senato[1] e riuscì, grazie alla sua influenza sull'imperatore, a far tornare il fratello Decimo dall'esilio.[3]

Nel 33 la figlia Claudia sposò Caligola.[3][5] Lei morì nel 36[6] o all'inizio del 37[7] ma Silano continuò a trattare Caligola come se fosse suo figlio.[8] Alla fine del 37, però, Caligola lo fece giustiziare per ragioni poco chiare. Svetonio dice che fu a causa di un complotto[9] mentre altri dicono che semplicemente lo infastidiva.[1][8]

Note

  1. ^ a b c Barrett 1998, pag. 76
  2. ^ Syme 1993, pag. 194-195
  3. ^ a b c d e f Barrett 1998, pag. 32
  4. ^ Ferrill 1996, pag. 86
  5. ^ Garzetti 1974, pag. 73
  6. ^ Ferrill 1996, pag. 106
  7. ^ Garzetti 1974, pag. 86
  8. ^ a b Filone, De Legatione ad Gaium, IX, 65
  9. ^ Svetonio, Vite dei CesariGaio Cesare, XXIII

Bibliografia

Fonti primarie
Fonti moderne