Abu Nuwas: differenze tra le versioni
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* [http://www.princeton.edu/~arabic/poetry/ Letture di poesie di Abū Nuwās in lingua araba originale] |
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Versione delle 09:03, 11 set 2013
Abū Nuwās al-Ḥasan ibn Hāniʾ al-Ḥakamī, conosciuto come Abū Nuwās (in in arabo ابو نواس?, in persiano ابونواس, in latino Abu Novas; Ahvaz, 756 – Baghdad, 814), fu un poeta arabo vissuto nel VIII secolo.
Nato in territorio iranico da madre persiana e padre arabo, fu condotto fanciullo a Bàssora, e ivi crebbe e formò la propria educazione poetica. Dopo un soggiorno a Kufa, si stabilì a Baghdad, dove visse - eccettuata una breve parentesi in Egitto - per tutto il resto della sua vita di libertino raffinato.
La sua fama nel mondo arabo fu grandissima, come testimonia la sua stessa presenza, accanto al califfo Harun al-Rashid, nelle Mille e una notte; altrettanto grande fu la sua influenza sulla posteriore poesia araba, di cui costituì uno dei modelli più imitati.
Poetica
L'opera di Abū Nuwās (letteralmente quello dal ciuffo, soprannome scelto dallo stesso poeta, che in realtà si chiamava al-Hasan ibn Hāni') si colloca nel quadro del vasto movimento di rinnovamento della poesia araba iniziato già in età omayyade, ma giunto a maturazione sotto i primi califfi abbasidi. Di tale rinnovamento - che concepiva la poesia come libera, immediata espressione e non più come ripetizione di schemi e moduli linguistici della classica poesia del deserto - Abū Nuwās fu il maggiore artefice.
I temi principali della sua vasta opera, raccolta in un canzoniere (dīwān) di cui manca ancora un'edizione critica completa, sono prevalentemente quelli erotici e bacchici, trattati ora con delicata e persino malinconica sensibilità, ora con spregiudicato realismo, ora con tagliente ironia, inoltre abbondano scene di caccia con descrizioni di animali; ma non mancano qasida alla vecchia maniera araba, satire, panegirici e addirittura, alla fine della raccolta, poesie ascetiche.
Curiosità
In onore di Abū Nuwās è stato battezzato il cratere Abu Nuwas, sul pianeta Mercurio.
Bibliografia
- Abū Nuwās. La vergine nella coppa, poesie scelte e tradotte da Michele Vallaro, Roma, Istituto per l'Oriente, 1992;
- Così rossa è la rosa. Scenari d'amore pre-cortese, a Baghdad, introduzione, traduzione e note di Leonardo Capezzone, Roma, Carocci, 2007.
Collegamenti esterni
- Letture di poesie di Abū Nuwās in lingua araba originale
- (EN) Abū Nuwās, in Encyclopædia Britannica. URL consultato il 30 aprile 2011.
- (EN) Abu Nuwas, the first and foremost Islamic gay poet, in www.gay-art-history.org. URL consultato il 30-04-20101.
- (EN) Abu Nuwas, in www.al-funun.org. URL consultato il 30-04-20101.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 100164196 · ISNI (EN) 0000 0001 1507 2339 · SBN RMSV977687 · BAV 495/3454 · CERL cnp00397289 · Europeana agent/base/65803 · LCCN (EN) n82236538 · GND (DE) 118646656 · BNE (ES) XX1601112 (data) · BNF (FR) cb118880306 (data) · J9U (EN, HE) 987007257483505171 · NDL (EN, JA) 00461999 · CONOR.SI (SL) 56515171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n82236538 |
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