Ermanno Amicucci: differenze tra le versioni
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Ermanno Amicucci (Tagliacozzo, 5 gennaio 1890 – Roma, 20 settembre 1955) è stato un politico e giornalista italiano.
Biografia
Laureato in scienze politiche, fu dapprima redattore dell'Avanti! per poi divenire corrispondente di diversi quotidiani italiani e di seguito del newyorkese Corriere d'America.
Dopo aver aderito al fascismo, fu deputato, consigliere nazionale e sottosegretario di stato. Dal 1927 al 1939 fu direttore della Gazzetta del popolo. Nel 1938 fu tra i firmatari del Manifesto della razza in appoggio all'introduzione delle leggi razziali fasciste.
Nel periodo della Repubblica Sociale Italiana, dall'ottobre 1943 all'aprile 1945, fu direttore del Corriere della Sera.
Condannato a morte per collaborazionismo, la pena gli venne commutata in trenta anni di reclusione, ma infine venne liberato con un'amnistia.
Riuscì a riprendere la propria attività di giornalista, e fu inviato speciale del Il Tempo e di Tempo illustrato dall'Argentina.
Fu autore di scritti a carattere economico, politico e sociale. Fra i suoi libri, possono essere ricordati: Piccolo mondo dannunziano, Nizza e l'Italia, I 600 giorni di Mussolini.
Opere
- Piccolo mondo dannunziano, con sei disegni di Franz d'Ortigia e cinque fotografie, Roma, E. Voghera, 1914.
- Il giornalismo nel regime fascista, Torino, Unione tipografico-editrice torinese, 1928.
- Scuola di giornalismo, Roma, Casa editrice d'arte Bestetti e Tumminelli, 1928.
- Il contratto di lavoro giornalistico illustrato e commentato, Roma, Edizioni del diritto del lavoro, 1929.
- Vita e lavoro dei giornalisti. I significativi risultati di un'inchiesta, Roma, Edizioni del diritto del lavoro, 1929.
- G. B. Bottero, giornalista del Risorgimento. Con lettere inedite di Garibaldi, Cavour, D'Azeglio... ecc., documenti autografi, stampe e fotografie, Torino, Società Editrice Torinese, 1935.
- Pier Carlo Boggio caduto nella battaglia di Lissa, Torino, Società Editrice Torinese, 1937.
- La stampa della rivoluzione e del regime, Milano-Verona, A. Mondadori, 1938.
- Nizza e l'Italia. Con documenti, autografi, stampe e fotografie, Milano, Mondadori, 1939.
- Italianità di Nizza, Tivoli, Arti grafiche Aldo Chicca, 1940.
- 21 aprile dell'anno XIX. Guerra sociale, civiltà del lavoro, Torino, Società Editrice Torinese, 1941.
- Guido Pallotta, Torino, Edizioni della Gazzetta del popolo, 1941.
- Nizza italiana, Torino, Edizioni della Gazzetta del popolo, 1941.
- Antonio De Nino, Milano, N. Moneta, 1943.
- Il dilemma, s.l., Edizioni erre, 1944.
- Rinascita, s.l., Edizioni erre, 1944.
- Partita aperta, Brescia, Ed. Civiltà Fascista, 1945.
- Storia di un anno, Milano, Mondadori, 1945.
- I 600 giorni di Mussolini. Dal Gran Sasso a Dongo, Roma, Faro, 1948.
- Eva Peron e il suo libro La razon de mi vida, Roma, Ed. Ist. Culturale Italo Argentino, 1952.