La meravigliosa favola di Cenerentola: differenze tra le versioni
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== Trama == |
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La bella e buona Cenerentola dopo la morte del padre |
La bella e buona Cenerentola dopo la morte del padre è costretta a vivere come una serva nella sua stessa casa, vessata continuamente dalla crudele matrigna e dalle sorellastre Anastasia e Genoveffa. Ad aiutarla e confortarla ci sono le tre nanette Perlina, Fiorina e Zurlina, un ragazzo zoppo di nome Lapo e il suo amato cagnolino. |
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Un giorno davanti alla casa davanti alla casa di Cenerentola, si presenta una povera viandante, che viene scacciata in |
Un giorno, davanti alla casa davanti alla casa di Cenerentola, si presenta una povera viandante, che viene scacciata in malo modo dalle due sorellastre; prima che se ne vada però viene fermata da Cenerentola che le regala l'unico panino concessole come pranzo dalla matrigna. Nel frattempo il principe del regno si reca nel bosco per chiedere consiglio ad una vecchia fattucchiera. Egli è afflitto da uno strano sogno, in cui insegue per i boschi una bella ninfa dei laghi. Per porre fine ai suoi tormenti il re indice un ballo affinché suo figlio trovi una sposa. Alla casa di Cenerentola fervono i preparativi per la grande occasione; la fanciulla chiede alle due sorelle il permesso di potersi recare con loro al ballo e queste accettano con riluttanza regalandole un loro vecchio abito. |
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Arriva la sera della festa |
Arriva la sera della festa. Cenerentola euforica segue le due sorelle nella carrozza, ma le due hanno in mente di giocarle un brutto tiro. Infatti, proprio mentre sta per salire in carrozza, la matrigna spinge Cenerentola nel fango lasciandola da sola a piangere sotto la pioggia. Le sue tre amiche corrono da lei a confortarla, quando proprio in quel momento si materializza davanti a loro una fata. Questa altri non è che la vecchia viandante, oltre che la fattucchiera del bosco; e le spiega che di tanto in tanto si reca a far visita a qualche brava ragazza e che quella sera ha scelto proprio Cenerentola. La buona fata trasforma una zucca e delle colombe in una carrozza trainata da cavalli, dopodiché muta il fedele cane di Cenerentola, due conigli e le tre nanette in un cocchiere con valletti in livrea. Infine dona a Cenerentola uno splendido abito color lilla e due scarpine di cristallo, ammonendola però che la sua magia avrà fine a mezzanotte. |
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La giovane si reca al ballo della reggia, presentandosi come "la Principessa delle montagne incantate". Il principe vedendola rimane folgorato, riconoscendo in lei la ninfa del sogno e balla con lei per tutta la sera. Anche le amiche di Cenerentola ballano con i tre nanetti giullari di corte. Ma giunge infine la mezzanotte e Cenerentola è costretta a fuggire, proprio mentre il principe le stava dichiarando il suo amore, lasciando dietro di sé solo una delle sue scarpine di cristallo. |
La giovane si reca al ballo della reggia, presentandosi come "la Principessa delle montagne incantate". Il principe vedendola rimane folgorato, riconoscendo in lei la ninfa del sogno, e balla con lei per tutta la sera. Anche le amiche di Cenerentola ballano con i tre nanetti giullari di corte. Ma giunge infine la mezzanotte e Cenerentola è costretta a fuggire, proprio mentre il principe le stava dichiarando il suo amore, lasciando dietro di sé solo una delle sue scarpine di cristallo. |
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Il principe ossessionato dal ricordo della fanciulla, si reca nuovamente dalla fattucchiera, che gli dà l'idea di far provare la scarpetta a tutte le ragazze del regno per trovarne la proprietaria. Gli emissari del re, dopo aver passato in rassegna tutte le fanciulle del regno, arrivano alla casa di Cenerentola, dove fanno provare la scarpetta |
Il principe, ossessionato dal ricordo della fanciulla, si reca nuovamente dalla fattucchiera, che gli dà l'idea di far provare la scarpetta a tutte le ragazze del regno per trovarne la proprietaria. Gli emissari del re, dopo aver passato in rassegna tutte le fanciulle del regno, arrivano alla casa di Cenerentola, dove fanno provare la scarpetta alle due sorellastre della ragazza, ma senza successo. Ma proprio mentre se ne stanno andando vengono fermati da Lapo, che li avverte della presenza di un'altra giovane; esce quindi allo scoperto Cenerentola, che riesce finalmente a provare con successo la scarpina. Dopo aver perdonato anni di cattiverie alla sua crudele famiglia, Cenerentola viene infine scortata a palazzo dove può ricongiungersi con il principe. |
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== Distribuzione == |
== Distribuzione == |
Versione delle 23:38, 3 mag 2022
La meravigliosa favola di Cenerentola (Külkedisi Sinderella) è un film turco del 1971 prodotto dalla Murat Film e diretto da Süreyya Duru, trasposizione della celebre fiaba di Charles Perrault con Zeynep Degirmencioglu e Suna Selen.
Preceduto da La meravigliosa favola di Biancaneve (1970) e Ayşecik ve Sihirli Cüceler Rüyalar Ülkesinde (1971), il film è il terzo ed ultimo capitolo di una trilogia di pellicole a tema fiabesco con la giovane stella del cinema turco Zeynep Degirmencioglu, sceneggiata da Hamdi Degirmencioglu, padre dell'attrice.
Trama
La bella e buona Cenerentola dopo la morte del padre è costretta a vivere come una serva nella sua stessa casa, vessata continuamente dalla crudele matrigna e dalle sorellastre Anastasia e Genoveffa. Ad aiutarla e confortarla ci sono le tre nanette Perlina, Fiorina e Zurlina, un ragazzo zoppo di nome Lapo e il suo amato cagnolino.
Un giorno, davanti alla casa davanti alla casa di Cenerentola, si presenta una povera viandante, che viene scacciata in malo modo dalle due sorellastre; prima che se ne vada però viene fermata da Cenerentola che le regala l'unico panino concessole come pranzo dalla matrigna. Nel frattempo il principe del regno si reca nel bosco per chiedere consiglio ad una vecchia fattucchiera. Egli è afflitto da uno strano sogno, in cui insegue per i boschi una bella ninfa dei laghi. Per porre fine ai suoi tormenti il re indice un ballo affinché suo figlio trovi una sposa. Alla casa di Cenerentola fervono i preparativi per la grande occasione; la fanciulla chiede alle due sorelle il permesso di potersi recare con loro al ballo e queste accettano con riluttanza regalandole un loro vecchio abito.
Arriva la sera della festa. Cenerentola euforica segue le due sorelle nella carrozza, ma le due hanno in mente di giocarle un brutto tiro. Infatti, proprio mentre sta per salire in carrozza, la matrigna spinge Cenerentola nel fango lasciandola da sola a piangere sotto la pioggia. Le sue tre amiche corrono da lei a confortarla, quando proprio in quel momento si materializza davanti a loro una fata. Questa altri non è che la vecchia viandante, oltre che la fattucchiera del bosco; e le spiega che di tanto in tanto si reca a far visita a qualche brava ragazza e che quella sera ha scelto proprio Cenerentola. La buona fata trasforma una zucca e delle colombe in una carrozza trainata da cavalli, dopodiché muta il fedele cane di Cenerentola, due conigli e le tre nanette in un cocchiere con valletti in livrea. Infine dona a Cenerentola uno splendido abito color lilla e due scarpine di cristallo, ammonendola però che la sua magia avrà fine a mezzanotte.
La giovane si reca al ballo della reggia, presentandosi come "la Principessa delle montagne incantate". Il principe vedendola rimane folgorato, riconoscendo in lei la ninfa del sogno, e balla con lei per tutta la sera. Anche le amiche di Cenerentola ballano con i tre nanetti giullari di corte. Ma giunge infine la mezzanotte e Cenerentola è costretta a fuggire, proprio mentre il principe le stava dichiarando il suo amore, lasciando dietro di sé solo una delle sue scarpine di cristallo.
Il principe, ossessionato dal ricordo della fanciulla, si reca nuovamente dalla fattucchiera, che gli dà l'idea di far provare la scarpetta a tutte le ragazze del regno per trovarne la proprietaria. Gli emissari del re, dopo aver passato in rassegna tutte le fanciulle del regno, arrivano alla casa di Cenerentola, dove fanno provare la scarpetta alle due sorellastre della ragazza, ma senza successo. Ma proprio mentre se ne stanno andando vengono fermati da Lapo, che li avverte della presenza di un'altra giovane; esce quindi allo scoperto Cenerentola, che riesce finalmente a provare con successo la scarpina. Dopo aver perdonato anni di cattiverie alla sua crudele famiglia, Cenerentola viene infine scortata a palazzo dove può ricongiungersi con il principe.
Distribuzione
Date di uscita
Edizione italiana
Così come La meravigliosa favola di Biancaneve, anche la versione italiana di questo film fu prodotta dalla Clodio Cinematografica. Il doppiaggio venne nuovamente effettuato dalla S.A.S. Società Attori Sincronizzatori, sotto la direzione di M. Visconti; le doppiatrici di Degirmencioglu e Selen furono sostituite, mentre ritornarono Isa Di Marzio e Gianni Giuliano in ruoli simili ma su attori diversi. Anche questa volta la colonna sonora originale venne sostituita da un nuovo commento musicale ad opera di Gianni Mazzucca, alcune delle musiche di sottofondo furono riciclate dal precedente film.
Le canzoni vennero eseguite da Nora Orlandi e dal suo coro di voci bianche "I monelli", sotto la direzione di Nicola Samale, per Edizioni Musicali C.A.M. Contrariamente al film precedente non venne rilasciato alcun singolo contentente le canzoni del film.
Collegamenti esterni
- La meravigliosa favola di Cenerentola, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- La meravigliosa favola di Cenerentola, su SinemaTürk.
- La meravigliosa favola di Cenerentola, su MYMovies.it.
- La meravigliosa favola di Cenerentola, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- La meravigliosa favola di Cenerentola(canale ufficiale), su YouTube.