Casa Anatta: differenze tra le versioni
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Durante la seconda guerra mondiale fu abitata dalla famiglia di [[Mario Pontremoli]] e dai Levi Broglio, proprietari della Casina delle Rose a [[Venezia]]. Fu un centro fondamentale per il coordinamento delle mosse dei partigiani, in particolar modo per la [[Brigata Cesare Battisti|brigata Battisti]]. Pernottarono ospiti di Mario Pontremoli importanti figure come [[Ferruccio Parri]], il principe [[Carlo Caracciolo]] ed [[Allen Dulles]].<ref>[https://blog.nationalmuseum.ch/en/2019/10/ticino-during-the-war/ Mario Pontremoli], ''Museo Nazionale della Svizzera'', di Raphael Rues</ref> |
Durante la seconda guerra mondiale fu abitata dalla famiglia di [[Mario Pontremoli]] e dai Levi Broglio, proprietari della Casina delle Rose a [[Venezia]]. Fu un centro fondamentale per il coordinamento delle mosse dei partigiani, in particolar modo per la [[Brigata Cesare Battisti|brigata Battisti]]. Pernottarono ospiti di Mario Pontremoli importanti figure come [[Ferruccio Parri]], il principe [[Carlo Caracciolo]] ed [[Allen Dulles]].<ref>[https://blog.nationalmuseum.ch/en/2019/10/ticino-during-the-war/ Mario Pontremoli], ''Museo Nazionale della Svizzera'', di Raphael Rues</ref> |
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<gallery caption="Gli interni"> |
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Versione delle 12:40, 3 feb 2021
Casa Anatta | |
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Casa Anatta | |
Localizzazione | |
Stato | Svizzera |
Cantone | Canton Ticino |
Località | Ascona |
Indirizzo | Strada Collina 84, Monte Verità |
Coordinate | 46°09′29.5″N 8°45′47″E / 46.158194°N 8.763056°E |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Realizzazione | |
Architetto | Henri Oedenkoven |
Casa Anatta, conosciuta anche come Casa Pontremoli, è un edificio situato in Svizzera sul Monte Verità in prossimità di Ascona, nel Canton Ticino. Casa Anatta, oggi adibita a museo, è stata restaurata e riaperta nel maggio del 2017.
Storia
Lotta partigiana
Durante la seconda guerra mondiale fu abitata dalla famiglia di Mario Pontremoli e dai Levi Broglio, proprietari della Casina delle Rose a Venezia. Fu un centro fondamentale per il coordinamento delle mosse dei partigiani, in particolar modo per la brigata Battisti. Pernottarono ospiti di Mario Pontremoli importanti figure come Ferruccio Parri, il principe Carlo Caracciolo ed Allen Dulles.[1]
«L'ingegner Pontremoli era venuto a prenderci per accompagnarci ad Ascona dove avremmo incontrato la guida. Passammo la serata in casa Pontremoli, poi andammo a dormire in una villetta sulla collina. Era un piccolo cottage composto di tre camerette. Sorgeva a mezzacosta a una pineta in vista lago, e pensai che sarebbe stato in altri tempi un soggiorno invidiabile. Parri ed io dormimmo in una stanza. Selva, la guida che Arca ci aveva mandato dormì nella camera accanto.»
«Attraversavo la frontiera via Casa Pontremoli, al Monte Verità, per portare le armi»
Attualmente[quando?] è un museo.[3] Attualmente è un museo.[4]
Interni
Note
- ^ Mario Pontremoli, Museo Nazionale della Svizzera, di Raphael Rues
- ^ Celebrazioni del 50. anniversario della lotta di liberazione: 25 aprile 1995: atti della presentazione del quaderno "Il contributo dei campionesi alla lotta di liberazione": Campione d'Italia, 25 aprile 1995
- ^ La frontiera della speranza, Renata Broggini 1998
- ^ La frontiera della speranza, Renata Broggini 1998
Bibliografia
- La frontiera della Speranza, gli ebrei dall'Italia verso la Svizzera, 1943-1945; Renata Broggini, Mondadori, Milano 1998
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Casa Anatta
Collegamenti esterni
- Casa Anatta, su monteverita.org.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 1048145856967022920593 · GND (DE) 1087485533 · WorldCat Identities (EN) viaf-1048145856967022920593 |
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