Sonia y Selena

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Sonia y Selena
Paese d'origineBandiera della Spagna Spagna
GenerePop
Periodo di attività musicale2001 – 2005
EtichettaVale Music
Album pubblicati1
Studio1

Sonia y Selena è stato un duo musicale spagnolo che ha riscosso un successo mondiale nel 2001.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Composto da Sonia Madoc e Selena Leo, il duo ha raggiunto la fama mondiale durante l'estate del 2001, quando pubblicarono l'album Yo quiero bailar accompagnato dall'omonimo singolo,[1][2] che ebbe un grande successo diventando un tormentone estivo di quell'anno diventando uno dei più venduti dell'estate di diversi stati, tra cui la Spagna. Si trattava di una canzone facile e ritmata, nel tipico stile già collaudato più volte dalla fine degli novanta da canzoni come Vamos a la playa di Miranda e Bailando di Loona, che diventò proprio come queste ultime un tormentone estivo.

Successivamente il gruppo pubblicò un secondo singolo, Deja Que Mueva, Mueva, Mueva, che pur riscuotendo un buon successo non bissò quello della precedente canzone.[3] Negli anni 2000 le canzoni del gruppo vennero inserite in varie compilation di musica dance, tra cui alcune inedite, come Mucho Por Vivir En... Gran Hermano, inserita nella compilation Gran Hermano - Gran Disco Vol. 2, mentre il brano Que Viva La Noche era inserita nella colonna sonora L'Auberge Espagnole - Bande Originale Du Film, del film L'appartamento spagnolo.[3]

Contemporaneamente, Selena ha pubblicato un album da solista e partecipato al reality show "La Granja de los Famosos", mentre Sonia ha lavorato come conduttrice televisiva.

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album[modifica | modifica wikitesto]

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

  • 2001 - Tequila
  • 2001 - Yo Quiero Bailar
  • 2001 - Deja Que Mueva, Mueva, Mueva

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Scheda dell'album su Amazon.com, su amazon.com. URL consultato il 09-11-2009.
  2. ^ Yo quiero bailar (album) su italiancharts.com, su italiancharts.com. URL consultato il 21-01-2010.
  3. ^ a b Scheda del gruppo su Discogs, su discogs.com. URL consultato il 09-11-2009.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN136831193 · GND (DE10329405-3 · WorldCat Identities (ENviaf-136831193
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