Six (Soft Machine)

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Six
album in studio
ArtistaSoft Machine
Pubblicazione1973
Durata75:19
Dischi2
Tracce15
GenereFusion
EtichettaColumbia Records
ProduttoreThe Soft Machine
Registrazione1973
Soft Machine - cronologia
Album precedente
(1971)
Album successivo
(1973)

Six (1973) è un album discografico della progressive band inglese Soft Machine, appartenente al filone della scena di Canterbury, pubblicato nel 1973 dall'etichetta discografica Columbia Records.

Il disco[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di un disco doppio, il primo registrato live e il secondo in studio. Nella formazione entra Karl Jenkins al posto del dimissionario Elton Dean, mentre il bassista Hugh Hopper lascerà la formazione subito dopo l'uscita del disco. In evidenza l'uso dell'oboe, cosa abbastanza insolita nell'ambito del jazz-rock. Six ha guadagnato il primo posto come miglior jazz album del 1973 sulla rivista inglese Melody Maker. Il brano “All White” è stato inciso per la prima volta nell'album precedente "Fifth" (1972), CBS.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Registrazione dal vivo[modifica | modifica wikitesto]

Lato A
  1. Fanfare (Jenkins) – 0:42
  2. All White (Ratledge) – 4:46
  3. Between (Jenkins, Ratledge) – 2:24
  4. Riff (Jenkins) – 4:36
  5. 37 1/2 (Ratledge) – 6:51
Lato B
  1. Gesolreut (Ratledge) – 6:17
  2. E.P.V. (Jenkins) – 2:47
  3. Lefty (Hopper, Jenkins, Marshall) – 4:56
  4. Stumble (Jenkins) – 1:42
  5. 5 From 13 (For Phil Seamen with Love & Thanks) (Marshall) – 5:15
  6. Riff II (Jenkins) – 1:20

Registrazione in studio[modifica | modifica wikitesto]

Lato A
  1. The Soft Weed Factor (Jenkins) – 11:18
  2. Stanley Stamp's Gibbon Album (for B.O.) (Marshall) – 5:58
Lato B
  1. Chloe and the Pirates (Ratledge) – 9:30
  2. 1983 (Hopper) – 7:54

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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