Sindrome da scomparsa dei dotti biliari intraepatici

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La sindrome da scomparsa dei dotti biliari intraepatici o VBDS (dal nome inglese "Vanishing bile duct syndrome" è la riduzione o danneggiamento dei dotti biliali del fegato che porta alla ductopenia e che può dipendere da una serie di differenti cause patologiche.

Eziologia[modifica | modifica wikitesto]

Congenita/Nell'età dello sviluppo[modifica | modifica wikitesto]

Nei feti e nei neonati i dotti biliali si rimodellano. La malformazioni possono essere atresiche o fibrotiche.

Associazione cromosomica[modifica | modifica wikitesto]

Associazione genetica[modifica | modifica wikitesto]

Associazione immunologica[modifica | modifica wikitesto]

Il danneggiamento e la scomparsa dei dotti biliari può derivare da patologie autoimmuni. Le cellule T riconoscono gli antigeni delle cellule biliari epatiche danneggiandole.

Altre cause[modifica | modifica wikitesto]

Presentazione clinica[modifica | modifica wikitesto]

La presentazione dipende dall'eziologia. Il decorso può essere acuto o cronico.

Sintomi[modifica | modifica wikitesto]

Segni[modifica | modifica wikitesto]

Trattamento[modifica | modifica wikitesto]

Il trattamento dipende dalla eziologia associata. Non essendo possibile indurre la ricrescita dei dotti, il trattamento è di supporto.

Metodi terapeutici[modifica | modifica wikitesto]

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