Simone Guiducci

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Simone Guiducci
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
GenereJazz
Periodo di attività musicale1988 – in attività
StrumentoChitarra
EtichettaFelmay, Abeat, TRJ
Gruppi attualiGramelot Ensemble, Django New Directions
Gruppi precedentiTrapezomantilo
Album pubblicati14
Studio14
Sito ufficiale

Simone Guiducci (Torino, 24 maggio 1962) è un chitarrista e compositore italiano di musica jazz.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver collaborato con Mauro Negri, Gianni Coscia, Enrico Rava e Paolo Fresu, a partire dalla metà degli anni novanta ha realizzato con il suo progetto di folk/jazz acustico Gramelot cinque uscite discografiche per l'etichetta World Felmay, collaborando con personaggi di primo piano del panorama jazzistico internazionale, fra cui Ralph Alessi, Don Byron, Erik Friedlander, Chris Speed, Maria Pia de Vito, Nicolas Simion, Eberhard Weber: Cantador (2000), disco del debutto a capo del quintetto stabile che comprendeva già il clarinettista Achille Succi, il fisarmonicista Fausto Beccalossi, il contrabbassista Salvatore Maiore e il batterista e percussionista Roberto Dani; Chorale (2002), in cui al Gramelot Ensemble si sono uniti il trombettista Ralph Alessi ed il violoncellista Erik Friedlander come guest; Dancin' Roots (2004), a cui ha preso parte il clarinettista Don Byron, Ralph Alessi ed il pianista Andy Milne, Storie di fiume (2006, ancora con il semplice quintetto, e That's All Folks (2011) ancora con il trombettista Ralph Alessi.

Le uscite discografiche di Guiducci sono state recensite sulle maggiori riviste del settore, tra cui le testate francesi JazzMan e JazzMagazine, la tedesca JazzPodium, la britannica JazzWise, la statunitense All About Jazz e l'italiana Musica Jazz.

Per un paio di anni Simone Guiducci ha collaborato con l'etichetta Abeat realizzando due incisioni: My Secret Love, nel 2002, al fianco di Ares Tavolazzi, Paolo Birro, Riccardo Biancoli e Javier Girotto, e nel 2003 Slang, al fianco del contrabbassista tedesco Eberhard Weber, degli statunitensi Kyle Gregory (tromba) e Matt Renzi (sax e clarinetto) e del batterista Stefano Bagnoli.

Nel campo teatrale Simone Guiducci ha curato musiche di scena per spettacoli rappresentati al fianco di artisti come Omero Antonutti, Oreste Castagna, Anna Maria Castelli, Mario Valdemarin e si è più volte esibito al fianco del Quartetto d'Archi dei Virtuosi Italiani.

Si è esibito, oltre che nei maggiori festival jazz italiani (con 6 partecipazioni al Clusone Jazz) in teatri e rassegne in giro per il mondo: Tokyo, Buenos Aires, Rio de Janeiro, Mosca, Kyoto, Montréal, Vancouver, Città del Messico, Sao Paulo, Caracas, Quito, Lima, Guatemala City, Stoccolma, Helsinki, Vilnius, Tallin, Amsterdam, Liegi, Lione, Vigo, Ankara, Istanbul, Brema, Berlino, Francoforte, Düsseldorf, Dublino, Nantes, Zagabria, Belgrado, Tirana, Haifa, Nazareth e altri luoghi ancora.

Nel 2010, a distanza di 9 anni dal cd Django's Jungles, produzione che vedeva la partecipazione del violinista Florin Niculescu e che venne segnalata dai critici francesi Francois Billard e Alain Antonietto nel loro volume enciclopedico Django, un Geant sur son Nuages, Guiducci ha realizzato un secondo omaggio alla musica di Django Reinhardt. Il disco, intitolato Django New Directions, vedeva nell'organico Mauro Ottolini a trombone, tuba e bombardino, Emanuele Parrini al violino, Achille Succi sax contralto, Zeno De Rossi batteria e Danilo Gallo contrabbasso. Il disco si è classificato al terzo posto assoluto fra i dischi italiani del 2010 nel referendum indetto fra i critici musicali dalla rivista Musica e dischi, oltre ad essere giudicato "disco del mese" a dicembre 2010 sulla rivista Musica Jazz.

Laureato in Filosofia all'Università di Bologna e Diplomato al Biennio Jazz del Conservatorio di Trento con una tesi su Django Reinhardt, Simone Guiducci è docente di Chitarra Jazz e Tecnica dell'Improvvisazione presso il Dipartimento Jazz dei Conservatori di Mantova, dopo aver insegnato nei Conservatori di Adria, Bari, Brescia,Trento.

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN304199457 · ISNI (EN0000 0004 0990 7418 · BNF (FRcb166933113 (data) · WorldCat Identities (ENviaf-304199457